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La VOCE ANNO XXI N°1

settembre 2018

PAGINA E        - 37

L’Intendance suivrà: un “quotidiano comunista” per la guerra e la lotta di classe dell’Impero

QUINTA COLONNA

Cari amici, stavolta sono davvero lunghissimo. Era necessario. E’ la mia resa dei conti personale, ma spero anche di molti di voi, con un giornale e un gruppo che ha segnato la storia politica e culturale italiana dell’ultimo mezzo secolo: “il manifesto”, sedicente “quotidiano comunista”, nel quale la parola comunista ha assunto connotati rovesciati rispetto all’uso comune. E’ una storia lunga, piena di episodi, personaggi, eventi, illusioni, disvelamenti, divenuta però via via più trasparente. La trasparenza di un infiltrato imbolsito, che ha perso l’abilità mimetica dei suoi maestri.

Se una minoranza vuole dominare deve agire per vie occulte, tramando, cospirando, pretendendo, ingannando. I suoi peggiori nemici saranno quelli che denunciano il complotto”. (Aldous Huxley)

Il modo più efficace per distruggere popoli è negarne e obliterarne la comprensione della propria storia”. (George Orwell)

La grande maggioranza dell’umanità si accontenta delle apparenze, come se fossero realtà, ed è spesso influenzata più dalle cose che sembrano che da quelle che sono”. (Nicolò Machiavelli)

staRbilizzazioni: I precari INAF spiegano quel che fanno
e i loro diritti

di Precari Inaf
La sera di martedì 19 giugno, dalle ore 18, i precari dell’Istituto Nazionale di Astrofisica invitano appassionati, stampa e parlamentari per spiegare il ruolo nella ricerca pubblica dell’Inaf ma anche per denunciare come lo stesso ente stia discriminando categorie diverse di personale, investendo meno fondi di quelli necessari con il rischio di prossimi licenziamenti.

Mentre, infatti, le norme ‘Madia’ e un massiccio investimento governativo (4,5 mln di euro) permetterebbero, insieme ai fondi dell’ente, circa 300 assunzioni, INAF dietro argomentazioni speciose intende stabilizzare solo un terzo dei precari e non ha nessuna intenzione di mettere in campo tutti gli strumenti per ‘blindare’ i circa 350 precari storici. Il Piano assunzionale che si apprestano a varare i vertici prevede, per altro, concorsi del tutto aperti, in pieno stile baronale, e non selezioni che tengano conto anche dell’esperienza maturata e del contributo dato all’ente.

USB PI e i precari INAF non intendono accettare questo modo verticistico e baronale. Chiedono ad opinione pubblica e parlamento, invece, di valutare gli stessi vertici che stanno negando diritti e cancellando anni di lavoro e pubblicazioni.

Per questo vi invitiamo a conoscere il precariato INAF! Sono bravi e hanno diritti! Un accoppiata vincente!

Roma, Via del Parco Mellini 84 (vicino allo Zodiaco). Sede nazionale INAF, martedi 19 giugno dalle ore 18!
StaRbilizziamo l’INAF.



VITA LEGGENDARIA DI KIM IL SUNG


Leggete questo interessante scritto del grande leader per comprendere l’estrema modernità del suo pensiero socialista e della sua idea dello Juche!! Andrea Martocchia.

MANTENIAMO IL PRINCIPIO DELLA SOVRANITÀ



KIM IL SUNG in colloquio col vice presidente del movimento per il socialismo in Venezuela 7 settembre 1981:

"Sono felice di incontrarla, lei che è un illustre uomo politico del Venezuela.
Le sono grato per essere venuto a visitare il nostro paese, e soprattutto per avere svolto una grande attività in occasione del Simposio dei paesi non allineati e dei paesi in via di sviluppo sulla crescita della produzione alimentare ed agricola.
Oggi lei ha detto molte cose valide ed incoraggianti sul nostro partito e sul nostro popolo. La ringrazio.
La ringrazio ugualmente del sostegno e degli incoraggiamento efficaci che il Movimento per il Socialismo del Venezuela porta alla causa della riunificazione del nostro popolo e in particolare della grande attività che lei personalmente svolge in favore della riunificazione del nostro paese.
Prima lei ha esposto la politica estera del Movimento per il socialismo del Venezuela e la linea rivoluzionaria che il suo partito porta avanti. Noi sosteniamo interamente la linea e la politica di questo movimento.
Io constato una completa identità di vedute tra le posizioni del nostro partito e quelle del Movimento per il socialismo del Venezuela, riguardo al mantenimento dell’indipendenza che, a livello delle attività del partito e dello Stato, è la politica oiù rispondente alle esigenze contemporanee.
Evidentemente ci siamo ispirati ai nostri fratelli rivoluzionari come Marx e Lenin per imparare la teoria e i metodi della lotta rivoluzionaria che tuttavia non devono essere applicati dogmaticamente con schemi immutabili. Con il tempo il mondo cambia, le condizioni sociali si modificano e di conseguenza gli obiettivi della rivoluzione si rinnovano. Come cambiano gli obiettivi così bisogna che anche il carattere della rivoluzione cambi come pure la sua teoria e i suoi metodi.
Marx aveva detto che la rivoluzione sarebbe dapprima scoppiata nei paesi industrialmente sviluppati per trionfare poi nel mondo intero. Egli pensava che i movimenti di liberazione nazionale dei paesi colonizzati avrebbero trionfato automaticamente nel momento in cui nei paesi a capitalismo sviluppato fosse scoppiata la rivoluzione.
La storia mostra che la rivoluzione è scoppiata prima nei paesi sottosviluppati e non a capitalismo avanzato.

Il merito di Lenin è di aver portato alla vittoria la rivoluzione in Russia, paese capitalista arretrato. la rivoluzione russa sotto la direzione di Lenin ha dato un grande contributo alla rivoluzione mondiale, perché ha dato alle nazioni oppresse e ai popoli dei paesi sottosviluppati la certezza della vittoria se si impegneranno...

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