Segue da Pag.13: L’Amministrazione Missilistica della RPDC e l’Accademia delle Scienze della Difesa hanno reso pubblici degli importanti risultati nella ricerca scientifica

dall’Accademia delle Scienze della Difesa, e ha definito l’orientamento della produzione e i compiti fondamentali per l’ulteriore incremento delle basi tecniche della fabbrica.

Lo hanno accompagnato Pak Jong Chon (vicepresidente della Commissione Militare Centrale e segretario del CC del PLC), Jo Chun Ryong (segretario del CC), Kim Jong Sik (primo vicedirettore dipartimentale del CC), Jang Chang Ha (direttore generale dell’Amministrazione Missilistica della RPDC), Ri Chang Ho (vicecapo dello Stato Maggiore e direttore dell’Ufficio di Ricognizione Generale dell’Esercito Popolare di Corea), Kim Yong Bok (vicecapo dello Stato Maggiore dell’EPC), Kim Kang Il (viceministro della Difesa Nazionale) e Kim Yong Hwan (presidente dell’Accademia delle Scienze della Difesa).

Lo stimato compagno KIM JONG UN ha supervisionato il test di verifica delle prestazioni del nuovo lanciamissili multiplo da 600 mm

Lo stimato compagno KIM JONG UN ha ispezionato l’Istituto di Armi Nucleari e una base produttiva di materiali atomici per armamenti

Pyongyang, 13 settembre (KCNA) — KIM JONG UN, Segretario Generale del Partito del Lavoro di Corea e Presidente degli Affari di Stato della Repubblica Popolare Democratica di Corea, ha ispezionato l’Istituto di Armi Nucleari e la base produttiva dei materiali atomici per armamenti, si è informato circa la produzione di testate nucleari e ha definito dei compiti importanti relativi a un piano a lungo termine per aumentare la produzione dei suddetti materiali.

È stato accompagnato da Hong Sung Mu, primo vicedirettore dipartimentale del Comitato Centrale del Partito del Lavoro di Corea.

Pyongyang, 13 settembre (KCNA) — KIM JONG UN, Segretario Generale del Partito del Lavoro di Corea e Presidente degli Affari di Stato della Repubblica Popolare Democratica di Corea, ha supervisionato il test di verifica delle prestazioni del nuovo lanciamissili multiplo da 600 mm.

Un’azienda dell’industria della difesa sotto la Seconda Commissione Economica ha messo a punto e prodotto il nuovo lanciamissili multiplo, le cui prestazioni sono migliorate come richiesto dall’applicazione operativa

dell’Esercito.

Il test è stato condotto nell’ottica di sviluppare ulteriormente il sistema di guida del lanciatore e verificarne l’efficacia in combattimento in cui l’intero processo di fuoco è pienamente automatizzato.

Le sue eccellenti prestazioni sono state chiaramente dimostrate ed è diventato popolare tra i soldati nei collaudi di guida e di raffica.

Lo stimato compagno KIM JONG UN ha apprezzato la superiorità del nuovo lanciatore in termini di mobilità ed efficienza, rispetto a quelli già esistenti.

I proiettili per il lanciamissili hanno colpito il bersaglio su un’isola nel Mar Orientale.

Al test erano presenti Kim Jong Sik, primo vicedirettore dipartimentale del Comitato Centrale del PLC, e Jang Chang Ha, direttore generale dell’Amministrazione Missilistica della RPDC.

Ha encomiato gli scienziati, i tecnici e i funzionari nel settore della produzione di armi nucleari per aver indefettibilmente portato a termine il piano per la produzione dei materiali necessari per la produzione di testate atomiche, custodendo lo spirito e la fede rivoluzionari, fermi e incrollabili, di difendere saldamente l’avanzata vittoriosa della causa rivoluzionaria del Juche con la più potente forza nucleare.

Ha visitato la sala di controllo della base di arricchimento dell’uranio per informarsi sull’operatività delle linee produttive sotto tutti gli aspetti.

Si è mostrato molto soddisfatto dopo esser stato messo al corrente del fatto che la base sta dinamicamente producendo materiali atomici studiando, sviluppando e introducendo tutti gli elementi di sistema, tra cui i separatori centrifugali e varie tipologie di sensori e controllori, col proprio impegno e la propria tecnologia.

Osservando personalmente il centro produttivo, ha detto che è galvanizzante vederlo, e ha proseguito: «Al fine di moltiplicare esponenzialmente le armi nucleari per l’autodifesa, coerentemente con la linea del Partito sulla costruzione della forza nucleare, è necessario incrementare ulteriormente il numero di centrifughe, non limitandosi ai successi raggiunti, e, allo stesso tempo, aumentare la capacità di separazione individuale della centrifuga e procedere all’introduzione di una centrifuga di nuovo tipo che abbia già raggiunto la fase di completamento come pianificato, così da consolidare le fondamenta per la produzione di materiali nucleari per armamenti».

Aggirandosi per il cantiere propedeutico all’espansione della capacità per l’attuale produzione di armamenti atomici, si è informato in dettaglio sul piano quotidiano per l’assemblaggio di equipaggiamenti.

Esprimendo ripetutamente una grande soddisfazione per le notevoli capacità tecnologiche del settore dell’energia nucleare della RPDC, egli ha detto che il PLC ha avanzato una nuova importante strategia per costruire la forza nucleare, credendo nei combattenti del settore mobilitatisi come un sol uomo con l’ardente spirito di aprire un ampio cammino alla causa rivoluzionaria del Juche, sulla forza delle armi nucleari. «Gli scienziati nucleari rossi, fedeli al Partito, dovranno applicare la politica di quest’ultimo al riguardo incondizionatamente e senza la minima deviazione, con la loro forte fede e la loro elevata abilità pratica» ha incoraggiato.

Facendo notare che le manovre di minaccia nucleare anti-RPDC da parte degli imperialisti americani e dei loro vassalli si sono fatte più evidenti e hanno oltrepassato la linea rossa, egli ha detto che l’ambiente di sicurezza intorno alla RPDC, la peculiarità della rivoluzione coreana che costringe il Paese a confrontarsi costantemente con gli Stati Uniti e le minacce di prospettiva richiedono che la RPDC espanda e potenzi di continuo la propria capacità militare per l’autodifesa e quella d’attacco preventivo, con la forza nucleare quale spina dorsale. Ha sottolineato nuovamente che si avanzerà con maggior rapidità e sicurezza nella lotta per mantenere sempre la postura integrale di contrattacco della forza nucleare e migliorare tale postura a un alto livello.

«I combattenti nel settore della produzione di armi nucleari, assumendosi la responsabilità più importante, vale a dire la storica missione di rafforzare il deterrente bellico nucleare del Paese in qualità e