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La VOCE ANNO XII    N°3

NOVEMBRE    2009

Pagina 5


Alcuni esempi.

Per far dimenticare i Sette fratelli Cervi, il film "Sette fratelli e sette sorelle", traduzione italiana di un film americano.

Successivamente, per far dimenticare l'atollo di Bikini dove fu sperimentata ulteriormente la bomba H nel 1950 dagli Stati Uniti, i "bikini" da spiaggia.

Negli anni nostri recenti, per rimuovere in noi la memoria degli ammassi di corpi nudi distesi, frutto delle fotografie degli Alleati durante le operazioni di liberazione del 1945, o direttamente foto fatte dai nazisti, le performance come quelle della Bancroft o quelle "spontanee" di corpi ammassati nudi che acclamano la "pace", distesi per le strade delle principali città centroeuropee.

Possiamo fare degli esercizi mnemonici, e troveremo che molti apparentemente pacifici e sereni termini o immagini, sono utilizzati per sublimare e rimuovere. Vi invitiamo ad annotare e denunciare queste cose, ce ne sono migliaia di migliaia di esempi del genere. E sono tutti ricollegabili agli esperimenti psichiatrici di rimozione della memoria, e di controllo mentale, che nella loro essenza e base sono la evoluzione degli esperimenti nazisti e poi della Cia che vennero avviati nei lager di sterminio negli anni 1940-1945.

Nella pubblicità di importanti aziende contemporanee, come Pigna, Poste Italiane ed altre, si può rilevare per esempio la parola "CHIP SEX" e "SEX", in immagini apparentemente innocue che vanno nelle mani anche dei bambini (fonte: Sirviolet).

Siamo ben oltre il lordume della immagine della Coca cola per un attimo.


Siamo al "laissez faire". Nessuno si scandalizza più, quando i capitali dei possidenti sono a rischio ogni sistema è buono: anche L'ABOLIZIONE DELLA LIBERTA' DI PENSIERO.
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HONDURAS


A quasi tre mesi dal colpo di stato del 28 giugno, il presidente legittimo dell'Honduras Manuel Zelaya è ritornato a Tegucigalpa e sta incontrando la Resistenza al golpe nell'Ambasciata brasiliana che lo ospita.
Il ritorno si configura come una dimostrazione di forza oltre che del movimento democratico honduregno del Brasile e dei governi integrazionisti latinoamericani.

Migliaia e migliaia di honduregni stanno infatti manifestando l'appoggio a Zelaya, circondando l'Ambasciata e la sede ONU che ha parlato loro al grido di "Patria, restitución (ritorno di Zelaya) o muerte".

Intanto la dittatura di Roberto Micheletti ripristina per l'ennesima volta il coprifuoco, blocca i cellulari, reprime ed intima (sic) al governo brasiliano di consegnare il presidente.
La polizia ha sparato sulla folla uccidendo due manifestanti. Il fascismo è analogo ovunque l'imperialismo lo scateni contro la democrazia.

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