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La VOCE 1711 |
P R E C E D E N T E | S U C C E S S I V A |
La VOCE ANNO XX N°3 | novembre 2017 | PAGINA 1 - 21 |
Per mascherare le contraddizioni sociali, e sconfiggere l'unità della classe lavoratrice, le società capitaliste ricorrono a mistificazioni sull'unità nazionale, incoraggiano la convinzione che l'appartenenza nazionale è d'importanza critica, insistono sulle differenze tra i popoli. Il fascismo compare nel capitalismo; è la conseguenza del modo in cui il capitalismo funziona, della sua volontà di sconfiggere l'unità e la solidarietà di classe attraverso il mito dell'unità nazionale. Maggiori le differenze all'interno di una società, maggiore la tensione. Con una recrudescenza delle tensioni, più ferocemente si tira in ballo l'unità nazionale. L'esplosione avviene non là dove necessario – nel campo degli interessi contrapposti tra capitale e lavoro – ma là dove la tensione è canalizzata, nel campo del nazionalismo. Degli interessi nazionali si parla sempre più aggressivamente ed esclusivamente, e molto facilmente si scivola – nel fascismo. Da noi l'antifascismo è arrivato assieme al socialismo. Ogni antifascismo, se pensato coerentemente, dev'essere anticapitalista, perché il fascismo è figlio del capitalismo. E perciò, chi non vuole affrontare il capitalismo, che taccia sul fascismo! Il Partito Comunista Croato, come frazione del PC Jugoslavo, si era chiaramente schierato dalla parte degli interessi della classe lavoratrice. Non voleva creare un movimento di resistenza (per combattere il fascismo e ripristinare lo status quo ante) ma condurre una guerra di liberazione popolare. Mentre combatteva l'occupatore, si organizzava, sviluppava un nuovo potere, e creava un nuovo sistema sociale – il socialismo. Commemorando l'80esimo anniversario del PC Croato, ci ricordiamo che i nostri antifascisti lottarono sì per liberare il paese, ma anche per modificare i rapporti di classe. L'antifascismo è lotta di classe. Doveva e deve esserlo. Ieri, oggi, per sempre! Di seguito alcuni estratti dei discorsi degli altri partecipanti.
..segue ./.
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