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  La VOCE ANNO Xii N° 3        novembre 2009           PAGiNA 5     

i privilegi che avviluppa il sistema universitario, cui l’avventizio (già cripto-barone) aspira ad accedere, privo del desiderio di apportarvi modifiche.


Senza questo esercizio critico l’istituzione non potrà risanarsi, autoriproducendosi anzi nelle sue deformità o, se è possibile immaginarlo, acuendo le.Consapevolezza dei diritti e critica dei privilegi, su questi punti è necessario operare per avere un lavoro dignitoso, per non insegnare più gratis, per dare continuità alla ricerca. Per poter parlare.


(7 settembre 2009)ilaria Agostini, ricercatrice-docente precaria


i CONTI DEI PARLAMENTARI

Loretta Napoleoni - economista

in Svezia si è acceso un dibattito sul reddito dei parlamentari. C'è chi suggerisce di ridurlo per contenere la spesa pubblica, come avvenne in molti paesi dopo il 1929.


Sarebbe un bel gesto di solidarietà verso la popolazione che subisce gli effetti della crisi.


in Gran Bretagna i conservatori promettono più controlli sui rimborsi spese dei parlamentari, sorpresi con le mani nella marmellata, e i socialdemocratici si sono espressi a favore di una riduzione degli stipendi a partire dalla prossima legislatura.


Ma il problema vero è il numero dei membri del governo , 28 ministri e 75 vice ministri che percepiscono automaticamente il doppio dello stipendio. E pensare che Wiston Churchill vinse la guerra con un gabinetto di appena nove ministri.


in italia si parla poco degli stipendi dei parlamentari, malgrado sano i più alti d' Europa


Ma i record non finiscono qui. il nostro paese è in testa alla classifica dell' assenteismo e a quella dei pendolari transcontinentali, con deputati residenti in Australia e in Sudamerica.


E non dobbiamo dimenticare i privilegi speciali. dai biglietti gratis, ai computer portatili e alle pensioni baby


i deputati svedesi devono restare in carica otto anni per ottenere la pensione. Agli italiani basta un terzo del tempo


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