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Il capo dell'Ufficio Informazione Pubblica del Ministero della Difesa della RPDC: «I provocatori non potranno mai sfuggire alla grave responsabilità di aver esacerbato le tensioni»

Gli Stati Uniti e la Repubblica di Corea stanno organizzando una dopo l'altra esercitazioni militari congiunte e provocatorie, aumentando al massimo la tensione militare nella regione della penisola coreana.

📝 Le forze ostili hanno organizzato le più grandi esercitazioni militari congiunte di sempre, le Ulji Freedom Shield, dal 19 al 29 agosto, mobilitando più di 200 combattenti di vario genere, l'unità dell'esercito statunitense che ha affrontato attacchi chimici, biologici, radioattivi e nucleari e persino truppe di paesi satellite sotto il “comando ONU”. Hanno inoltre organizzato freneticamente l'esercitazione di atterraggio congiunto Ssangyong dal 26 agosto.

📝 Questa, che coinvolge forze di livello divisionale, circa 40 navi da guerra e vari tipi di aerei militari e veicoli blindati, è un'operazione militare estremamente sconsiderata e pericolosa che presuppone un'invasione aperta del sacro territorio della RPDC.

📝 Nel frattempo, all'inizio di agosto, i banditi militari della 대한민국 hanno introdotto carri armati e altri equipaggiamenti militari offensivi a cinque chilometri dal confine meridionale della RPDC e hanno commesso una grave provocazione organizzando un'esercitazione mobile sul campo a livello di brigata.

📝 Negli ultimi due mesi la teppaglia militare statunitense e della 대한민국 ha disperatamente organizzato ogni sorta di esercitazioni belliche provocatorie contro la RPDC via terra, mare e aria, tra cui una per operazioni speciali mirate all'infiltrazione nelle retrovie della RPDC e altre “di tiro a fuoco mobile con piccole unità” che hanno coinvolto la I Divisione corazzata statunitense e la I Brigata corazzata dell'esercito fantoccio della 대한민국.

📝 Le provocatorie esercitazioni militari anti-RPDC, organizzate dagli Stati Uniti e dalla Repubblica di Corea sotto gli occhi della prima senza interruzione dall'inizio di quest'anno, mostrano chiaramente qual è la fonte dell'escalation della tensione e da dove provengono le nubi nere dell'instabilità della sicurezza nella penisola coreana.

📝 Sulla Terra non esiste un'area come la penisola coreana in cui si svolgono in successione esercitazioni militari congiunte contro uno Stato sovrano, sotto nomi in codice diversi quali Freedom Shield, esercitazione di formazione congiunta combinata, esercitazione di infiltrazione aviotrasportata congiunta, Iron Mace.

📝 Finché esisteranno gli Stati Uniti e la Repubblica di Corea, entità conflittuali e distruttrici della pace, le esercitazioni militari provocatorie continueranno, esponendo la penisola coreana a una costante instabilità.

📝 La situazione attuale dimostra ancora una volta che l'incessante rafforzamento delle capacità di difesa e la loro applicazione offensiva da parte della RPDC sono l'unico modo per neutralizzare il pericolo delle esercitazioni di guerra condotte dagli Stati Uniti e dalla 대한민국 e per controllare l'instabilità nella regione.

📝 Quanto più frequentemente gli Stati Uniti e la Repubblica di Corea organizzano esercitazioni militari congiunte, tanto più la RPDC rafforza la sua volontà di difendere la sicurezza e l'integrità territoriale dello Stato in forza di una potente autodifesa, e ciò porterà a un'energica deterrenza che le forze ostili che cercano l'aggressione temono e di fronte alla quale esitano.

📝 L'Esercito Popolare di Corea non tollererà mai le mosse militari degli Stati Uniti e della Repubblica di Corea che minacciano la sicurezza della penisola

coreana, ma garantirà fermamente la sicurezza dello Stato e la pace nella regione con la forza e l'azione.

📝 Le forze ostili non potranno mai sottrarsi alla pesante responsabilità dell'aggravarsi delle tensioni e dovranno pagare un caro prezzo.

KCNA | Article | Press Statement by Chief of Public Information Office of Ministry of National Defence of DPRK

L’Amministrazione Missilistica della RPDC e l’Accademia delle Scienze della Difesa hanno reso pubblici degli importanti risultati nella ricerca scientifica

Pyongyang, 19 settembre (KCNA) — L’Amministrazione Missilistica della RPDC ha condotto con successo mercoledì i test del missile balistico di nuovo tipo Hwasongpho-11-Da-4.5 e di un missile da crociera strategico perfezionato.

Il nuovo missile balistico è stato dotato di una testata convenzionale di enormi dimensioni da 4,5 tonnellate secondo la sua struttura.

Il suo collaudo mirava a verificare l’accuratezza del colpo a un raggio medio di 320 km e la potenza esplosiva dell’enorme testata con un missile caricato sopra.

L’amministrazione ha condotto anche il test di un missile da crociera strategico le cui prestazioni sono state altamente migliorate per il suo impiego in combattimento.

KIM JONG UN, Segretario Generale del Partito del Lavoro di Corea e Presidente degli Affari di Stato della Repubblica Popolare Democratica di Corea, ha diretto i test.

Ha espresso grande soddisfazione per i risultati.

Ha detto che questi test e il costante miglioramento delle prestazioni delle armi e delle attrezzature mediante questi ultimi sono direttamente correlate alla grave minaccia delle forze esterne all’ambiente della sicurezza statale della RPDC.

«La situazione militare e politica nella regione, che minaccia l’attuale ambiente di sicurezza dello Stato, indica che il lavoro di rafforzamento della capacità militare per l’autodifesa dovrà essere l’affare più importante del Paese», ha detto.

«La nostra superiorità militare, dimostratasi oggi ancora una volta, è sufficiente per giudicare la velocità dello sviluppo delle forze armate della RPDC» ha affermato, sottolineando la necessità di continuare a potenziare la forza nucleare e di possedere la più forte capacità tecnica militare e la più schiacciante capacità offensiva anche nell’ambito delle armi convenzionali.

«Soltanto con una forza potente possiamo contenere e frustrare l’errato giudizio strategico e la volontà dei nemici di ricorrere alle forze armate» ha asserito, aggiungendo che questo è un vero deterrente per la difesa della pace e della stabilità.

Egli ha inoltre supervisionato varie tipologie di armi di piccola taglia, tra cui un fucile da cecchino calibro 7.62 e un fucile automatico calibro 5.56, messe a punto