Last name:

 La VOCE   COREA   CUBA   JUGOSLAVIA   PALESTINA   RUSSIA   SCIENZA   ARTE 

Stampa pagina

 Stampa inserto 

La VOCE 2102

  P R E C E D E N T E   

    S U C C E S S I V A  


GIÙ

SU


La VOCE ANNO XXIII N°6

febbraio 2021

PAGINA 8

Copyleft © Tutto il materiale è liberamente riproducibile ed è richiesta soltanto la menzione della fonte.
miriam pellegrini nata a venezia (ve) 21 maggio 1925 - deceduta a roma il 25/01/2021 alle ore 16. il 9 settembre 1998 fondava con spartaco e franco molfese il g.a.ma.di. e allo stesso tempo nasceva anche il mensile la voce, gestito da miriam con powerpoint e distribuito a pagamento via posta in formato cartaceo agli abbonati. il mondo non è più lo stesso senza miriam, come non fu più lo stesso, immagino, senza engels o senza gramsci, miriam aveva una statura di combattente: ha percorso tutta la sua vita da partigiana, fino all'ultimo appello ai neo partigiani, poche ore prima di perdere conoscenza. il mondo non è più lo stesso, mancano i colori, è rimasto solo il bianco e nero, come nei vecchi film muti, anzi manca anche il suono è rimasto solo il rumore e l'adagio di albinoni che a lei piaceva tanto, sono spariti anche i profumi, io non li sento più e così non sentirò la fioritura dei tigli che mi piaceva tanto e che fiorivano nella stagione della sua nascita, ora il mondo è piatto, bidimensionale ed ogni cosa è triste, se non morta ogni cosa è smorta. le parole restano in gola, solo fiumi di lacrime scendono anche all'improvviso, senza una ragione apparente, le cose succedono, ma hanno perso ogni ragione, sono sfocate, aspettano un riflettore che non si accenderà più e così tutto prosegue nel bene o nel male senza una ragione, senza un'inquadratura che stigmatizzi una nefandezza od esalti un atto di coraggio. miriam mi manchi, mi manca la tua vita con me. la mia vita è rimasta appesa al filo della tua ed è come persa, con un groppo allo stomaco che non mi lascia più. non ho mai ringraziato una compagna di bologna, che mi ha fatto conoscere andrea (lo faccio ora, grazie orsola, grazie andrea) e la voce, attraverso di lui, e come a volte si sente dire la nostra amicizia è nata da un confronto, io non sapevo che la curavi tu con i poveri mezzi informatici che già miracolosamente tu avevi appreso tanto da poter pubblicare in internet e io ti ho espresso il mio disappunto per la forma approssimativa che ne faceva scadere i contenuti invece interessantissimi, e tu cosa mi hai risposto? "perché non la fai tu?". così è nata la nostra amicizia, così ho cominciato a mettere io in internet la voce, mentre tu continuavi a dirigerla. quando poi mi hai proposto di esserne io il direttore, ho cercato di rifiutare, non mi sentivo, anzi non ero all'altezza, ma la tua volontà prevaricava ogni ragione e la tua stima dava un impulso inesauribile a migliorarsi, così è cambiata la mia vita. tu mi hai fatto vivere la più bella esperienza della mia vita, il contatto quotidiano con te. tu mi hai dimostrato che esiste un paradiso in terra, ottenendo che potessi andare nella repubblica popolare democratica di corea. spero che continuerai a popolare almeno i miei sogni, che tu mi dia quella pace che ora a volte provo nel sonno e che non conoscevo prima. sono anch'io, come tutti, su quel percorso dove tu e spartaco mi avete preceduto, e spero anch'io di poter camminare con voi un giorno nel ricordo di qualcuno.
ciao, compagna miriam, in fondo la vita è così breve, forse ce la posso fare. dentro di noi la partigiana miriam vive il riposo del giusto assieme al suo compagno di una vita, il partigiano spartaco ferri. che fischi il vento e sventolino le bandiere rosse per miriam, a pugno chiuso. care compagne e compagni è con estremo dolore che vi informo della morte di miriam pellegrini ferri, la nostra presidente, presidente dell'associazione gruppo atei materialisti dialettici. era lei che giornalmente scriveva i post sulla vita del paese, sui nostri politici, sui grandi comunisti del passato, con il suo sguardo unico di grande comunista, intellettuale, spirito critico e libero e nello stesso tempo pieno di umanità e di amore per i popoli e per la nostra costituzione. partigiana con giustizia e libertà a venezia, ha continuato per tutta la vita, sino all'ultimo giorno la sua militanza politica a combattere contro fascisti e imperialisti. amica, assieme al compagno spartaco ferri, di tutti i paesi socialisti, di cui aveva personalmente conosciuto i leaders, fu sempre coerente con le sue scelte politiche, uscendo presto dal partito comunista considerato opportunista, già ai tempi di togliatti. spesso, come abbiamo anche riportato ultimamente sulla pagina, diceva che i suoi maestri erano stati tre: engels, gramsci e kim il sung. nel 1998 infatti fondò il nostro gruppo di ispirazione engelsiana, perché riteneva che non bastasse una militanza politica di sinistra ma occorresse avere una visione laica, razionale e scientifica del mondo, come aveva scritto il grande filosofo, per arrivare al socialismo. aveva un amore speciale per antonio gramsci che riteneva l'unico grande comunista italiano e al quale ora abbiamo dedicato una pagina specifica, che resterà a tempo indeterminato per raccogliere eventuali altri contributi da inviare a roberto.opengates@gmail.com ed essere inseriti nella nostra pagina. nutrì un grande affetto anche per kim il sung, padre fondatore della rpdc di corea per aver creato l'idea juche così vicina all'uomo e alle sue possibilità, molto di più delle teorie economiciste di marx. ieri, 25 gennaio 2021 alle ore 16, è morta una grande italiana e penso che chi l'ha conosciuta creda che sia stato un grande onore averla avuta come maestra, compagna, amica. sono estremamente fiera di avere lavorato per lei sui social e so che era orgogliosa del seguito che la sua associazione aveva su facebook. un suo recente post aveva ottenuto più di 50.000 visualizzazioni e ne andavamo tutti molto fieri, per un gruppo, in fondo piccolo come il nostro, era un traguardo che solo lei avrebbe potuto raggiungere. forse esiste una dimensione in cui lei e il suo spartaco ora si stanno tenendo per mano, la scienza non lo esclude affatto, sicuramente comunque sappiamo per certo che questa dimensione è nei nostri meandri cerebrali. noi del g.a.ma.di. la salutiamo con grande dolore, sappiamo che è una perdita insostituibile, che questo vuoto non potrà colmarsi mai. sappiamo però anche che vorrebbe che continuassimo subito le nostre attività di militanti e noi tutti lo faremo anche per onorarla, con il nostro mensile la voce che ha fondato e diretto per tanti anni, al quale collaborano tutti membri del nostro gruppo, e continuando a scrivere sulle nostre pagine su fb ancora e ancora. onore a te miriam, partigiana comunista, noi ti salutiamo a pugno chiuso e continueremo la tua battaglia per un mondo migliore!!! linda galassi- vice presidente del g.a.ma.di. a nome di tutti i suoi membri.

Miriam Pellegrini nata a Venezia (VE) 21 Maggio 1925 - deceduta a Roma il 25/01/2021 alle ore 16
Il 9 Settembre 1998 fondava con Spartaco e Franco Molfese il G.A.MA.DI. e allo stesso tempo nasceva anche il mensile La VOCE, gestito da Miriam con PowerPoint e distribuito a pagamento via posta in formato cartaceo agli abbonati.

Il mondo non è più lo stesso senza Miriam, come non fu più lo stesso, immagino, senza Engels o senza Gramsci, Miriam aveva una statura di combattente: ha percorso tutta la sua vita da Partigiana, fino all'ultimo appello ai NEO PARTIGIANI, poche ore prima di perdere conoscenza.
Il mondo non è più lo stesso, mancano i colori, è rimasto solo il bianco e nero, come nei vecchi film muti, anzi manca anche il suono è rimasto solo il rumore e l'Adagio di Albinoni che a lei piaceva tanto, sono spariti anche i profumi, io non li sento più e così non sentirò la fioritura dei tigli che mi piaceva tanto e che fiorivano nella stagione della sua nascita, ora il mondo è piatto, bidimensionale ed ogni cosa è triste, se non morta ogni cosa è smorta.
Le parole restano in gola, solo fiumi di lacrime scendono anche all'improvviso, senza una ragione apparente, le cose succedono, ma hanno perso ogni ragione, sono sfocate, aspettano un riflettore che non si accenderà più e così tutto prosegue nel bene o nel male senza una ragione, senza un'inquadratura che stigmatizzi una nefandezza od esalti un atto di coraggio.
Miriam mi manchi, mi manca la tua vita con me.
La mia vita è rimasta appesa al filo della tua ed è come persa, con un groppo allo stomaco che non mi lascia più.
Non ho mai ringraziato una compagna di Bologna, che mi ha fatto conoscere Andrea (lo faccio ora, grazie Orsola, grazie Andrea) e La VOCE, attraverso di lui, e come a volte si sente dire la nostra amicizia è nata da un confronto, io non sapevo che la curavi tu con i poveri mezzi informatici che già miracolosamente tu avevi appreso tanto da poter pubblicare in internet e io ti ho espresso il mio disappunto per la forma approssimativa che ne faceva scadere i contenuti invece interessantissimi, e tu cosa mi hai risposto? "Perché non la fai tu?".
Così è nata la nostra amicizia, così ho cominciato a mettere io in internet La VOCE, mentre tu continuavi a dirigerla. Quando poi mi hai proposto di esserne io il direttore, ho cercato di rifiutare, non mi sentivo, anzi non ero all'altezza, ma la tua volontà prevaricava ogni ragione e la tua stima dava un impulso inesauribile a migliorarsi, così è cambiata la mia vita. Tu mi hai fatto vivere la più bella esperienza della mia vita, il contatto quotidiano con te.
Tu mi hai dimostrato che esiste un paradiso in Terra, ottenendo che potessi andare nella Repubblica Popolare Democratica di Corea.
Spero che continuerai a popolare almeno i miei sogni, che tu mi dia quella pace che ora a volte provo nel sonno e che non conoscevo prima.
Sono anch'io, come tutti, su quel percorso dove tu e Spartaco mi avete preceduto, e spero anch'io di poter camminare con voi un giorno nel ricordo di qualcuno.
Ciao, compagna Miriam, in fondo la vita è così breve, forse ce la posso fare.
Dentro di noi la Partigiana Miriam vive il riposo del giusto assieme al suo compagno di una vita, il Partigiano Spartaco Ferri.
Che fischi il vento e sventolino le bandiere rosse per Miriam, a pugno chiuso.

Care compagne e compagni è con estremo dolore che vi informo della morte di Miriam Pellegrini Ferri, la nostra presidente, presidente dell'Associazione Gruppo Atei Materialisti Dialettici.
Era lei che giornalmente scriveva i post sulla vita del Paese, sui nostri politici, sui grandi comunisti del passato, con il suo sguardo unico di grande comunista, intellettuale, spirito critico e libero e nello stesso tempo pieno di umanità e di amore per i popoli e per la nostra Costituzione.
Partigiana con Giustizia e Libertà a Venezia, ha continuato per tutta la vita, sino all'ultimo giorno la sua militanza politica a combattere contro fascisti e imperialisti.
Amica, assieme al compagno Spartaco Ferri, di tutti i Paesi socialisti, di cui aveva personalmente conosciuto i leaders, fu sempre coerente con le sue scelte politiche, uscendo presto dal Partito comunista considerato opportunista, già ai tempi di Togliatti.
Spesso, come abbiamo anche riportato ultimamente sulla pagina, diceva che i suoi maestri erano stati tre: Engels, Gramsci e Kim Il Sung. Nel 1998 infatti fondò il nostro gruppo di ispirazione engelsiana, perché riteneva che non bastasse una militanza politica di sinistra ma occorresse avere una visione laica, razionale e scientifica del mondo, come aveva scritto il grande filosofo, per arrivare al socialismo.
Aveva un amore speciale per Antonio Gramsci che riteneva l'unico grande comunista italiano e al quale ora abbiamo dedicato una pagina specifica, che resterà a tempo indeterminato per raccogliere eventuali altri contributi da inviare a roberto.opengates@gmail.com ed essere inseriti nella nostra pagina.
Nutrì un grande affetto anche per Kim Il Sung, padre fondatore della RPDC di Corea per aver creato l'idea Juche così vicina all'uomo e alle sue possibilità, molto di più delle teorie economiciste di Marx.
Ieri, 25 Gennaio 2021 alle ore 16, è morta una grande italiana e penso che chi l'ha conosciuta creda che sia stato un grande onore averla avuta come maestra, compagna, amica.
Sono estremamente fiera di avere lavorato per lei sui social e so che era orgogliosa del seguito che la sua associazione aveva su facebook.
Un suo recente post aveva ottenuto più di 50.000 visualizzazioni e ne andavamo tutti molto fieri, per un gruppo, in fondo piccolo come il nostro, era un traguardo che solo lei avrebbe potuto raggiungere.
Forse esiste una dimensione in cui lei e il suo Spartaco ora si stanno tenendo per mano, la scienza non lo esclude affatto, sicuramente comunque sappiamo per certo che questa dimensione è nei nostri meandri cerebrali.
Noi del G.A.MA.DI. la salutiamo con grande dolore, sappiamo che è una perdita insostituibile, che questo vuoto non potrà colmarsi mai.
Sappiamo però anche che vorrebbe che continuassimo subito le nostre attività di militanti e noi tutti lo faremo anche per onorarla, con il nostro mensile La VOCE che ha fondato e diretto per tanti anni, al quale collaborano tutti membri del nostro gruppo, e continuando a scrivere sulle nostre pagine su fb ancora e ancora.
Onore a te Miriam, partigiana comunista, noi ti salutiamo a pugno chiuso e continueremo la tua battaglia per un mondo migliore!!!

Linda Galassi- Vice Presidente del G.A.MA.DI. a nome di tutti i suoi membri.

  P R E C E D E N T E   

    S U C C E S S I V A  

Stampa pagina

 Stampa inserto 

La VOCE 2102

 La VOCE   COREA   CUBA   JUGOSLAVIA   PALESTINA   RUSSIA   SCIENZA   ARTE 

Visite complessive:
Copyright - Tutti gli articoli possono essere liberamente riprodotti con obbligo di citazione della fonte.