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La VOCE ANNO XX N°3

novembre 2017

PAGINA 3         - 19

Il Che vive nelle lotte dei popoli, assicurano a Cipro

Nicosia, 9 ott (Prensa Latina) 50 anni dopo la sua morte, Ernesto Che Guevara è vivo nei cuori, nei sogni e nelle lotte dei popoli del mondo, ha assicurato oggi l’Associazione di Amicizia Cipro-Cuba.


Attraverso una dichiarazione, l’organizzazione ha evidenziato i valori del guerrigliero argentino-cubano ed ha ribadito la sua solidarietà con la nazione caraibica, come parte del suo impegno per l’eredità del famoso rivoluzionario.

“Il Che incarna la volontà e la determinazione di milioni di persone di difendere la dignità umana, la solidarietà, il progresso sociale e culturale. La sua figura ed i suoi ideali ispirano e danno forza a coloro che lottano per un mondo diverso, e per gli umili e gli oppressi”, sottolinea il testo.

“Oggi lui sarebbe a Cuba, combattendo per la difesa e l’aggiornamento del socialismo, contro il bloqueo e le nuove minacce lanciate dagli Stati Uniti contro l’Isola della Libertà, nonché nelle missioni internazionali", aggiunge.

Inoltre evidenzia l’importanza dell’esempio di Guevara per i movimenti progressivi in America Latina.

“Oggi più che mai, il Che dirigerebbe gli sforzi per l’unità e l’azione congiunta per l’emancipazione sociale ed economica, per l’indipendenza e la sovranità”, ha affermato.

I cittadini ciprioti hanno dimostrato in innumerevoli occasioni la loro solidarietà senza riserve, l’amore sincero e il sostegno costante per Cuba.

"Questa è la nostra umile promessa al Che: saremo sempre al fianco dell’eroica Rivoluzione iniziata nel 1959", ha concluso.

Ig/omr/gas

Venezuela: annunciano raggiungimento di accordo tra governo ed opposizione

Caracas, 10 ott (Prensa Latina) Il dirigente socialista Jorge Rodriguez annunciò il prossimo raggiungimento di un accordo di convivenza tra i rappresentanti del governo e dell’opposizione venezuelane dopo le elezioni regionali del 15 ottobre.


Nel suo programma “La politica sul divano”, Rodriguez, capo della comitiva governativa nelle conversazioni in Repubblica Dominicana, confermò che entrambe le parti hanno avanzato in un accordo da raggiungere per la stabilità nel paese.

“Dopo le elezioni ci incontreremo per concludere l’accordo di convivenza nel quale abbiamo avanzato già moltissimo, noi le forze rivoluzionarie, con i settori della destra venezuelana”, affermò il sindaco del municipio Libertador.

Rodriguez esortò i dirigenti oppositori ad abbandonare il doppio discorso per promuovere la violenza con l’obiettivo di provocare un intervento militare.

Il capo della comitiva governativa risaltò che i suffragi regionali di domenica sono l’evento elettorale numero 22 in 18 anni, cifra che contrasta coi 15 realizzati durante il Patto di Punto Fisso, tra il 1958 ed il 1998.

“In Venezuela fino a relativamente poco tempo fa la gente non poteva scegliere i suoi governatori, non poteva scegliere i suoi sindaci, non fu mai consultata in un plebiscito, in un referendum”, segnalò.

Disse che le elezioni regionali appoggeranno la pace e la sovranità del Venezuela, specialmente davanti all’assedio politico del governo degli Stati Uniti.

Ig/lrd

I DANNI DEL BLOCCO NEL SETTORE DELLA SALUTE SUPERANO GLI 87 MILIONI DI DOLLARI

12 ottobre 2017 - La stima dei danni economici nel settore della salute causati dal blocco degli Stati Uniti a Cuba dal 1° aprile 2016 al 31 marzo 2017, ha superato gli 87 milioni di dollari, hanno riportato oggi i media locali.
Così hanno denunciato dottori e studenti di Medicina nell’udienza pubblica della Commissione di salute e sport dell’Assemblea Nazionale realizzata per mostrare i danni del blocco economico, commerciale e finanziario contro Cuba.
Il presidente di questa commissione parlamentare, Jorge González, ha riferito che lo sforzo dei medici per affrontare queste limitazioni è la chiave del successo del sistema della salute cubano.
Ciò nonostante, "per avere un sistema della salute che risponda allo sviluppo della Scienza nel mondo attuale, è ora che cessi l’ingiusto blocco economico", ha detto.
A sua volta, la direttrice della Editorial de la Mujer, Isabel Moya, ha riferito che quella politica "non può essere trattata con lamentele, bensì con denunce".
Dall’Istituto di Oncologia e Radiologia della capitale, la giornalista, che riceve trattamento in quell’istituzione, ha aggiunto che il blocco impedisce che si ricevano cure più specializzate.
Da parte sua, la studentessa di Medicina Ariadna Palmero ha riferito che la misura imposta dagli Stati Uniti dal 1960 impedisce ai cubani di accedere alle biblioteche digitali con informazioni specializzate e di avere scambi con studenti e professionisti statunitensi.
Il prossimo 1° novembre l’Isola presenterà all’ONU la relazione sulla risoluzione 71/5 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, intitolata Necessità di mettere fine al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti d’America contro Cuba.

(Con informazione di Prensa Latina)

Traduzione: Redazione di El Moncada

Hasta la victoria siempre! Edizione speciale di Granma

Granma ha pubblicato un’edizione speciale che raccoglie il senso dell’omaggio che il popolo ha offerto al suo invitto Comandante in Capo Fidel Castro.

Autore: Granma | internet@granma.cu
14 dicembre 2016 08:12:47

Granma pone a disposizione dei suoi lettori un’edizione speciale che raccoglie il commosso omaggio offerto dal popolo al suo invitto Comandante in Capo, dal 28 novembre al 4 dicembre, dopo la sua scomparsa fisica.
In un percorso fondamentalmente grafico, la pubblicazione presenta le infinite mostre d’affetto, d’amore e fedeltà dei cubani e delle cubane verso il loro Capo.
Ognuna delle 32 pagine porta la data in cui sono avvenute le attività degli onori funebri.
Le immagini mostrano che adulti giovani e bambini hanno unito le loro voci al passaggio della Carovana che portava di ritorno il Leader della Rivoluzione verso Santiago di Cuba, dov’era giunto all’alba della libertà dell’indipendenza e della sovranità della Patria, il 1º gennaio del 1959.
Le veglie sono state realizzate a Santa Clara, Camagüey e Bayamo, così come le manifestazioni di massa in Piazza della Rivoluzione José Martí, il 29 novembre e in Piazza della Rivoluzione Maggiore Generale Antonio Maceo il 3 dicembre
Nelle istantanee di questi giorni si apprezzano due sentimenti: il dolore e la fermezza.
Il dolore per la morte dell’uomo che è divenuto popolo, perchè è diventato uno della famiglia, che viveva nella nostra casa, gli davamo del tu…
La sua grandezza era immensa.
E la fermezza, perchè in ogni foto con le lacrime si vede l’impegno di continuare la sua opera, di mantenerlo vivo, espresso con la frase più ripetuta in Cuba dallo scorso 25 novembre quando inizio la marcia: “Io sono Fidel”!
La poesia *Marcha Triunfal*, dell’Indio Naborí, che ha fatto tremare Piazza della Rivoluzione con la voce di Corina Mestre, e le parole delle canzoni *Su nombre es pueblo*, di Eduardo Ramos, con la quale l’indimenticabile Sara González emozionava Fidel, e *Cabalgando con Fidel*, un testo d’ alta sensibilità poetica del cantautore Raúl Torres, sono inclusi in questa edizione.
Come nota finale, questo incontro intimo, di rispetto e amore tra due fratelli, la cui relazione è un’eccelsa opera della fedeltà.
Questa edizione speciale è in vendita nelle edicole al prezzo di un peso cubano ( un ventiquattresimo di euro). ( Traduzione GM– Granma Int.)

Il grande compagno Fidel Castro

Nel messaggio ricevuto nella sede della Centrale dei Lavoratori di Cuba si sottolinea l’impatto dell’immortale personalità del Comandante in Capo come fondatore del Partito Comunista e per la causa socialista nell’Isola.

Autore: Orestes Eugellés | informacion@granma.cu
15 dicembre 2016 07:12:48

La dedizione del leader della Rivoluzione cubana alla grandiosa causa del socialismo, con contributi storici al popolo cubano e per lo sviluppo di questa dottrina nel mondo, è stata segnalata dalla Federazione Nazionale dei Sindacati della Cina.
In un messaggio ricevuto nella sede della Centrale dei Lavoratori di Cuba si sottolinea l’impatto dell’immortale personalità del Comandante in Capo come fondatore del Partito Comunista e per la causa socialista nell’Isola.
Fidel sarà sempre il grande leader del popolo cubano, per aver dedicato tutta la sua vita alla liberazione integrale di Cuba e alla salvaguardia della sovranità nazionale, segnala il messaggio della più alta direzione del movimento sindacale nella Repubblica Popolare della Cina.
Per questo motivo, afferma la Federazione Nazionale dei Sindacati della Cina, il grande compagno Fidel Castro sarà ricordato nella storia e dalle civiltà del mondo come una grande figura di tutti i tempi.
Siamo convinti che la CTC e i lavoratori cubani erediteranno il legato del loro leader, trasformeranno il dolore in forza e continueranno a realizzare nuovi successi nella causa della costruzione del socialismo, aggiunge l’organizzazione operaia del gigantesco paese asiatico, assicurando che l’amicizia tra i sindacati e i lavoratori dei due paesi sarà consolidata e sviluppata dagli sforzi uniti ( Traduzione GM – Granma Int.)


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