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La VOCE ANNO XXX N°2

ottobre 2024

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DOPPIA VERGOGNA

testo alternativo
Io scriverei: DOPPIA VERGOGNA - PER LA PROVENIENZA FASCISTA, MAI ABIURATA, CHE CONTRIBUÌ AL GENOCIDIO EBRAICO ED ORA PER AVVALLARE QUELLO CHE STA SUCCEDENDO IN PALESTINA E NEI PAESI LIMITROFI. NON DIMENTICHIAMO MAI CHE LA 'SOLUZIONE FINALE' NAZISTA FU 'INVENTATA' DA UN EBREO NAZISTA COME MODO PIÙ RAPIDO E 'PULITO' PER L'ELIMINAZIONE DI PERSONE.
IVAN PAVICEVAC

USA, via libera gli aiuti militari da 8,7 miliardi per Israele



Mentre il bilancio dei palestinesi uccisi a Gaza si avvicina a quota 42.000 e in Libano ha raggiunto le 700 persone uccise, gli Stati Uniti d’America hanno dato il via libera a Israele per un pacchetto di aiuti militari pari a 8,7 miliardi di euro e proseguire indisturbato il suo genocidio.

La notizia è stata riferita, ieri, dall’agenzia Reuters.

"Questo investimento sostanziale rafforzerà in modo significativo sistemi critici come Iron Dome e David's Sling, supportando al contempo lo sviluppo continuo di un avanzato sistema di difesa laser ad alta potenza, attualmente nelle sue fasi finali di sviluppo", ha sottolineato il Ministero della Difesa israeliano in una nota.

L'accordo dimostra "la forte e duratura partnership strategica tra Israele e Stati Uniti e il fermo impegno nei confronti della sicurezza di Israele", si legge nella dichiarazione.

Cinque soldati siriani uccisi in una nuova aggressione aerea israeliana



Una fonte militare, citata dall'agenzia di stampa statale SANA, ha riferito che l'attacco è avvenuto intorno all'1:35 di questo venerdì dalla direzione delle alture del Golan siriane occupate.

L’attacco ha preso di mira “uno dei nostri siti militari al confine siriano-libanese vicino a Kfier Yabous, nella campagna di Damasco”, ha precisato la fonte.

Inoltre, ha aggiunto che l’attacco “ha causato il martirio di cinque soldati e il ferimento di un altro”.

Ieri, il regime israeliano ha lanciato un altro attacco aereo in Siria, uccidendo due persone nella provincia di Al-Quneitra, sud-ovest del Paese arabo.

'Bunker busters', le bombe made in USA usate da Israele per uccidere Nasrallah



Per uccidere il segretario generale del movimento libanese Hezbollah, Hassan Nasrallah nell’attacco di venerdì scorso su Beirut, Israele ha fatto ricorso all’utilizzo di 85 bombe GBU-31. Tali munizioni sono di fabbricazione statunitense, soprannominate "bunker busters", secondo quanto riferito dai media locali.

Questi ordigni dal peso di circa una tonnellata ciascuna, chiamate in ebraico 'Happy Hail', hanno consentito di penetrare in profondità il quartier generale del Movimento di Resistenza libanese.

Le unità di bomba guidata (GBU) sono di solito create collegando quelle che in gergo vendono denominate bombe "stupide" non guidate a caduta libera con il sistema di coda guidata Joint Direct Attack Munitions (JDAM). In questo modo sono rese precise e adatte a tutti i tipi di condizioni meteo. Questi tipi di armi sono munizioni estremamente grandi e pesanti che possono essere lanciate dall'aria per penetrare diversi piani di cemento.

Prima del decollo dell’aereo si provvede a stabilire le coordinate dell’obiettivo, in caso di necessità è possibile, con comandi manuali, reimpostare le nuove coordinate in volo. Anche con i sensori di bordo dell'aereo è possibile l’aggiornamento automatico. Una volta lanciata, le alette guidano la bomba fino a 15 miglia di distanza fino alle coordinate designate del bersaglio.

..segue ./.

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