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MENTRE SI DISTRUGGONO LE NOSTRE SCUOLE, LE UNIVERSITA' E LA RICERCA
CONTINUANO I REGALI AI BENI VATICANI:
ARCUS RADDOPPIA l' 8 PER MILLE
PER LA PONTIFICIA UNIV ERSITA'
Giampiero Calapà

L' attenzione per i beni  ecclesiastici  di  Arcus  Spa è senza limiti.  Non è unico il caso del palazzo propaganda  Fide di piazza di Spagna che non potrebbe ricevere alcun finanziamento  dallo Stato italiano  in quanto territorio straniero  in Italia, isola vaticana , così come altri edifici compresi nella lista del Concordato.

Nei finanziamenti già previsti  dal ministero dei beni culturali, via Arcus per il triennio 2010 2012, ad esempio compaiono cortili interni della Pontificia Università Gregoriana  non sono bastati i due milioni già spesi dallo stato con decreto ministeriale del luglio 2005 firmato da Buttiglione e Lunardi per il restauro dei palazzi Lucchesi  e Frascara  (proprietà dell' università gregoriana) ; infatti  per i giardini della  Pontificia, oltretutto "extraterritoriali", è pronto un altro milione e mezzo di euro  benedetto da Sandro Bondi.

E non è finita qui, perché grazie all' 8 per mille  con due decreti a firma Gianni Letta sottosegretaio  alla presidenza del consiglio , la Pontificia  ha beneficiato di 142.500euro il 23 novembre 2007 e di altri 457.444.83 euro il 27 novembre 2009.

La singolarità  di questo doppio  finanziamento - Arcus 8 per mille - aggravato dall' exterritorialità, è stata rilevata dal Consiglio superiore per i beni culturali nella seduta del 19 aprile 2010 il consigliere Gianfranco Cerasoli, segretario generale Uil Beni culturali, ha formalmente posto il problema: "C'è la questione  di un doppio finanziamento aggravato dall' Exterritorialità in quanto non può avvenire con strumenti  ordinari come decreti ministeriali e deliberazioni del cda di Arcus.

Essendo un pezzo di stato estero sul territorio italiano, prima di ricevere un finanziamento come regolato dal diritto internazionale servirebbe un accordo tra ministri degli esteri dei due Paesi, ma per Arcus non è un problema.

Il regolamento della Spa permette finanziamenti anche extraterritoriali, purché si tratti di beni di rilevanza culturale, ha spiegato il direttore Ettore Pietrabissa. Per il prossimo triennio un altro milione di euro è destinato ai restauri della basilica papale di san Paolo fuori le mura, altra isola vaticana in Italia.

Arcus Spa - due milioni di euro l' anno tra la sede di via Barberini, direttore generale e dipendenti  _ è di proprietà dwel ministero dell' Economia, ma viene  co-gestita  dai Ministeri dei Beni culturali e delle Infrastrutture  per "finanziare progetti culturali con il 3% delle grandi opere".

Fino al 2008 erano i ministri a dover  fare la "lista della spesa" che, una volta compilata  consegnavano ad Arcus . Dopo le istruttorie della stessa Arcus partivano i finanziamenti , senza alcuna motivazione  pubblica su quanto  escluso e su quanto sovvenzionato. Poi, dopo i rilievi della Corte dei Conti  che in passato ha invocato un regolamento o addirittura la chiusura del carrozzone ,

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