segue da pag.19: l’ assistenza sociale ha apportato benefici a più di 16 000 famiglie. foto: dunia álvarez palacio*. il bilancio dello stato destina 700 milioni di pesos per assistere questi settori della popolazione, anche se la maniera migliore per eliminare la vulnerabilità è offrire opzioni di lavoro. il paese dedica inoltre più di 30 000 milioni di pesos per sussidiare le persone. come parte dell’impegno ordinamento, è stato necessario trasformare le entrate ed eliminare i sussidi e le gratuità indebite, dando risposte alle linee del sesto e del settimo congresso del partito. (gm – granma int.) un altro capitolo della saga interminabile delle ingiuste sanzioni contro cuba. una nuova ingiustificata e unilaterale misura contro il minint si somma all’annuncio fatto la scorsa settimana dal governo statunitense: la vergognosa inclusione di cuba nella lista delle nazioni che auspicano il terrorismo. autore: granma | internet@granma.cu - 21 gennaio 2021. un’altra ingiusta misura unilaterale contro cuba è stata stabilita dal governo statunitense che ha sanzionato il ministro degli interni, generale di brigata lázaro álvarez casas, sostenendo presunte violazioni dei diritti umani commesse dall’organismo sotto la sua guida. una dichiarazione pubblicata nel sito ufficiale del dipartimento di stato, firmata dal suo segretario, mike pompeo, fabbrica un’accusa contro l’istituzione cubana, per aver, sostengono, mantenuto in prigione almeno cento prigionieri che, secondo l’agenzia federale, sono reclusi per motivi politici. senza dubbio, in reiterate occasioni, le autorità della nazione dei caraibi hanno respinto queste supposizioni perché cuba è uno stato di diritto e costoro sono reclusi perchè hanno violato le leggi cubane con reati di diverso tipo. l’ingiustificata e unilaterale misura contro il minint si somma all’annuncio fatto dal governo statunitense la scorsa settimana, d’includere vergognosamente cuba nella lista delle nazioni che auspicano il terrorismo. ( gm- granma int.) celebrato il viii congresso del partito del lavoro della corea. gli accordi e le risoluzioni emanate dal viii congresso del ptc hanno l’obiettivo di consolidare la capacità dirigente e l’autorità del partito come forza politica incaricata di condurre il popolo coreano verso la conquista di una società sempre più sviluppata, equa e sovrana. autore: granma | internet@granma.cu - 19 gennaio 2021. viii congresso del partito del lavoro della corea. photo: internet. il viii congresso del partito del lavoro della corea (ptc) si è svolto dal 5 al 12 gennaio. l’importante appuntamento ha riunito a pyongyang circa 4 000 delegati che hanno discusso importanti temi della vita politica, sociale ed economica della repubblica popolare democratica della corea. la relazione centrale ha realizzato un profondo bilancio dei lavori del 7º periodo del comitato centrale e ha presentato le nuove tesi e gli orientamenti strategici per continuare la costruzione socialista nella fraterna nazione. il documento riflette anche i passi avanti realizzati dal popolo coreano con la guida del partito negli ultimi cinque anni, nonostante le difficoltà imposte al paese dal regime di sanzioni, nel contesto della crisi mondiale provocata dalla pandemia della covid-19 e dagli effetti dei vari eventi del clima che hanno colpito questa nazione. il congresso ha approvato una risoluzione di modifiche degli statuti del partito per adattarli alle attuali condizioni. durante la riunione è stata realizzata l’elezione dei membri delle strutture superiori del partito, includendo il comitato centrale e il presidium del burò politico, occasione in cui il compagno kim jong un è stato eletto come segretario generale del ptc. gli accordi e le risoluzioni emanate dal viii congresso del ptc hanno l’obiettivo di consolidare la capacità dirigente e l’autorità del partito come forza politica incaricata di condurre il popolo coreano verso la conquista di una società sempre più sviluppata, equa e sovrana. il presidente del messico ha affermato che si ritirerà dalla politica nel 2024. amlo ha detto che per questa ragione ha chiesto ai membri del suo gabinetto di terminare i suoi progetti nel periodo che resta del mandato. autore: granma | internet@granma.cu - 20 gennaio 2021.

andrés manuel lópez obrador. foto: efe. lópez obrador ha detto d’aver fiducia nel cambio generazionale per continuare "il movimento di trasformazione". il presidente del messico, andrés manuel lópez obrador (amlo), ha affermato sabato 16 che pensa di ritirarsi dallapoltica al termine del suo mandato nel 2024. "io terminerò alla fine di settembre del 2024 e mi ritirerò, andrò in pensione con la missione compiuta. non starò come dirigente permanente, eterno, ha dichiarato il governante che ha realizzato varie presenze nello stato di guerrero, hanno informato i media locali. amlo ha detto che per questa ragione ha chiesto ai membri del suo gabinetto di terminare i suoi progetti nel periodo che resta del mandato. lópez obrador ha detto d’aver fiducia nel cambio generazionale per continuare "il movimento di trasformazione"con il quale è giunto al potere nel 2018. inltre ha commentato che continuerà a pronunciarsi nelle reti sociali, se non lo censureranno (telesur/ gm – granma int.) esperti della onu esprimono la loro preoccupazione di fronte al clima di tensione negli stati uniti. hanno chiesto che i responsabili dell’aggressione al capitolio e coloro che hanno incitato alla violenza, rendano conto di fronte ala giustizia. autore: ana laura palomino garcía | internet@granma.cu - 21 gennaio 2021. n gruppo di assaltanti nel capitolio. photo: efe. giunti alla nomina presidenziale di joe biden e la sua vice kamala harris, un gruppo di 23 esperti indipendenti delle nazioni unite ha manifestato la sua preoccupazione di fronte al clima di tensioni negli stati uniti, dopo i disturbi avvenuti nel capitolio lo scorso 6 gennaio, che hanno lasciato il paese frammentato e pieno di manifestazioni violente. prensa latina ha informato che secondo gli esperti questa azione è stata un tentativo violento e incendiario per annullare i risultati delle elezioni presidenziali del 3 novembre del 2020, nelle quali è stato eletto il politico democratico joe biden. photo: the new york times. inoltre hanno richiamato i leaders politici degli usa a ridurre le tensioni e creare unità nel paese ed hanno respinto energicamente l’incitamento alla violenza e all’odio, dentro e fuori da internet, ed hanno invitato, nella loro dichiarazione pubblicata martedì 19, a un impegno rinnovato con il pluralismo pacifico, con lo stato di diritto e la governabilità democratica. per via dell’attacco al capitolio e per i timori di nuove azioni violente per la presa del potere del presidente eletto, si nota un numeroso spiegamento militare a washington d.c. e in molti edifici governativi nelle 50 capitali degli stati dell’unione, si legge nel sito della onu. il presidente uscente donald trump, ora deve affrontare il suo secondo processo politico per la responsabilità d’incitare i disturbi nel capitolio, che hanno lasciato un saldo di cinque morti. inoltre diverse piattaforme delle reti sociali, includendo facebook e twitter, hanno deciso di chiudere o limitare gli account controllati e usati da trump, con il fine di evitare la propagazione dei suo messaggi ( gm – granma int.)

Segue da Pag.19: L’ Assistenza Sociale ha apportato benefici a più di 16 000 famiglie


Foto: Dunia Álvarez Palacio*

Il Bilancio dello Stato destina 700 milioni di pesos per assistere questi settori della popolazione, anche se la maniera migliore per eliminare la vulnerabilità è offrire opzioni di lavoro.

Il paese dedica inoltre più di 30 000 milioni di pesos per sussidiare le persone.

Come parte dell’Impegno Ordinamento, è stato necessario trasformare le entrate ed eliminare i sussidi e le gratuità indebite, dando risposte alle Linee del Sesto e del Settimo Congresso del Partito. (GM – Granma Int.)

Un altro capitolo della saga interminabile delle ingiuste sanzioni contro Cuba

Una nuova ingiustificata e unilaterale misura contro il Minint si somma all’annuncio fatto la scorsa settimana dal governo statunitense: la vergognosa inclusione di Cuba nella lista delle nazioni che auspicano il terrorismo.

Autore: Granma | internet@granma.cu - 21 gennaio 2021

Un’altra ingiusta misura unilaterale contro Cuba è stata stabilita dal governo statunitense che ha sanzionato il ministro degli Interni, generale di brigata Lázaro Álvarez Casas, sostenendo presunte violazioni dei diritti umani commesse dall’organismo sotto la sua guida.

Una dichiarazione pubblicata nel sito ufficiale del Dipartimento di Stato, firmata dal suo segretario, Mike Pompeo, fabbrica un’accusa contro l’istituzione cubana, per aver, sostengono, mantenuto in prigione almeno cento prigionieri che, secondo l’agenzia federale, sono reclusi per motivi politici.

Senza dubbio, in reiterate occasioni, le autorità della nazione dei Caraibi hanno respinto queste supposizioni perché Cuba è uno Stato di Diritto e costoro sono reclusi perchè hanno violato le leggi cubane con reati di diverso tipo.

L’ingiustificata e unilaterale misura contro il Minint si somma all’annuncio fatto dal governo statunitense la scorsa settimana, d’includere vergognosamente Cuba nella lista delle nazioni che auspicano il terrorismo. ( GM- Granma Int.)

Celebrato il VIII Congresso del Partito del lavoro della Corea

Gli accordi e le risoluzioni emanate dal VIII Congresso del PTC hanno l’obiettivo di consolidare la capacità dirigente e l’autorità del Partito come forza politica incaricata di condurre il popolo coreano verso la conquista di una società sempre più sviluppata, equa e sovrana.

Autore: Granma | internet@granma.cu - 19 gennaio 2021


VIII Congresso del Partito del Lavoro della Corea. Photo: Internet

Il VIII Congresso del Partito del Lavoro della Corea (PTC) si è svolto dal 5 al 12 gennaio.
L’importante appuntamento ha riunito a Pyongyang circa 4 000 delegati che hanno discusso importanti temi della vita politica, sociale ed economica della Repubblica Popolare Democratica della Corea.
La Relazione Centrale ha realizzato un profondo bilancio dei lavori del 7º Periodo del Comitato Centrale e ha presentato le nuove tesi e gli orientamenti strategici per continuare la costruzione socialista nella fraterna nazione.
Il documento riflette anche i passi avanti realizzati dal popolo coreano con la guida del Partito negli ultimi cinque anni, nonostante le difficoltà imposte al paese dal regime di sanzioni, nel contesto della crisi mondiale provocata dalla pandemia della COVID-19 e dagli effetti dei vari eventi del clima che hanno colpito questa nazione.
Il Congresso ha approvato una risoluzione di modifiche degli Statuti del Partito per adattarli alle attuali condizioni.
Durante la riunione è stata realizzata l’elezione dei membri delle strutture superiori del Partito, includendo il Comitato Centrale e il Presidium del Burò Politico, occasione in cui il compagno Kim Jong Un è stato eletto come Segretario Generale del PTC.
Gli accordi e le risoluzioni emanate dal VIII Congresso del PTC hanno l’obiettivo di consolidare la capacità dirigente e l’autorità del Partito come forza politica incaricata di condurre il popolo coreano verso la conquista di una società sempre più sviluppata, equa e sovrana.

Il presidente del Messico ha affermato che si ritirerà dalla politica nel 2024

AMLO ha detto che per questa ragione ha chiesto ai membri del suo gabinetto di terminare i suoi progetti nel periodo che resta del mandato

Autore: Granma | internet@granma.cu - 20 gennaio 2021

Andrés Manuel López Obrador. Foto: EFE

López Obrador ha detto d’aver fiducia nel cambio generazionale per continuare "il movimento di trasformazione".

Il presidente del Messico, Andrés Manuel López Obrador (AMLO), ha affermato sabato 16 che pensa di ritirarsi dallapoltica al termine del suo mandato nel 2024.

"Io terminerò alla fine di settembre del 2024 e mi ritirerò, andrò in pensione con la missione compiuta. Non starò come dirigente permanente, eterno, ha dichiarato il governante che ha realizzato varie presenze nello stato di Guerrero, hanno informato i media locali.

AMLO ha detto che per questa ragione ha chiesto ai membri del suo gabinetto di terminare i suoi progetti nel periodo che resta del mandato.

López Obrador ha detto d’aver fiducia nel cambio generazionale per continuare "il movimento di trasformazione"con il quale è giunto al potere nel 2018.

Inltre ha commentato che continuerà a pronunciarsi nelle reti sociali, se non lo censureranno (Telesur/ GM – Granma Int.)

Esperti della ONU esprimono la loro preoccupazione di fronte al clima di tensione negli Stati Uniti

Hanno chiesto che i responsabili dell’aggressione al Capitolio e coloro che hanno incitato alla violenza, rendano conto di fronte ala giustizia.

Autore: Ana Laura Palomino García | internet@granma.cu - 21 gennaio 2021


n gruppo di assaltanti nel Capitolio. Photo: EFE

Giunti alla nomina presidenziale di Joe Biden e la sua vice Kamala Harris, un gruppo di 23 esperti indipendenti delle Nazioni Unite ha manifestato la sua preoccupazione di fronte al clima di tensioni negli Stati Uniti, dopo i disturbi avvenuti nel Capitolio lo scorso 6 gennaio, che hanno lasciato il paese frammentato e pieno di manifestazioni violente.

Prensa Latina ha informato che secondo gli esperti questa azione è stata un tentativo violento e incendiario per annullare i risultati delle elezioni presidenziali del 3 novembre del 2020, nelle quali è stato eletto il politico democratico Joe Biden.


Photo: The New York Times

Inoltre hanno richiamato i leaders politici degli USA a ridurre le tensioni e creare unità nel paese ed hanno respinto energicamente l’incitamento alla violenza e all’odio, dentro e fuori da internet, ed hanno invitato, nella loro dichiarazione pubblicata martedì 19, a un impegno rinnovato con il pluralismo pacifico, con lo stato di diritto e la governabilità democratica.

Per via dell’attacco al Capitolio e per i timori di nuove azioni violente per la presa del potere del Presidente eletto, si nota un numeroso spiegamento militare a Washington D.C. e in molti edifici governativi nelle 50 capitali degli Stati dell’Unione, si legge nel sito della ONU.

Il presidente uscente Donald Trump, ora deve affrontare il suo secondo processo politico per la responsabilità d’incitare i disturbi nel Capitolio, che hanno lasciato un saldo di cinque morti.

Inoltre diverse piattaforme delle reti sociali, includendo Facebook e Twitter, hanno deciso di chiudere o limitare gli account controllati e usati da Trump, con il fine di evitare la propagazione dei suo messaggi ( GM – Granma Int.)