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La VOCE 2102

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La VOCE ANNO XXIII N°6

febbraio 2021

PAGINA 9

Copyleft © Tutto il materiale è liberamente riproducibile ed è richiesta soltanto la menzione della fonte.
grazie compagno jean-claude per le tue belle parole. l'ultimo appello che miriam aveva fatto su facebook era ai neo-resistenti, ossia ai giovani resistenti come te, quasi un presentimento, una premonizione, quasi volesse passare il testimone alle giovani generazioni. avevo chiesto a martha di farle sapere la tua adesione al g.a.ma.di., i medici dicevano che capiva e qualche giorno fa aveva anche risposto col suo nome e cognome ai medici che glielo chiedevano: una vera resistente fino all'ultimo. per me è stata una vera mentore e lo sarà per tutto il resto della mia vita. un forte abbraccio, roberto. linda galassi. grazie infinite a chi del gamadi ha potuto darle da vicino l'ultimo saluto anche per me. un caro abbraccio alle sue figlie e a tutta la sua grande famiglia. cara martha, cari compagni, purtroppo in questi ultimi mesi non sono riuscito a scriverle né a parlarle. la fase oltremodo impegnativa che sto passando nella mia vita – dopo la nascita di mio figlio valerio, e adesso con l'insegnamento a scuola e due traslochi imminenti da seguire – mi ha sottratto ogni tempo residuo da poter dedicare al g.a.ma.di. per la fine dell'anno 2020 ho provato ripetutamente a telefonarle, senza mai riuscire (ho successivamente scoperto che aveva cambiato numero di cellulare, e ci siamo fortunatamente scambiati qualche messaggio); infine la sua morte mi ha colto ignaro della degenza in ospedale e, come sempre avviene in questi casi, in preda a sensi di colpa non solo per non averla sentita di recente, ma anche per non averle potuto far conoscere valerio – ci avevo provato attorno al capodanno 2020, ma anche in quel caso maledetti imprevisti (miriam sfollata per sospetto pericolo di crollo della casa!)... e infine il covid, che avrebbe comunque impedito ogni incontro... ho tanti ricordi degli anni "d'oro" del g.a.ma.di., quando erano viventi compagni come italo, bruno, francesco, mauro, eccetera, e partecipavano alle nostre riunioni altri compagni validi che abbiamo poi perso di vista; potrei raccontare a lungo delle cose apprese da miriam – una soprattutto: l'intransigenza – come anche, ovviamente, da spartaco – qualcosa su di lui ho detto in altre occasioni. confido che avremo occasione prossimamente, in qualche commemorazione a cui spero con tutte le mie forze di poter partecipare. per adesso vorrei soltanto dire che come compagni "orfani" di miriam e spartaco, abbiamo soprattutto la responsabilità di non disperdere l'eredità del g.a.ma.di. mantenendo, per quanto possibile, un livello di iniziativa coerente e rigorosa sui temi che ci caratterizzano, a partire dal materialismo dialettico e dall'ateismo. un abbraccio particolare alle figlie e alle nipoti di miriam e spartaco, andrea (bologna). franceschino nieddu. esprimo le più profonde condoglianze ai familiari della compagna miriam, e a voi tutti compagni di gamadilavoce, per la scomparsa di miriam,partigiana della resistenza, impegnata nelle associazioni di amicizia italia-cina,italia-corea e italia-albania,dove l'ho conosciuta, apprezzandone l'impegno al coerenza e i suoi insegnamenti, e allo stesso tempo da parte sua ho avuto numerose condivisioni per le posizioni politiche che esprimevo,è capitato di sentirci ultimamente,e ascoltarla è sempre stato un piacere reciproco e una crescita politico-culturale. resta in noi questo suo ricordo, francesco-franceschino nieddu da nuoro. ti ringrazio con la mia sincerita. sicuro che i nostri rapporti e l'amicizia sara' per sempre quello, esattamente come quando c'era la nostra carissima compagna e amica indimenticabile. spero di vederci presto per discutere per i lavori in futuro. chon kim. si, grazie compagno chon. appena sarà possibile. anche miriam aveva cercato a più riprese di organizzare un nostro incontro, ma per un motivo o per l'altro non è stato mai possibile. lo desideriamo tutti e ora c'è anche un importantissimo motivo in più: la commemorazione di miriam. roberto gessi.
e’ morta la compagna miriam pellegrini ferri. di redazione contropiano. si è spenta miriam, la compagna miriam pellegrini ferri, che in tanti di noi hanno conosciuto in questi decenni per la sua instancabile attività politica e culturale. era nata nel 1925 a venezia, è stata per lunghissimi anni la compagna di spartaco ferri. entrambi erano stati e sono rimasti per sempre partigiani, antifascisti e comunisti. miriam è stata partigiana, iscritta al partito comunista ma negli anni ’60 passò con le organizzazioni marxiste-leniniste. atea convinta è stata membro del comitato centrale dell’associazione del libero pensiero giordano bruno, vicepresidente dell’associazione partigiana “giustizia e libertà” e vicepresidente della wilpf (lega internazionale delle donne per la pace e la libertà). ha ideato e fondato il g.a.ma.di. (gruppo atei materialisti dialettici) e il mensile la voce. nei tumultuosi e regressivi anni novanta abbiamo spesso partecipato e organizzato insieme incontri pubblici, soprattutto sui temi dell’internazionalismo. la redazione abbraccia i figli e i familiari. miriam adesso ha raggiunto spartaco. due comunisti da sempre, per sempre. che la terra ti sia lieve. piastrella dedicata dalla straordinaria nipote di miriam, martha casa, che si è precipitata dalla sardegna, dove vive con il marito, dedicandosi a forme d'arte in ceramica e pregevolissime sculture di artigianato locale, appena ha saputo del ricovero di miriam, e ha voluto dedicarle questa piastrella che raffigura gramsci nel giorno del 130° anniversario della nascita del dirigente comunista, che miriam amava tanto, nei pochi giorni in cui sembrava che miriam avesse ripreso conoscenza. bisogna dire che fin dall'inizio le infermiere informavano i parenti, ossia martha e la mamma monica ferri, che miriam era vigile.
Grazie compagno Jean-Claude per le tue belle parole.
L'ultimo appello che Miriam aveva fatto su Facebook era ai NEO-RESISTENTI, ossia ai giovani resistenti come te, quasi un presentimento, una premonizione, quasi volesse passare il testimone alle giovani generazioni.
Avevo chiesto a Martha di farle sapere la tua adesione al G.A.MA.DI., i medici dicevano che capiva e qualche giorno fa aveva anche risposto col suo nome e cognome ai medici che glielo chiedevano: una vera resistente fino all'ultimo.
Per me è stata una vera mentore e lo sarà per tutto il resto della mia vita.
Un forte abbraccio, Roberto.

Linda Galassi
Grazie infinite a chi del Gamadi ha potuto darle da vicino l'ultimo saluto anche per me.
Un caro abbraccio alle sue figlie e a tutta la sua grande famiglia.


Cara Martha, cari compagni,
purtroppo in questi ultimi mesi non sono riuscito a scriverle né a parlarle. La fase oltremodo impegnativa che sto passando nella mia vita – dopo la nascita di mio figlio Valerio, e adesso con l'insegnamento a scuola e due traslochi imminenti da seguire – mi ha sottratto ogni tempo residuo da poter dedicare al G.A.MA.DI. Per la fine dell'anno 2020 ho provato ripetutamente a telefonarle, senza mai riuscire (ho successivamente scoperto che aveva cambiato numero di cellulare, e ci siamo fortunatamente scambiati qualche messaggio); infine la sua morte mi ha colto ignaro della degenza in ospedale e, come sempre avviene in questi casi, in preda a sensi di colpa non solo per non averla sentita di recente, ma anche per non averle potuto far conoscere Valerio – ci avevo provato attorno al Capodanno 2020, ma anche in quel caso maledetti imprevisti (Miriam sfollata per sospetto pericolo di crollo della casa!)... e infine il COVID, che avrebbe comunque impedito ogni incontro...
Ho tanti ricordi degli anni "d'oro" del G.A.MA.DI., quando erano viventi compagni come Italo, Bruno, Francesco, Mauro, eccetera, e partecipavano alle nostre riunioni altri compagni validi che abbiamo poi perso di vista; potrei raccontare a lungo delle cose apprese da Miriam – una soprattutto: l'intransigenza – come anche, ovviamente, da Spartaco – qualcosa su di lui ho detto in altre occasioni. Confido che avremo occasione prossimamente, in qualche commemorazione a cui spero con tutte le mie forze di poter partecipare.
Per adesso vorrei soltanto dire che come compagni "orfani" di Miriam e Spartaco, abbiamo soprattutto la responsabilità di non disperdere l'eredità del G.A.MA.DI. mantenendo, per quanto possibile, un livello di iniziativa coerente e rigorosa sui temi che ci caratterizzano, a partire dal Materialismo Dialettico e dall'Ateismo.
Un abbraccio particolare alle figlie e alle nipoti di Miriam e Spartaco,
Andrea (Bologna)


Franceschino nieddu
Esprimo le più profonde condoglianze ai familiari della Compagna Miriam, e a voi tutti compagni DI GAMADILAVOCE, per la scomparsa di Miriam,partigiana della resistenza, impegnata nelle associazioni di amicizia Italia-Cina,Italia-Corea e Italia-Albania,dove l'ho conosciuta, apprezzandone l'impegno al coerenza e i Suoi Insegnamenti, e allo stesso tempo da parte Sua ho avuto numerose condivisioni per le posizioni politiche che esprimevo,è capitato di sentirci ultimamente,e ascoltarla è sempre stato un piacere reciproco e una crescita politico-culturale.
resta in noi questo Suo ricordo, Francesco-Franceschino Nieddu da Nuoro


ti ringrazio con la mia sincerita.
sicuro che i nostri rapporti e l'amicizia sara' per sempre quello, esattamente come quando c'era la nostra carissima compagna e amica indimenticabile.
spero di vederci presto per discutere per i lavori in futuro.
Chon Kim


Si, grazie compagno Chon.
Appena sarà possibile.
Anche Miriam aveva cercato a più riprese di organizzare un nostro incontro, ma per un motivo o per l'altro non è stato mai possibile.
Lo desideriamo tutti e ora c'è anche un importantissimo motivo in più: la commemorazione di Miriam.
Roberto Gessi


E’ morta la compagna Miriam Pellegrini Ferri



di Redazione Contropiano

Si è spenta Miriam, la compagna Miriam Pellegrini Ferri, che in tanti di noi hanno conosciuto in questi decenni per la sua instancabile attività politica e culturale.

Era nata nel 1925 a Venezia, è stata per lunghissimi anni la compagna di Spartaco Ferri. Entrambi erano stati e sono rimasti per sempre partigiani, antifascisti e comunisti.



Miriam è stata partigiana, iscritta al Partito Comunista ma negli anni ’60 passò con le organizzazioni marxiste-leniniste. Atea convinta è stata membro del Comitato Centrale dell’Associazione del Libero Pensiero Giordano Bruno, vicepresidente dell’Associazione Partigiana “Giustizia e Libertà” e vicepresidente della WILPF (Lega internazionale delle Donne Per la Pace e la Libertà). Ha ideato e fondato il G.A.MA.DI. (Gruppo Atei Materialisti Dialettici) e il mensile La Voce.

Nei tumultuosi e regressivi anni Novanta abbiamo spesso partecipato e organizzato insieme incontri pubblici, soprattutto sui temi dell’internazionalismo.

La redazione abbraccia i figli e i familiari. Miriam adesso ha raggiunto Spartaco. Due comunisti da sempre, per sempre. Che la terra ti sia lieve.

Piastrella dedicata dalla straordinaria nipote di Miriam, Martha Casa, che si è precipitata dalla Sardegna, dove vive con il marito, dedicandosi a forme d'arte in ceramica e pregevolissime sculture di artigianato locale, appena ha saputo del ricovero di Miriam, e ha voluto dedicarle questa piastrella che raffigura Gramsci nel giorno del 130° anniversario della nascita del dirigente comunista, che Miriam amava tanto, nei pochi giorni in cui sembrava che Miriam avesse ripreso conoscenza. Bisogna dire che fin dall'inizio le infermiere informavano i parenti, ossia Martha e la mamma Monica Ferri, che Miriam era vigile.


  P R E C E D E N T E   

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