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La VOCE ANNO XXX N°2

ottobre 2024

PAGINA E        - 37

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Segue da Pag.36: UN RICORDO VIVO DI MARIO ALBANESI

In sostanza, riferivo ai miei coetanei del posto che me lo avevano chiesto, collegati con i partigiani che operavano in genere intorno al Passo del Turchino, la movimentazione di tutte le imbarcazioni che entravano e uscivano dall'apertura della diga foranea del porto di Genova.

Questa incombenza si rese possibile dal fatto che il comando territoriale della Wehrmacht aveva installato in un appartamento di sfollati all'ultimo piano del palazzo di S. Barnaba n.26 dove al penultimo piano abitavo io con la famiglia una postazione di osservazione composta da una diecina di militari dotata di radio e di telemetro in grado di rilevare dati e di trasmetterli al comando centrale.

Va da sé che i compagni mi avevano dato un compito a ragion veduta perché un ragazzetto dodicenne che abitava appena al piano di sotto non destando sospetti, gli poteva essere consentito anche l'uso del telemetro.

Questa mia storia Miriam trovò molto interessante che ho raccontato in breve per dirti che i miei contatti con il Gamadì non sono stati casuali; ...



MAIL DI ROBERTO E SEGUENTE RISPOSTA
Caro Mario, volevo informarti che durante l'Assemblea Ordinaria abbiamo deciso di istituire dei Comitati a cui si può chiedere di far parte, anche se non si è iscritti al G.A.MA.DI., giusto per mostrare un maggior interesse per alcuni argomenti anziché altri, senza che questo comporti alcun onere particolare da parte dell'iscritto al comitato, salvo appunto chiedere di essere informato sugli argomenti di interesse o presentare al G.A.MA.DI. eventuali altre persone interessate agli stessi argomenti, anche se appartenenti ad altre associazioni.
...
18.07.2021
Caro Roberto, mi sembra una ottima idea quella dei Comitati perché essi possono costituire il primo passo per la ricostituzione di una punto di richiamo di carattere generale.

Manca però quello per l'informazione di cui potrei far parte,ai fini di una considerazione attiva e critica su come è gestita oggi l'informazione in Italia Cari saluti a Linda e a te, Ciao, Mario

22 luglio.2021


il 15 settembre c'è un incontro all'hotel Zone di Roma cui siamo stati invitati e già ci saremmo trovati lì, ma ti anticipo qualche notizia che puoi verificare anche su Pandora Tv di Giulietto Chiesa per la quale lavoro attualmente pur continuando il rapporto con Teleambiente, Tele Donna e altre tv e radio..
Ultimamente, Invece di fare il consueto commento settimanale come al solito sugli argomenti più diversi, si è deciso dopo la catastrofe di Genova di pubblicare una retrospettiva che mostri la mia contrarietà storica alle privatizzazioni che è la tendenza che tutti i compagni hanno ben radicata.
Si è cominciato con "Poste kaputt" del 2015 ( https://www.youtube.com/watch?v=Jga9VVMG8Zc ), si continuerà domani con "Intra Moenia" e così via un pezzo ogni 3/4 giorni. Certo, non verranno trasmessi tutti perché sono oltre 40 gli editoriali dove ho predicato di nazionalizzare i beni primari dello Stato attuando la Costituzione agli articoli 41, 42, e 43, ma ne trasmetteremo un buon numero perché è il momento di dare sostegno senza limitarci a stare a guardare a propositi democratici che hanno finito per farsi strada.
Per quanto riguarda la pubblicazione del libro di raccolta dei miei editoriali, ho provato ad avvicinare con qualche telefonata la Feltrinelli, ma il semplice fatto di proporre una cosa nuova è una impresa irrealizzabile perché non sai con chi parlare.
Verrà comunque il momento che magari un eDditore più piccolo (che però dal lato organizzativo non sia proprio a terra privo totalmente di una sua distribuzione) troverà interesse per la pubblicazione.
Ti scrivo a questo proposito perché parlarne "al volo" come potremmo fare il 15 settembre è cosa diversa che scriverlo. A parte l'editore, ti volevo parlare del mio amico, compagno, collaboratore che si chiama Claudio Patrizi (cura anche un suo sito da vent'anni che si chiama www.ambienteweb.org ) Da anni ha l'archivio dei pezzi che sono centinaia, li ha su DVD ma anche su hard disk da 1TB, e se io non fossi presente e foste soli voi a curare la pubblicazione, ammesso qualcuno riesca a identificare un editore, anche mio figlio Mauro che vive in Germania (ma presto si trasferirà in un casale vicino a Siena come hanno fatto molti altri tedeschi) potrà darvi una mano.
Al momento - il resto lo diremo a voce - ti trasmetto il telefono di Claudio che è 06/83804209 e la mail claudio.patrizi@gmail.com ; a lui ho dato la tua mail e se me lo mandi anche il tuo telefono. Non saremo magari in molti, ma tutti ammiriamo la tua attività che ha permesso di far rivivere "La voce" del Gamadì e l'attitudine ereditata dagli antichi compagni che si informavano e discutevano ma soprattutto lavoravano. Un caro saluto, Mario



Caro Vincenzo, poco prima che ritirassi le tue dimissioni, stavo per scriverti e ho appena fatto a tempo a non farlo perché ho letto con quanto entusiasmo hanno scritto Roberto e la sua valorosa compagna Linda Galassi: "Vincenzo grazie! Sei sempre un esempio sei per tutti noi! ". Ed è la verità, perché tu rappresenti insieme ad Andrea la sintesi migliore di ciò che ha rappresentato Miriam con la sua proposta di scienza unita alla politica.

.....

Ho constatato che è possibile ascoltare i tuoi interventi passando per il sito dii GAMADI. Ho ascoltato gli ultimi e sono completamente d'accordo. Complimenti, ci sentiamo, Vincenzo Brandi
Caro Mario, i compagni di G.A.MA.DI. mi facevano notare che tu, pur non essendo iscritto all'associazione, avevi sempre dato un contributo annuale al gruppo. In qualità di nuovo presidente ti chiedo se fossi disponibile a continuare con questa buona abitudine.

Profitto per dirti che da un po' di tempo non ricevo più i tuoi sintetici ed illuminanti interventi. C'è qualche problema? Spero inoltre che tu riceva sempre i miei articoli dato che sei inserito nelle mie liste di distribuzione, un abbraccio, Vincenzo Brandi

La scomparsa di Mario Albanesi, giornalista con la schiena dritta



ambienteweb.org – 26/09/2024
Nelle prime ore del 26 Settembre è venuto a mancare Mario Albanesi, volto noto al pubblico di TeleAmbiente per la realizzazione di numerosissimi editoriali fino al 2022. Per ricordarlo pubblichiamo un suo scritto autobiografico. Grazie Mario, che la terra ti sia lieve (Mario Albanesi, 07/10/1932 – 26/09/2024).

Sono nato il 7 ottobre 1932 a Genova e a poco più di otto anni, nel 1941, la mia famiglia subì gli effetti di un bombardamento aereo che rese inabitabile e parzialmente distrutta la nostra casa sita nella borgata di Oregina sulle alture di Genova dove vivevamo, costringendoci ad un lungo pellegrinaggio durato
..segue ./.

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