Last name:

 La VOCE   COREA   CUBA   JUGOSLAVIA   PALESTINA   RUSSIA   SCIENZA   ARTE 

Stampa pagina

 Stampa inserto 

La VOCE 1906

  P R E C E D E N T E   

    S U C C E S S I V A  


GIÙ

SU


La VOCE ANNO XXI N°10

giugno 2019

PAGINA 3         - 15

segue da pag.14: kim jong il – avanziamo sotto la bandiera del marxismo-leninismo e dell’idea del juché (3/5/1983). possiamo legittimamente essere fieri di aver creato un partito rivoluzionario forte come l’acciaio, strettamente unito in una sola idea ed una sola volontà attorno al suo comitato centrale con alla testa il grande leader compagno kim il sung, un partito combattivo che, profondamente radicato tra le masse popolari, con le quali forma un blocco monolitico, dà un impulso vigoroso alla rivoluzione e all’edificazione. durante tutta l’edificazione del socialismo e del comunismo, è importante rafforzare il partito e accrescere le sue funzioni e il suo ruolo dirigente. la società socialista e comunista è la società meglio organizzata e la sua amministrazione giudiziosa richiede una guida organizzativa efficace tale e quale a un partito. dobbiamo procedere con previdenza per costruire il partito tenendo conto della posizione e del ruolo che gli spettano nella realizzazione della causa del socialismo e del comunismo. la posizione incrollabile che il nostro partito mantiene in questo campo è rafforzarsi e svilupparsi per restare per sempre il partito del compagno kim il sung, suo fondatore e dirigente. il nostro partito avrà invariabilmente il grande compagno kim il sung alla sua testa, si orienterà con le idee del juché, preserverà fermamente le sue tradizioni rivoluzionarie e si atterrà incrollabilmente alla sua linea e alla sua politica al fine di compiere magistralmente la sua missione storica. ci incombe di riaffermare ulteriormente l’ideologia unica in tutto il partito, consolidare senza tregua la sua base organizzativa e ideologica e rafforzare continuamente i suoi ranghi. considerando il lavoro sull’uomo come l’essenziale delle loro attività, tutte le strutture del partito sono tenute ad agire efficacemente sui quadri e sugli altri membri e a regolarizzare e regolamentare la loro vita militante per riaffermare il proprio spirito di partito; incombe loro, ugualmente, di lavorare giudiziosamente con le masse di tutte le categorie per riunirle strettamente attorno al partito. un altro compito importante del partito è dirigere correttamente la rivoluzione e l’edificazione. il partito della classe operaia, che è un organismo di direzione politica, deve dirigere la rivoluzione e l’edificazione con metodi politici e in un’ottica politica. durante tutta la sua direzione della rivoluzione e dell’edificazione, il nostro partito ha vegliato attentamente a che tutte le sue strutture controllino in maniera unificata il lavoro dei loro settori e delle loro unità rispettive e rafforzino la loro direzione politica. l’importante, nella sua direzione dell’edificazione del socialismo, è condurre correttamente le tre rivoluzioni, ideologica, tecnica e culturale. il nostro partito ha intensificato la sua direzione in questo campo conformemente alle esigenze di ogni fase della rivoluzione e dell’edificazione. man mano che le tre rivoluzioni si sviluppavano in profondità, esso ha rivitalizzato da una parte le funzioni e il ruolo militanti delle sue strutture, e dall’altra ha formato dei gruppi di promozione delle tre rivoluzioni con elementi-cardine del partito e giovani intellettuali per inviarli nelle fabbriche, nelle altre aziende e nelle fattorie collettive affinché le strutture del partito e questi gruppi congiungano i loro sforzi per imprimere un forte impulso a queste rivoluzioni. dobbiamo rafforzare senza sosta la direzione delle tre rivoluzioni da parte del partito per organizzarle meglio, intensificarle ulteriormente e giungere a una nuova svolta nel loro compimento. l’edificazione economica socialista è un compito rivoluzionario importante che incombe al partito della classe operaia al potere. le attività di questo partito devono tendere a condurre a termine questa edificazione, le cui realizzazioni devono esprimere il loro risultato. la nostra economia nazionale ha raggiunto un alto livello di sviluppo e il suo potenziale è molto importante. ciò esige dal partito che esso intensifichi la sua direzione dell’edificazione economica socialista. attiene a queste strutture controllare strettamente il lavoro economico, dargli un vigoroso impulso e aiutare efficacemente i quadri economici a procedere al lavoro di organizzazione economica ed alla direzione della produzione con un’attitudine degna di responsabili della rivoluzione. per condurre a termine l’edificazione del socialismo e del comunismo bisogna rafforzare il potere popolare, arma di quest’ultimo, e accordare più importanza al ruolo degli organismi economici di stato. guidandosi con la teoria marxista-leninista della dittatura del proletariato, il nostro partito ha risolto in maniera originale il problema del potere statale conformemente alle nuove condizioni della nostra epoca. altresì esso ha creato il potere popolare, contribuendo all’arricchimento dell’esperienza storica di questa dittatura. il potere popolare, nuovo tipo di potere della dittatura proletaria, riflette le esigenze legittime dello sviluppo del movimento rivoluzionario della classe operaia. da più di un secolo, la rivoluzione socialista e comunista non ha cessato di svilupparsi, radunando sotto la sua bandiera non soltanto la classe operaia ma anche di masse lavoratrici sempre più ampie; nella nostra epoca, tutte le categorie della popolazione, a cominciare dagli operai e dai contadini, partecipano al movimento rivoluzionario diretto dalla classe operaia. bisogna notare soprattutto che nei paesi, come il nostro, precedentemente colonizzati o semicolonizzati dall’imperialismo, diversi strati sociali come i contadini, i lavoratori intellettuali e i piccoli borghesi, sotto la direzione della classe operaia, partecipano non solo alla rivoluzione antimperialista di liberazione nazionale ma accettano anche il socialismo, di cui intraprendono la via. le nuove condizioni storiche caratterizzate da un’estensione senza precedenti della base socio-politica della dittatura del proletariato esigono la forma del potere popolare. seguendo la linea jucheana in materia di edificazione del potere popolare, concepita dal grande leader compagno kim il sung e già materializzata nelle basi partigiane durante la lotta rivoluzionaria antigiapponese, il nostro partito non ha tardato, dopo la liberazione, ad abolire l’apparato di dominazione coloniale dell’imperialismo giapponese ed a instaurare il potere popolare, col quale ha portato a compimento la rivoluzione democratica antimperialista e antifeudale, poi la rivoluzione socialista e, attualmente, edifica con successo il socialismo. per completare l’opera rivoluzionaria della classe operaia, la causa del socialismo e del comunismo, è doveroso rafforzare incessantemente il potere popolare. in ogni periodo dello sviluppo della rivoluzione, il nostro partito ha preso delle misure appropriate per rafforzare il potere popolare e a ravvivare le sue funzioni e il suo ruolo conformemente alle circostanze ed alle nuove esigenze affinché si radichi profondamente tra le masse popolari di tutte le categorie e compia a meraviglia i suoi doveri. attualmente, il nostro potere popolare, arma della rivoluzione e dell’edificazione, protettore delle libertà e dei diritti del popolo, difensore della patria e della rivoluzione, adempie ammirabilmente alle sue funzioni e al suo ruolo e gode della fiducia assoluta e dell’amore profondo di tutto il popolo. anche in futuro dovremo continuare a rafforzarlo. dovremo costituire solidamente i comitati popolari a tutti i livelli e gli organismi economici statali con elementi di valore fedeli al partito e che godano di grande stima da parte del popolo e guidarli a compiere perfettamente il loro dovere di servitori del popolo. i funzionari di tutti gli organismi economici statali, dando pienamente prova di spirito di partito, di spirito operaio di classe e di spirito popolare, devono consacrare la totalità della loro intelligenza e delle loro energie ad assicurare una vita più agiata e più civilizzata al popolo. uno dei compiti più importanti di questi organismi è dirigere e gestire giudiziosamente l’economia nazionale. l’economia socialista non può essere gestita con successo e svilupparsi rapidamente che grazie alla direzione centralizzata dello stato. è compito degli organismi economici statali di rafforzare costantemente la loro direzione centralizzata dell’economia socialista in funzione delle esigenze reali del suo sviluppo. spetta loro soprattutto di dimostrare appieno la superiorità del sistema jucheano di gestione economica socialista basato sul sistema di lavoro di taean. quest’ultimo è il miglior sistema di gestione economica che sia appropriato alla natura del regime socialista. si tratta di una forma di gestione economica jucheana che esige una stretta applicazione della linea di massa sotto la direzione collettiva del comitato di partito e sfrutti l’economia in modo scientifico e razionale. è compito degli organismi economici statali migliorare senza sosta la gestione economica conformemente alle esigenze di questo sistema di lavoro al fine di assicurare uno sviluppo pianificato ed equilibrato dell’economia nazionale e un ritmo elevato di accrescimento della produzione.
il potere popolare è una grande opera della nostra rivoluzione condotta sotto la bandiera del marxismo-leninismo e delle idee del juché; è il potere rivoluzionario più democratico e più popolare che risponde all’imperativo della nostra epoca e alla realtà del nostro paese. salvaguardando fermamente il potere popolare, la cui superiorità e la cui vitalità invincibile sono state confermate nella lotta di lunga durata per la rivoluzione e l’edificazione, il nostro partito e il nostro popolo difenderanno le conquiste della rivoluzione contro i tentativi del nemico e porteranno a buon fine l’edificazione del socialismo e del comunismo. le organizzazioni dei lavoratori sono collaboratrici sicure nella realizzazione della causa del socialismo e del comunismo. sotto il socialismo, esse agiscono come organizzazioni di educazione ideologica delle grandi masse e come organizzazioni periferiche del partito. nella società socialista, dove il popolo lavoratore, e specificamente la classe operaia, è padrone del paese, i loro doveri consistono nell’educare le masse, nel raggrupparle attorno al partito ed a mobilitarle per il compimento dei compiti rivoluzionari assegnati da quest’ultimo. solo se si conferisce loro un ruolo maggiore il partito potrà rafforzare i suoi legami di sangue con le masse di tutte le categorie, associarle efficacemente alla rivoluzione ed all’edificazione, raggruppare tutti i lavoratori nelle loro organizzazioni, educarli e forgiarli tramite la loro vita in esse al fine di dimostrare appieno la potenza della società socialista. ad ogni fase della rivoluzione, il nostro partito ha definito correttamente la missione e i doveri delle organizzazioni dei lavoratori e ha fatto in modo di rivitalizzare le loro funzioni e il loro ruolo; le ha riorganizzate e ha migliorato il loro sistema e i loro metodi di lavoro, conformemente alle nuove circostanze caratterizzate dal trionfo della rivoluzione socialista e dall’instaurazione del regime socialista, affinché possano svolgere correttamente il loro ruolo di organizzazioni di educazione ideologica. da notare soprattutto che esso ha profuso grandi sforzi per rinforzare il lavoro dell’unione della gioventù lavoratrice socialista al fine di risolvere la questione della gioventù. questo è molto importante, poiché il successo della rivoluzione e dell’edificazione e l’avvenire della nazione ne dipendono. la gioventù è una forza possente per l’edificazione di una nuova società e la continuatrice della rivoluzione. la sua solida formazione politica, ideologica e morale è dunque indispensabile per dare un forte impulso alla rivoluzione e all’edificazione e garantire sicuramente la prosperità eterna della nazione e la vittoria finale della rivoluzione. da qui la necessità di rafforzare il lavoro dell’ugls per condurre a termine la formazione organizzativa e l’educazione rivoluzionaria della grande massa dei giovani e guidarli a svolgere il ruolo di truppa d’assalto nella rivoluzione e nell’edificazione. i grandi sforzi profusi dal nostro partito per il lavoro verso la gioventù e il lavoro dell’ugls hanno permesso ai nostri giovani di prendere la testa delle opere più difficili e usuranti e di compiere altresì brillantemente la loro missione gloriosa di truppa d’assalto ad ogni fase dello sviluppo della rivoluzione. attualmente essi danno prova d’eroismo collettivo su tutti i fronti dell’edificazione socialista e difendono efficientemente la loro patria. questa gioventù rivoluzionaria, disciplinata ed eroica è una grande fonte di orgoglio per il nostro partito e il nostro popolo. dobbiamo rivitalizzare il ruolo di tutte le organizzazioni dei lavoratori, particolarmente dell’ugls, per riunire ancora più strettamente attorno al partito le masse di tutti gli strati sociali e condurle a cimentarsi con entusiasmo nell’applicazione della linea e della politica di quest’ultimo. queste organizzazioni sono tenute, ognuna conformemente alle proprie particolarità, a portare a termine il lavoro sui propri membri e ad intensificare la loro vita militante e la loro educazione ideologica per rivoluzionarizzarli tutti costantemente e trasformarli sul modello della classe operaia e stimolare la loro attività nell’edificazione economica del socialismo in vista di un’innovazione collettiva generalizzata. l’assimilazione e l’applicazione perfette dei metodi di direzione rivoluzionaria da parte di tutti i quadri sono un’altra necessità importante della direzione della rivoluzione e dell’edificazione. i metodi di direzione rivoluzionaria esigono essenzialmente l’applicazione della linea di massa rivoluzionaria. mobilitare giudiziosamente le masse, padrone e responsabili dirette della rivoluzione e dell’edificazione, è la chiave di volta della soluzione di ogni problema. il principio da seguire per i quadri dev’essere necessariamente quello di difendere rigorosamente gli interessi del popolo e di servirlo con abnegazione, di educare i lavoratori e di imparare da loro e di mobilitare le masse per risolvere ogni problema. se vogliono appoggiarsi fermamente sulle masse nel loro lavoro, i quadri devono raddoppiare gli sforzi per migliorare i loro metodi e il loro stile di lavoro. questo miglioramento s’impone particolarmente per la costruzione del partito al potere. con la presa del potere da parte del partito della classe operaia, le tendenze burocratiche e il funzionalismo, caratterizzati dalla volontà di ricorrere alla forza dell’autorità per regolare tutti i problemi, rischiano di manifestarsi in alcuni quadri, ciò che porterebbe con sé gravi conseguenze: l’applicazione della politica del partito sarebbe ostacolata e le masse allontanate dal partito. appena preso il potere, il nostro partito ha conferito una grande importanza al miglioramento dei metodi e dello stile di lavoro dei quadri e vi ha sempre prestato particolare attenzione. notiamo soprattutto la lotta che ha condotto costantemente contro lo spirito burocratico presso tutti i quadri, i lavoratori a tempo pieno del partito e i funzionari degli organi del potere popolare in primo luogo, per far loro assimilare i metodi rivoluzionari e lo stile popolare di lavoro. l’orientamento fondamentale che mantiene il nostro partito per il miglioramento dei metodi e dello stile di lavoro dei nostri quadri è di applicare i metodi di lavoro dei partigiani antigiapponesi, lo spirito e i metodi di chongsanri, creati dal grande leader compagno kim il sung. tutti i quadri devono studiare in maniera approfondita la gloriosa storia della sua leadership e fare propri i metodi di lavoro rivoluzionari che egli ha creato e brillantemente applicato, metodi di lavoro propri di lui. altresì devono essere dei servitori autenticamente dediti al popolo tanto quanto dirigenti competenti della rivoluzione, appoggiandosi sulle masse e mobilitandole per realizzare felicemente i compiti rivoluzionari assegnati. attualmente, oltre all’accelerazione dell’edificazione del socialismo nella metà nord della repubblica, dobbiamo confrontarci col compito importante di riunificare la patria divisa e ristabilire la sovranità nazionale su tutta l’estensione del paese. circa quarant’anni di occupazione e di politica di asservimento dell’imperialismo americano hanno completamente ridotto la corea del sud allo stato di una colonia annientandone la sovranità, mentre la popolazione si vede costretta a ogni sorta di calamità e flagelli. per mantenere il loro dominio coloniale fascista, l’imperialismo americano e i suoi vassalli hanno largamente diffuso in corea del sud il culto degli stati uniti, il servilismo, la paura e la sottomissione verso di esso. in questa congiuntura, il servilismo verso le grandi potenze è da combattere e il juché va instaurato fermamente se si vuol vedere elevarsi la coscienza nazionale indipendente della popolazione sudcoreana e quest’ultima sollevarsi energicamente contro l’imperialismo americano per la sovranità, contro il fascismo per la democrazia. portando ben alta la bandiera delle idee del juché, il nostro partito intensificherà la sua lotta per accelerare l’edificazione del socialismo e riunificare il paese in tutta indipendenza. altresì ristabilirà la sovranità nazionale su tutta l’estensione del paese ed accelererà il completamento dell’opera rivoluzionaria jucheana nel nostro paese. un compito importante che s’impone attualmente per portare a termine l’opera rivoluzionaria della classe operaia, intrapresa da marx, è combattere l’imperialismo per affrettare l’accesso del mondo intero alla sovranità. la lotta di lunga data contro il capitalismo e l’imperialismo continua sull’arena internazionale e guadagna in acuità. il capitalismo nella sua forma imperialista è, nella storia dell’umanità, l’ultimo dei regimi sfruttatori che calpestano l’aspirazione e il desiderio delle masse popolari per il chajusong; è il regime più dispotico, poiché associa il dominio di una classe sulle altre all’oppressione di una nazione da parte di un’altra. oggi, l’imperialismo detto contemporaneo lascia intravedere una natura aggressiva e una barbarie senza precedenti, e lancia una sfida scellerata alle masse popolari oppresse nella loro lotta per la liberazione nazionale, l’indipendenza e la causa del socialismo. aggrappandosi al neocolonialismo, gli imperialisti si ostinano nella loro politica di saccheggio e asservimento di altri popoli con metodi più camuffati e più ingannevoli. l’imperialismo contemporaneo guidato dagli stati uniti è in declino, ma resta il fatto che sta compiendo sforzi disperati per restare a galla. bisogna notare soprattutto che, man mano che si aggrava la crisi generale del capitalismo, gli imperialisti reprimono crudelmente la spinta rivoluzionaria della classe operaia e delle altre masse lavoratrici del loro paese e, inoltre, sotto lo slogan dell’“anticomunismo”, moltiplicano gli atti di aggressione e sovversione contro i paesi socialisti e il movimento comunista internazionale. fintantoché l’imperialismo esisterà, il dominio e il saccheggio non potranno finire e, pertanto, la lotta rivoluzionaria della classe operaia e delle altre masse popolari contro l’imperialismo resterà inevitabile. ..segue ./.
Segue da Pag.14: KIM JONG IL – Avanziamo sotto la bandiera del marxismo-leninismo e dell’idea del Juché (3/5/1983)

Possiamo legittimamente essere fieri di aver creato un partito rivoluzionario forte come l’acciaio, strettamente unito in una sola idea ed una sola volontà attorno al suo Comitato Centrale con alla testa il grande Leader compagno Kim Il Sung, un partito combattivo che, profondamente radicato tra le masse popolari, con le quali forma un blocco monolitico, dà un impulso vigoroso alla rivoluzione e all’edificazione.

Durante tutta l’edificazione del socialismo e del comunismo, è importante rafforzare il Partito e accrescere le sue funzioni e il suo ruolo dirigente. La società socialista e comunista è la società meglio organizzata e la sua amministrazione giudiziosa richiede una guida organizzativa efficace tale e quale a un partito.

Dobbiamo procedere con previdenza per costruire il Partito tenendo conto della posizione e del ruolo che gli spettano nella realizzazione della causa del socialismo e del comunismo.

La posizione incrollabile che il nostro Partito mantiene in questo campo è rafforzarsi e svilupparsi per restare per sempre il partito del compagno Kim Il Sung, suo fondatore e dirigente. Il nostro Partito avrà invariabilmente il grande compagno Kim Il Sung alla sua testa, si orienterà con le idee del Juché, preserverà fermamente le sue tradizioni rivoluzionarie e si atterrà incrollabilmente alla sua linea e alla sua politica al fine di compiere magistralmente la sua missione storica.

Ci incombe di riaffermare ulteriormente l’ideologia unica in tutto il Partito, consolidare senza tregua la sua base organizzativa e ideologica e rafforzare continuamente i suoi ranghi. Considerando il lavoro sull’uomo come l’essenziale delle loro attività, tutte le strutture del Partito sono tenute ad agire efficacemente sui quadri e sugli altri membri e a regolarizzare e regolamentare la loro vita militante per riaffermare il proprio spirito di partito; incombe loro, ugualmente, di lavorare giudiziosamente con le masse di tutte le categorie per riunirle strettamente attorno al Partito.

Un altro compito importante del Partito è dirigere correttamente la rivoluzione e l’edificazione.

Il partito della classe operaia, che è un organismo di direzione politica, deve dirigere la rivoluzione e l’edificazione con metodi politici e in un’ottica politica. Durante tutta la sua direzione della rivoluzione e dell’edificazione, il nostro Partito ha vegliato attentamente a che tutte le sue strutture controllino in maniera unificata il lavoro dei loro settori e delle loro unità rispettive e rafforzino la loro direzione politica.

L’importante, nella sua direzione dell’edificazione del socialismo, è condurre correttamente le Tre rivoluzioni, ideologica, tecnica e culturale.

Il nostro Partito ha intensificato la sua direzione in questo campo conformemente alle esigenze di ogni fase della rivoluzione e dell’edificazione. Man mano che le Tre rivoluzioni si sviluppavano in profondità, esso ha rivitalizzato da una parte le funzioni e il ruolo militanti delle sue strutture, e dall’altra ha formato dei gruppi di promozione delle Tre rivoluzioni con elementi-cardine del Partito e giovani intellettuali per inviarli nelle fabbriche, nelle altre aziende e nelle fattorie collettive affinché le strutture del Partito e questi gruppi congiungano i loro sforzi per imprimere un forte impulso a queste rivoluzioni. Dobbiamo rafforzare senza sosta la direzione delle Tre rivoluzioni da parte del Partito per organizzarle meglio, intensificarle ulteriormente e giungere a una nuova svolta nel loro compimento.

L’edificazione economica socialista è un compito rivoluzionario importante che incombe al partito della classe operaia al potere. Le attività di questo partito devono tendere a condurre a termine questa edificazione, le cui realizzazioni devono esprimere il loro risultato.

La nostra economia nazionale ha raggiunto un alto livello di sviluppo e il suo potenziale è molto importante. Ciò esige dal Partito che esso intensifichi la sua direzione dell’edificazione economica socialista. Attiene a queste strutture controllare strettamente il lavoro economico, dargli un vigoroso impulso e aiutare efficacemente i quadri economici a procedere al lavoro di organizzazione economica ed alla direzione della produzione con un’attitudine degna di responsabili della rivoluzione.

Per condurre a termine l’edificazione del socialismo e del comunismo bisogna rafforzare il potere popolare, arma di quest’ultimo, e accordare più importanza al ruolo degli organismi economici di Stato.

Guidandosi con la teoria marxista-leninista della dittatura del proletariato, il nostro Partito ha risolto in maniera originale il problema del potere statale conformemente alle nuove condizioni della nostra epoca. Altresì esso ha creato il potere popolare, contribuendo all’arricchimento dell’esperienza storica di questa dittatura.

Il potere popolare, nuovo tipo di potere della dittatura proletaria, riflette le esigenze legittime dello sviluppo del movimento rivoluzionario della classe operaia.

Da più di un secolo, la rivoluzione socialista e comunista non ha cessato di svilupparsi, radunando sotto la sua bandiera non soltanto la classe operaia ma anche di masse lavoratrici sempre più ampie; nella nostra epoca, tutte le categorie della popolazione, a cominciare dagli operai e dai contadini, partecipano al movimento rivoluzionario diretto dalla classe operaia. Bisogna notare soprattutto che nei paesi, come il nostro, precedentemente colonizzati o semicolonizzati dall’imperialismo, diversi strati sociali come i contadini, i lavoratori intellettuali e i piccoli borghesi, sotto la direzione della classe operaia, partecipano non solo alla rivoluzione antimperialista di liberazione nazionale ma accettano anche il socialismo, di cui intraprendono la via. Le nuove condizioni storiche caratterizzate da un’estensione senza precedenti della base socio-politica della dittatura del proletariato esigono la forma del potere popolare.

Seguendo la linea jucheana in materia di edificazione del potere popolare, concepita dal grande Leader compagno Kim Il Sung e già materializzata nelle basi partigiane durante la Lotta rivoluzionaria antigiapponese, il nostro Partito non ha tardato, dopo la Liberazione, ad abolire l’apparato di dominazione coloniale dell’imperialismo giapponese ed a instaurare il potere popolare, col quale ha portato a compimento la rivoluzione democratica antimperialista e antifeudale, poi la rivoluzione socialista e, attualmente, edifica con successo il socialismo.

Per completare l’opera rivoluzionaria della classe operaia, la causa del socialismo e del comunismo, è doveroso rafforzare incessantemente il potere popolare.

In ogni periodo dello sviluppo della rivoluzione, il nostro Partito ha preso delle misure appropriate per rafforzare il potere popolare e a ravvivare le sue funzioni e il suo ruolo conformemente alle circostanze ed alle nuove esigenze affinché si radichi profondamente tra le masse popolari di tutte le categorie e compia a meraviglia i suoi doveri. Attualmente, il nostro potere popolare, arma della rivoluzione e dell’edificazione, protettore delle libertà e dei diritti del popolo, difensore della patria e della rivoluzione, adempie ammirabilmente alle sue funzioni e al suo ruolo e gode della fiducia assoluta e dell’amore profondo di tutto il popolo.

Anche in futuro dovremo continuare a rafforzarlo.

Dovremo costituire solidamente i comitati popolari a tutti i livelli e gli organismi economici statali con elementi di valore fedeli al Partito e che godano di grande stima da parte del popolo e guidarli a compiere perfettamente il loro dovere di servitori del popolo.

I funzionari di tutti gli organismi economici statali, dando pienamente prova di spirito di partito, di spirito operaio di classe e di spirito popolare, devono consacrare la totalità della loro intelligenza e delle loro energie ad assicurare una vita più agiata e più civilizzata al popolo.

Uno dei compiti più importanti di questi organismi è dirigere e gestire giudiziosamente l’economia nazionale.

L’economia socialista non può essere gestita con successo e svilupparsi rapidamente che grazie alla direzione centralizzata dello Stato.

È compito degli organismi economici statali di rafforzare costantemente la loro direzione centralizzata dell’economia socialista in funzione delle esigenze reali del suo sviluppo. Spetta loro soprattutto di dimostrare appieno la superiorità del sistema jucheano di gestione economica socialista basato sul sistema di lavoro di Taean.

Quest’ultimo è il miglior sistema di gestione economica che sia appropriato alla natura del regime socialista. Si tratta di una forma di gestione economica jucheana che esige una stretta applicazione della linea di massa sotto la direzione collettiva del comitato di Partito e sfrutti l’economia in modo scientifico e razionale. È compito degli organismi economici statali migliorare senza sosta la gestione economica conformemente alle esigenze di questo sistema di lavoro al fine di assicurare uno sviluppo pianificato ed equilibrato dell’economia nazionale e un ritmo elevato di accrescimento della produzione.

Il potere popolare è una grande opera della nostra rivoluzione condotta sotto la bandiera del marxismo-leninismo e delle idee del Juché; è il potere rivoluzionario più democratico e più popolare che risponde all’imperativo della nostra epoca e alla realtà del nostro paese. Salvaguardando fermamente il potere popolare, la cui superiorità e la cui vitalità invincibile sono state confermate nella lotta di lunga durata per la rivoluzione e l’edificazione, il nostro Partito e il nostro popolo difenderanno le conquiste della rivoluzione contro i tentativi del nemico e porteranno a buon fine l’edificazione del socialismo e del comunismo.

Le organizzazioni dei lavoratori sono collaboratrici sicure nella realizzazione della causa del socialismo e del comunismo.

Sotto il socialismo, esse agiscono come organizzazioni di educazione ideologica delle grandi masse e come organizzazioni periferiche del partito. Nella società socialista, dove il popolo lavoratore, e specificamente la classe operaia, è padrone del paese, i loro doveri consistono nell’educare le masse, nel raggrupparle attorno al partito ed a mobilitarle per il compimento dei compiti rivoluzionari assegnati da quest’ultimo. Solo se si conferisce loro un ruolo maggiore il partito potrà rafforzare i suoi legami di sangue con le masse di tutte le categorie, associarle efficacemente alla rivoluzione ed all’edificazione, raggruppare tutti i lavoratori nelle loro organizzazioni, educarli e forgiarli tramite la loro vita in esse al fine di dimostrare appieno la potenza della società socialista.

Ad ogni fase della rivoluzione, il nostro Partito ha definito correttamente la missione e i doveri delle organizzazioni dei lavoratori e ha fatto in modo di rivitalizzare le loro funzioni e il loro ruolo; le ha riorganizzate e ha migliorato il loro sistema e i loro metodi di lavoro, conformemente alle nuove circostanze caratterizzate dal trionfo della rivoluzione socialista e dall’instaurazione del regime socialista, affinché possano svolgere correttamente il loro ruolo di organizzazioni di educazione ideologica.

Da notare soprattutto che esso ha profuso grandi sforzi per rinforzare il lavoro dell’Unione della Gioventù Lavoratrice Socialista al fine di risolvere la questione della gioventù.

Questo è molto importante, poiché il successo della rivoluzione e dell’edificazione e l’avvenire della nazione ne dipendono. La gioventù è una forza possente per l’edificazione di una nuova società e la continuatrice della rivoluzione. La sua solida formazione politica, ideologica e morale è dunque indispensabile per dare un forte impulso alla rivoluzione e all’edificazione e garantire sicuramente la prosperità eterna della nazione e la vittoria finale della rivoluzione. Da qui la necessità di rafforzare il lavoro dell’UGLS per condurre a termine la formazione organizzativa e l’educazione rivoluzionaria della grande massa dei giovani e guidarli a svolgere il ruolo di truppa d’assalto nella rivoluzione e nell’edificazione.

I grandi sforzi profusi dal nostro Partito per il lavoro verso la gioventù e il lavoro dell’UGLS hanno permesso ai nostri giovani di prendere la testa delle opere più difficili e usuranti e di compiere altresì brillantemente la loro missione gloriosa di truppa d’assalto ad ogni fase dello sviluppo della rivoluzione. Attualmente essi danno prova d’eroismo collettivo su tutti i fronti dell’edificazione socialista e difendono efficientemente la loro patria. Questa gioventù rivoluzionaria, disciplinata ed eroica è una grande fonte di orgoglio per il nostro Partito e il nostro popolo.

Dobbiamo rivitalizzare il ruolo di tutte le organizzazioni dei lavoratori, particolarmente dell’UGLS, per riunire ancora più strettamente attorno al Partito le masse di tutti gli strati sociali e condurle a cimentarsi con entusiasmo nell’applicazione della linea e della politica di quest’ultimo. Queste organizzazioni sono tenute, ognuna conformemente alle proprie particolarità, a portare a termine il lavoro sui propri membri e ad intensificare la loro vita militante e la loro educazione ideologica per rivoluzionarizzarli tutti costantemente e trasformarli sul modello della classe operaia e stimolare la loro attività nell’edificazione economica del socialismo in vista di un’innovazione collettiva generalizzata.

L’assimilazione e l’applicazione perfette dei metodi di direzione rivoluzionaria da parte di tutti i quadri sono un’altra necessità importante della direzione della rivoluzione e dell’edificazione.

I metodi di direzione rivoluzionaria esigono essenzialmente l’applicazione della linea di massa rivoluzionaria. Mobilitare giudiziosamente le masse, padrone e responsabili dirette della rivoluzione e dell’edificazione, è la chiave di volta della soluzione di ogni problema. Il principio da seguire per i quadri dev’essere necessariamente quello di difendere rigorosamente gli interessi del popolo e di servirlo con abnegazione, di educare i lavoratori e di imparare da loro e di mobilitare le masse per risolvere ogni problema.

Se vogliono appoggiarsi fermamente sulle masse nel loro lavoro, i quadri devono raddoppiare gli sforzi per migliorare i loro metodi e il loro stile di lavoro. Questo miglioramento s’impone particolarmente per la costruzione del partito al potere. Con la presa del potere da parte del partito della classe operaia, le tendenze burocratiche e il funzionalismo, caratterizzati dalla volontà di ricorrere alla forza dell’autorità per regolare tutti i problemi, rischiano di manifestarsi in alcuni quadri, ciò che porterebbe con sé gravi conseguenze: l’applicazione della politica del Partito sarebbe ostacolata e le masse allontanate dal Partito.

Appena preso il potere, il nostro Partito ha conferito una grande importanza al miglioramento dei metodi e dello stile di lavoro dei quadri e vi ha sempre prestato particolare attenzione. Notiamo soprattutto la lotta che ha condotto costantemente contro lo spirito burocratico presso tutti i quadri, i lavoratori a tempo pieno del Partito e i funzionari degli organi del potere popolare in primo luogo, per far loro assimilare i metodi rivoluzionari e lo stile popolare di lavoro.

L’orientamento fondamentale che mantiene il nostro Partito per il miglioramento dei metodi e dello stile di lavoro dei nostri quadri è di applicare i metodi di lavoro dei partigiani antigiapponesi, lo spirito e i metodi di Chongsanri, creati dal grande Leader compagno Kim Il Sung. Tutti i quadri devono studiare in maniera approfondita la gloriosa storia della sua leadership e fare propri i metodi di lavoro rivoluzionari che egli ha creato e brillantemente applicato, metodi di lavoro propri di lui. Altresì devono essere dei servitori autenticamente dediti al popolo tanto quanto dirigenti competenti della rivoluzione, appoggiandosi sulle masse e mobilitandole per realizzare felicemente i compiti rivoluzionari assegnati.

Attualmente, oltre all’accelerazione dell’edificazione del socialismo nella metà nord della Repubblica, dobbiamo confrontarci col compito importante di riunificare la patria divisa e ristabilire la sovranità nazionale su tutta l’estensione del paese.

Circa quarant’anni di occupazione e di politica di asservimento dell’imperialismo americano hanno completamente ridotto la Corea del Sud allo stato di una colonia annientandone la sovranità, mentre la popolazione si vede costretta a ogni sorta di calamità e flagelli. Per mantenere il loro dominio coloniale fascista, l’imperialismo americano e i suoi vassalli hanno largamente diffuso in Corea del Sud il culto degli Stati Uniti, il servilismo, la paura e la sottomissione verso di esso. In questa congiuntura, il servilismo verso le grandi potenze è da combattere e il Juché va instaurato fermamente se si vuol vedere elevarsi la coscienza nazionale indipendente della popolazione sudcoreana e quest’ultima sollevarsi energicamente contro l’imperialismo americano per la sovranità, contro il fascismo per la democrazia.

Portando ben alta la bandiera delle idee del Juché, il nostro Partito intensificherà la sua lotta per accelerare l’edificazione del socialismo e riunificare il paese in tutta indipendenza. Altresì ristabilirà la sovranità nazionale su tutta l’estensione del paese ed accelererà il completamento dell’opera rivoluzionaria jucheana nel nostro paese.

Un compito importante che s’impone attualmente per portare a termine l’opera rivoluzionaria della classe operaia, intrapresa da Marx, è combattere l’imperialismo per affrettare l’accesso del mondo intero alla sovranità.

La lotta di lunga data contro il capitalismo e l’imperialismo continua sull’arena internazionale e guadagna in acuità. Il capitalismo nella sua forma imperialista è, nella storia dell’umanità, l’ultimo dei regimi sfruttatori che calpestano l’aspirazione e il desiderio delle masse popolari per il Chajusong; è il regime più dispotico, poiché associa il dominio di una classe sulle altre all’oppressione di una nazione da parte di un’altra. Oggi, l’imperialismo detto contemporaneo lascia intravedere una natura aggressiva e una barbarie senza precedenti, e lancia una sfida scellerata alle masse popolari oppresse nella loro lotta per la liberazione nazionale, l’indipendenza e la causa del socialismo. Aggrappandosi al neocolonialismo, gli imperialisti si ostinano nella loro politica di saccheggio e asservimento di altri popoli con metodi più camuffati e più ingannevoli. L’imperialismo contemporaneo guidato dagli Stati Uniti è in declino, ma resta il fatto che sta compiendo sforzi disperati per restare a galla. Bisogna notare soprattutto che, man mano che si aggrava la crisi generale del capitalismo, gli imperialisti reprimono crudelmente la spinta rivoluzionaria della classe operaia e delle altre masse lavoratrici del loro paese e, inoltre, sotto lo slogan dell’“anticomunismo”, moltiplicano gli atti di aggressione e sovversione contro i paesi socialisti e il movimento comunista internazionale.

Fintantoché l’imperialismo esisterà, il dominio e il saccheggio non potranno finire e, pertanto, la lotta rivoluzionaria della classe operaia e delle altre masse popolari contro l’imperialismo resterà inevitabile.

..segue ./.

  P R E C E D E N T E   

    S U C C E S S I V A  

Stampa pagina

 Stampa inserto 

La VOCE 1809

 La VOCE   COREA   CUBA   JUGOSLAVIA   PALESTINA   RUSSIA   SCIENZA   ARTE 

Visite complessive:
Copyright - Tutti gli articoli possono essere liberamente riprodotti con obbligo di citazione della fonte.