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Gli alluvionati del Phyongan Meridionale, del Jagang e del Ryanggang sono arrivati a Pyongyang. Lo stimato compagno KIM JONG UN ha visitato i loro alloggi per salutarli calorosamente

Pyongyang, 16 agosto ( KCNA) — La nobile intenzione e la benevola cura del Partito del Lavoro di Corea, che considera un sacro dovere e un immutabile modo di esistenza riverire il popolo come il Cielo e difenderlo con ferma determinazione, hanno raggiunto calorosamente per primi le menti di tutti coloro che hanno sofferto la sfortuna del grande disastro naturale. Ciò produce senza limiti la leggenda della devozione per il popolo che eccita l’intero Paese.

Lo stimato compagno KIM JONG UN, che dedica tutto il suo cuore e la sua anima alla sicurezza e al benessere dell’amato popolo, sfidando ogni difficoltà e prova, ha salvato migliaia di vite dall’alluvione che ha colpito la parte nord-occidentale del Paese e ha avviato un gigantesco piano di drastici cambiamenti per la ripresa dai danni causati dall’alluvione. Ha preso un’importante provvedimento per assicurarsi che le vittime dell’alluvione godessero di cure e benefici sostenuti dallo Stato nella capitale Pyongyang senza alcuna preoccupazione.

Sotto l’organizzazione diretta del Comitato Centrale del Partito del Lavoro di Corea, è stato compiuto un passo importante per fornire un soccorso d’emergenza. L’Ostello 25 Aprile e la base di addestramento per la parata militare nella capitale sono stati completamente forniti di istruzione, assistenza infermieristica, educazione, vita, riposo, ricreazione e condizioni di trattamento medico per i bambini in età prescolare, gli scolari e gli abitanti delle aree colpite dall’alluvione.

Oltre 13.000 bambini, scolari, anziani, malati e onorati soldati disabili e madri che allattano hanno lasciato le aree interessate in treno tra il caloroso saluto dei funzionari del Partito e degli organi di potere e degli abitanti delle province del Phyongan Settentrionale, del Jagang e del Ryanggang. Sono arrivati a Pyongyang il 15 agosto e si sono sistemati negli alloggi predisposti.

Con gioia e piacere, le famiglie delle vittime dell’alluvione sono entrate negli alloggi associati alla calda cura e sincerità del grande Comitato Centrale del Partito, che ha sempre dedicato il suo amore assoluto e ardente all’onorevole servizio per il popolo.

KIM JONG UN, Segretario Generale del Partito del Lavoro di Corea e Presidente degli Affari di Stato della Repubblica Popolare Democratica di Corea, ha visitato gli alloggi per incontrare gli abitanti delle diverse zone colpite dall’alluvione.

Non appena presentatosi, le vittime dell’alluvione hanno lanciato acclamazioni entusiastiche a squarciagola, guardando il rispettato maresciallo con le lacrime agli occhi, mentre arrivava ai loro alloggi nonostante il caldo torrido con l’affetto del padre

che saluta calorosamente la carne della sua carne e il sangue del suo sangue, dopo aver ripetutamente mostrato il grande amore e la benevolenza affinché nessuno di loro vivesse male.

Ha salutato con la mano per suscitare il loro entusiasmo.

Il complesso era pieno di emozioni e mostrava la vera caratteristica peculiare della RPDC, dove il Leader e il popolo sono uniti da affetto e senso del dovere.

Egli era accompagnato dai quadri dirigenti del CC del PLC.

Ha pronunciato un discorso di benvenuto.

Ha espresso la sua gratitudine alle vittime delle inondazioni provenienti da diverse regioni per aver avuto fiducia e seguito le misure adottate dal Partito e dal governo, esprimendo inoltre soddisfazione per l’incontro svoltosi a Pyongyang.

Menzionando gli sforzi compiuti dal Partito e dal governo per aver creato con sincerità delle condizioni e un ambiente di vita per gli anziani, le madri che allattano, i soldati invalidi onorati e i bambini che hanno vissuto disagi nelle aree colpite vicino al confine e nelle zone interne settentrionali del Paese, ha sottolineato che saranno resi oggetto della massima sollecitudine, ponendo l’accento sulla salute e sulla comodità come criterio assoluto.

«È doloroso che alcune parti del Paese e la popolazione della regione abbiano sofferto a causa di un’inaspettata calamità naturale, ma la grande famiglia socialista si è unita ancor più saldamente in uno spirito nobile di fronte al dolore e alle prove», ha affermato, riferendosi alla ferma volontà del Partito e del governo di trasformare l’attuale disastro in uno spartiacque per la fioritura regionale e una brillante prospettiva.

Ha espresso calorosamente i suoi auguri affinché tutte le vittime dell’alluvione possano trascorrere un periodo di tempo significativo e suggestivo in pace e comodità durante il loro soggiorno nella capitale della madrepatria, chiedendo a tutti gli interessati, tra cui i funzionari e i dipendenti dell’Ostello 25 Aprile e della base di addestramento per la parata militare, di impegnarsi duramente affinché le vittime dell’alluvione possano vedere i loro villaggi ristrutturati, in condizioni di salute migliori e con volti più luminosi.

Terminato il suo discorso di benvenuto, tutti i partecipanti sono rimasti commossi fino alle lacrime dagli ardenti sentimenti del grande padre che ha dedicato tutto sé stesso al popolo, considerando ogni difficoltà per esso come un piacere.

Ha agitato calorosamente e a lungo le mani verso gli alluvionati, scoppiati in singhiozzi di profonda gratitudine.

Costoro, che hanno potuto godere di un privilegio da sogno grazie alle cure speciali e all’importante intervento del Partito e dello Stato, hanno espresso infinita gratitudine allo stimato Maresciallo KIM JONG UN, riflettendo il desiderio unanime di tutti gli abitanti delle zone colpite dall’alluvione e del popolo dell’intero Paese, con le lacrime agli occhi.

KIM JONG UN ha visitato una mensa per bambini.

Questi ultimi si sono gettati senza remore tra le sue braccia. Abbracciandoli calorosamente, ha detto che dovranno crescere sani e con un buon appetito per diventare bambini felici, contribuendo alla letizia delle loro famiglie e del loro Paese.

Ha nuovamente auspicato che tutte le vittime dell’alluvione possano trascorrere giornate piacevoli in buona salute, godendo dei benefici a loro piacimento e senza alcuna preoccupazione durante il loro soggiorno a Pyongyang.

Il popolo della RPDC, che ha posto l’indirizzo della propria vita sotto la bandiera rossa del grande Partito del Lavoro di Corea, subordinando tutti gli affari di Stato al popolo, godrà di felicità eterna nella grande famiglia socialista, senza alcun timore di calamità naturali.