Sanchez Ceren inaugura impianto di produzione di computer destinato all’educazione

Salvador, 27 gen (Prensa Latina) Il presidente Salvador Sanchez Ceren inaugurò oggi il primo pianto di assemblaggio di computer portatili in Salvador, con una capacità per 100 computer al giorno destinati al programma Una Bambina, Un Bambino, Una Computer.

L’edificio, che è ubicato nel municipio di Zacatecoluca, a circa 62 chilometri a sudest di questa capitale, nel dipartimento di La Paz, è un importante risultato che noi salvadoregni dobbiamo celebrare, sottolineò il capo di Stato.

Emerse che si tratta di un segno che indica che Salvador si incammina con buoni segnali in aree come tecnologia e produttività.

L’investimento iniziale per questa fabbrica è stato di 778616 dollari destinati all’acquisto di mille kit di parti di computer portatili per assemblare lo stesso numero di unità.

Il nostro interesse è che con l’impianto di assemblaggio di computer possiamo avere un effetto sociale ed economico includente, ha detto il governante.

I risultati di questo progetto contribuiscono a che gli studenti e docenti abbiano facile accesso alle tecnologie per l’educazione, e verrà a soddisfare la domanda di computer come risorsa pedagogica, sottolineò.

Come parte del programma Una Bambina, Un Bambino, Una Computer si sono formati già più di 35000 maestri in conoscenze di informatica e già più di 1500 centri scolastici possiedono connessione ad internet e si lavora affinché altri 1177 centri possano contare su questo servizio questo anno.

Ig/otf

Premiano a New York film cubano “Vestido de Novia”

York, 27 gen (Prensa Latina) Il film cubano “Vestido de Novia” amplia oggi il suo albo d’oro dopo che l’Associazione dei Cronisti di Spettacolo di New York lo selezionasse come il migliore dell’anno.

L’interprete cubana Isabel Santos conquistò il premio come la migliore attrice per il suo intervento nel film basato in fatti reali che ricrea il tema della transessualità e della violenza di genere.

Diretto da Marilyn Solaya, il film ottenne quattro premi nel XXXVI Festival Internazionale del Nuovo Cinema Latinoamericano de L’Avana, inoltre è una di quelle nominate ai Premi Goya 2016 nella sezione come migliore film ibero-americano.

Il premio come migliore direttore è stato per il cubano Arturo Sotto per “Boccaccerias habaneras”, quello come opera prima è stato per Nitsy Grau per “Medardo” e quello come miglior documentario l’ottenne “La realidad de lo immaginario”, di Artur Balder (Stati Uniti).

Dal 1966, l’Associazione di Cronisti di Spettacolo di New York riconosce l’eccellenza latina nel cinema, nel teatro e nella televisione.

Ig/clp

ONU abbordò con Celac tema della missione verificatrice per Colombia

Nazioni Unite, 27 gen (Prensa Latina) Le Nazioni Unite hanno segnalato oggi che il loro rappresentante nel IV Vertice della Comunità degli Stati Latinoamericani e Caraibici (Celac) abbordò l’apporto regionale alla missione destinata a verificare il cessate il fuoco in Colombia.

Il Segretario Generale Assistente per Temi Politici, Jeffrey Feltman, ritorna questo mercoledì da Quito, dove conversò con la leadership e membri del blocco sul ruolo nel meccanismo promosso lunedì dal Consiglio di Sicurezza, precisò qui alla stampa un portavoce dell’organiz-zazione.

Secondo il portavoce del Segretario Generale dell’ONU, Stephane Dujarric, sono in corso i preparativi per garantire la presenza della missione nel paese sud-americano, una volta che il governo colombiano e le Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia-Esercito del Popolo (FARC-EP) firmino l’accordo di pace finale.

Le parti riunite dal 2012 nelle negoziazioni a L’Avana, per riuscire la fine di decadi di conflitto, sollecitarono il 19 gennaio alle Nazioni Unite appoggio nella verifica della sospensione delle ostilità e l’abbandono delle armi, una volta implementati.

Inoltre, espressero il loro interesse in che la Celac apporti gli osservatori internazionali al processo.

Il Consiglio di Sicurezza adottò all’unanimità il lunedì la risoluzione 2261, che stabilisce una missione politica per verificare il cessate il fuoco.

Inoltre, l’iniziativa si fa eco dell’interesse del Governo e della guerriglia di contare su osservatori della regione.

Ban approfittò della partecipazione di Feltman nel Summit della Celac per raccomandarle la discussione del tema.

Ig/wmr

Nuova offesa contro deputata argentina al Parlasur: perquisiscono casa sua

Buenos Aires, 27 gen (Prensa Latina) Le autorità di Jujuy hanno perquisito oggi la casa della deputata argentina al Parlasur e dirigente sociale Milagro Sala, che mantengono imprigionata in quella provincia a dispetto degli appelli e proteste perfino internazionali per la sua liberazione.

Gli avvocati della leader del movimento sociale e cooperativista Tupac Amaru considerano un nuovo affronto del governo di Jujuy, la polizia realizzò uno operativo spettacolare per perquisire la casa della Sala che a giudicare dalle immagini pubblicate risiede in un quartiere umile.

La legislatrice del Parlasur è prigioniera politica da 12 giorni per discrepanze ideologiche col governatore di Jujuy, Gerardo Morales, chi la denunciò per incitare alla protesta pubblica ed al tumulto.

Come si disse in un principio, la perquisizione si fece per cercare prove o documentazione che appoggino le denunce contro la dirigente sociale.

Il quotidiano La Nacion precisa che il magistrato Mercau autorizzò l’operativo poliziesco contro Sala su richiesta della pruratrice Liliana Fernandez, che ha anche chiesto di mantenere imprigionata la deputata regionale, che affronta una pena, se sarà giudicata colpevole, di sei anni di carcere.

La Nacion anticipa che si aspetta un altro importante operativo negli uffici del gruppo Tupac Amaru, ad Alto Comedero.

I difensori della Sala sostengono che questa offensiva si incornicia in una campagna per screditare la deputata del Parlasur per la sua adesione ed appoggio risoluto al progetto popolare nazionale che condusse Cristina Fernandez.

Ig/mh

Venezuela propone Piano Anticrisi Economica nella Celac

Caracas, 27 gen (Prensa Latina) Il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, propose oggi l’implementazione di un Piano Tattico Anticrisi Economica dall’America Latina, per stimolare il sistema commerciale e combattere positivamente la realtà che affronta la regione.

Durante il suo intervento nel IV Vertice della Comunità degli Stati Latinoamericani e Caraibici (Celac), Maduro ringraziò per la gestione dell’Ecuador di fronte all’organismo e fece un appello alla Repubblica Dominicana -paese che riceverà la presidenza pro-tempore - a discutere congiuntamente la proposta venezuelana.