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La VOCE ANNO XXX N°1

settembre 2024

PAGINA 3         - 15

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Segue da Pag.14: Lo stimato compagno KIM JONG UN ha adottato importanti provvedimenti per la ricostruzione nelle aree alluvionate

Organizzata una campagna d’onore per fornire alle persone rimaste senzatetto nelle aree disastrate delle case meravigliose il prima possibile, ha incontrato le vittime dell’alluvione nella prefettura di Uiju l’8 agosto.

È stato accompagnato da Jo Yong Won, Pak Jong Chon, Kim Jae Ryong, Ju Chang Il e Han Kwang Sang, quadri dirigenti del Comitato Centrale del PLC.

È stato accolto sul posto da Ri Hi Yong, segretario del comitato provinciale del Phyongan Settentrionale del PLC, dal presidente del comitato popolare, dal segretario del comitato di Partito della prefettura di Uiju e dal presidente del comitato popolare prefettizio.

Su una collinetta vicino a una riva del fiume Amnok che dà su un’isola inondata della prefettura di Uiju, egli si è informato nuovamente in dettaglio sulle condizioni reali dell’area alluvionata, il cui aspetto ha iniziato ad affiorare, e ha dato importanti istruzioni per la sua ricostruzione.

Ha sottolineato la necessità di espandere e dare impulso al progetto ricostruttivo in maniera lungimirante e orientata allo sviluppo, dal punto di vista che non si tratta di una mera iniziativa per la rimozione delle conseguenze di un disastro naturale ma di una questione cruciale dell’attuazione del programma di sviluppo regionale a lungo termine del Partito, e ha detto:

Al fine di affrontare la cronica vulnerabilità dell’area, che diventa una “riserva” ogniqualvolta piove a dirotto, noi dovremo decisamente elevare la capacità di filtrazione dell’acqua. I settori dell’ingegneria e della progettazione idrauliche dovranno adottare misure pratiche dopo aver scientificamente fatto un bilancio congiunto sull’attuale stato delle rive dei fiumi e della capacità di prevenzione degli alluvioni della prefettura di Uiju, che tende a soffrirne ogni volta che si alza il livello dell’acqua dell’Amnok.

Si dovrà effettuare un cambiamento radicale costruendo un distretto residenziale altamente civilizzato e moderno come quelli in città, in questa occasione nella quale si costruiscono nuove abitazioni nella prefettura. Quest’ultima dovrà essere trasformata in una “colta città rurale” ideale, rifornita ad alto livello di tutti gli elementi relativi all’urbanistica, dalla fornitura di elettricità e acqua potabile al trattamento delle acque reflue in particolare.

Dopodiché ha visitato le tende in cui sono temporaneamente alloggiati gli sfollati, e li ha calorosamente consolati.

Come hanno inaspettatamente visto KIM JONG UN, in visita nei loro accampamenti col caldo soffocante, gli alluvionati hanno lanciato acclamazioni con le lacrime agli occhi per l’emozione.

Costoro lo hanno ringraziato, rivolgendo lo sguardo offuscato verso il padre di una grande famiglia socialista, che solo pochi giorni prima si è fatto largo in acque impervie per visitare le aree colpite dall’alluvione e vi è rimasto a lungo per salvarli tutti da un pericolo critico, e adesso si trovava nelle loro tende, facendoli segno di affetto paterno.

Sedendosi gomito a gomito con gli alluvionati, KIM JONG UN si è meticolosamente preso cura delle loro vite, chiedendo loro se avessero qualche inconveniente, come viene fornito loro il cibo e se ci fossero dei malati.

Essi hanno replicato di non averne avuto nessuno, poiché tutte le condizioni di vita necessarie sono state create grazie al suo sconfinato amore e all’assistenza resa da tutto il Paese, esprimendo il loro desiderio unanime di rivelarsi all’altezza della sua grande benevolenza.

Dicendo che sarà difficile, per loro, vivere lontano da casa, egli li ha chiamati a sopportare le difficoltà ancora un po’ fino al giorno in cui, sulle rovine del disastro naturale, si costruirà un paradiso, ed essi vivranno una vita migliore. Li ha ringraziati per aver invariabilmente creduto nel Partito, aggiungendo che la ricostruzione non è così difficoltosa dal momento che esiste una tale grande fiducia.

Dando ai bambini dei dolcetti che si era portato e mettendo loro indosso dei vestiti nuovi, ha detto di sentirsi assai incoraggiato alla vista dei bambini, e di aver capito ancor più chiaramente per chi lottare e per chi dobbiamo diventare più forti.

Percependo il caloroso affetto genitoriale del paterno dirigente, che si è intrattenuto a lungo a colloquio con loro nonostante l’afa, prendendo affettuosamente le loro mani per consolarli e moltiplicando la loro fiducia e il loro coraggio, gli alluvionati, incapaci di reprimere la crescente emozione, si sono gettati tra le sue braccia, levando alte acclamazioni tra le lacrime.

Essi lo hanno seguito passo dopo passo, riluttanti a congedarvisi. Dicendo loro di tornare indietro, ha promesso loro di tornare l’indomani.

Li ha infatti incontrati di nuovo il 9 agosto, per chiarire la posizione del Partito e del governo relativamente alla ricostruzione, adottare misure cruciali e consolarli.

È giunto in treno con gli aiuti preparati dal Comitato Centrale del Partito per gli alluvionati di Sinuiju e della prefettura di Uiju, onde assicurarsi che venissero loro consegnati.

Ha inoltre autorizzato i membri dell’Ufficio Politico del CC a consegnarli sul posto agli alluvionati del Jagang e del Ryanggang.

I quadri del CC si sono mossi di conseguenza.

Gli alluvionati della prefettura di Uiju, che hanno ricevuto i materiali associati alla sua affettuosa sollecitudine, hanno levato fragorose acclamazioni in lacrime, sopraffatti da una profonda gratitudine e da una grande felicità.

KIM JONG UN ha dato mostra di un caloroso affetto genitoriale per i bambini, abbracciandoli strettamente nei loro nuovi vestiti, accarezzando le loro teste e parlando a bassa voce con loro.

Ha pronunciato un discorso di incoraggiamento agli alluvionati.

Ivi ha affermato:

Sono giunto qui di nuovo per rendermi conto della situazione, con maggior precisione e sul posto, riassegnare alcuni compiti per il progetto di ricostruzione e adottare ulteriori provvedimenti d’importanza nazionale, che vi saranno d’aiuto. Mi sento assai sollevato e grandemente incoraggiato al vedervi tutti in buona salute, senza mostrare alcun segno d’incomodo.

Il popolo rappresenta le fondamenta e i pilastri del nostro Partito e del nostro Stato, e il punto di partenza e il centro di tutte le loro attività. Mi deriva orgoglio dal fatto che il popolo riponga una fiducia assoluta e incondizionata nel Partito e nel governo persino in questi giorni di dure prove.

KIM JONG UN ha chiarificato la posizione del Partito e del governo sulla promozione della vita degli alluvionati e della ricostruzione e sulle importanti misure da adottare, aggiungendo:

Il Partito e lo Stato stanno concentrando tutti i loro sforzi sulla campagna di ricostruzione. Una potente forza lavoro edilizia, che include i soldati dell’Esercito Popolare e i giovani, è già stata schierata e il trasporto dei materiali per la ricostruzione sta procedendo sotto un sistema d’emergenza.

La questione più urgente che si presenta nei due-tre mesi prima del completamento dell’edilizia abitativa e della stabilizzazione delle vite è quella della vita e dell’istruzione dei bambini e degli studenti. La loro assistenza, crescita e istruzione sono il più importante degli affari di Stato a cui, cascasse il mondo, non si potrà mai rinunciare.

Egli ha quindi reso pubblica l’importante misura di mettere in moto un sistema d’emergenza per il quale, durante la ricostruzione, tutti gli studenti e gli altri ragazzi delle famiglie afflitte nelle province del Phyongan Settentrionale, del Jagang e del Ryanggang siano portati a Pyongyang affinché vengano loro impartite cure e didattica in un ambiente sicuro e confortevole interamente a spese dello Stato, e offrir loro, sempre a Pyongyang, dei benefici protettivi di patrocinio statale agli anziani e ai malati, agli ex soldati disabili onorati e alle madri in periodo di allattamento.

KIM JONG UN ha proseguito:

Dal momento che tutti hanno i loro problemi personali, dipende dalle loro intenzioni e dalle loro decisioni. Ma poiché queste misure sono state impostate come una massima priorità dello Stato, il Partito e il governo si
..segue ./.

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