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La VOCE ANNO XXIII N°6

febbraio 2021

PAGINA         - 41

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notemusicali. segue da parte seconda - 5. armonia. semitono diatonico, quello che passa tra due suoni aventi nome differente. l’unione di due semitoni di diversa specie (uno cromatico e l’altro diatonico o viceversa) forma il tono. concludiamo la parte tecnica con la rappresentazione sulla tastiera di un pianoforte delle annotazioni musicali con riferimento alle frequenze. parte terza. curiosità musicali. curiosità relative alla musica in generale. ascoltare una voce o una musica rilassante concilia il sonno, anche per gli adulti. la musica che ascolta il feto può influenzare la sua passione per la materia. cantare sotto la doccia o facendo una serata karaoke con gli amici, riduce lo stress accumulato, aumenta l'autostima e rafforza il sistema immunitario: la musica provoca il rilascio di dopamina. il colore tra l'azzurro e il violetto, l'indaco è stato incluso nella definizione dei colori distinguibili in un arcobaleno per consentire l'abinamento dell'arcobaleno alle sette note della musica occidentale. lo studio della musica e in particolare lo studio di uno strumento musicale sviluppa aree del cervello tipiche solo dei musicisti e trasferisce una sorta di memoria velocissima e automatica alle dita delle mani.
lo studio della musica in età avanzata riduce la probabilità di alzheimer o demenza senile, così come lo studio di una nuova lingua, o la conduzione di una vita emotivamente piena. ci sono brani musicali che aumentano la produttività sia delle persone che delle mucche, il cuore si può accordare al ritmo ascoltato e ci sono ritmi che aumentano il consumo di alcolici e altri che predispongono agli acquisti. agli orango piacciano caruso e lo swing. le mucche, invece, andrebbero matte per vivaldi e le sue "quattro stagioni". mozart cullerebbe anche ortaggi e verdure, migliorando qualità e quantità di interi raccolti. cantare esercita cuore e polmoni e ha effetti benefici causati dall'emissione di endorfine anestetizzanti, che provocano una sensazione di benessere. la musica può influenzare i sapori: i bassi esaltano l'amaro e gli acuti esaltano il dolce (oxford university). gli inglesi sono il popolo che spende di più in acquisti musicali. producono circa il 7,2% dei guadagni mondiali del mercato musicale. osservazioni ai raggi x fatte con il telescopio chandra hanno permesso di scoprire che i buchi neri della galassia di perseo cantano in si bemolle ad una frequenza 57 volte più bassa del terzo do sulla tastiera del pianoforte, un milione di volte di bassa della minor frequenza percepita dall'orecchio umano: sembra che il fenomeno sia molto diffuso nei buchi neri dell'universo e spiegherebbe il perché di tanto plasma caldo, altrimenti non spiegabile. "la musica è musica, e la vita senza di essa è come un corpo senz'anima". parole di cicerone. jeremy montagu dell'università di oxford, in un saggio redatto nel 2017 spiega che la musica nasce anche prima della parola. la sua teoria è basata sullo studio del cranio e di antichi reperti archeologici. l'amusia è la difficoltà a provare emozioni ascoltando un brano musicale. "vibestunes" è una particolare applicazione che permette anche ai non udenti di ascoltare musica attraverso l'emissione di vibrazioni e la percezione tattile dallo smartphone, in modo che anche i sordomuti possano intuire di una canzone la melodia, le diverse note e i vari ritmi che la compongono. ora anche beethoven potrebbe ascoltare la sua nona sinfonia. gli esperti considerano pericolosi i suoni che superano gli 85 decibel: si ricorda che i primi sintomi di ipoacusiapossono cominciare con limitazioni ad udire suoni acuti e che progressivamente possono peggiorre.

NOTEMUSICALI

Segue da PARTE SECONDA - 5

ARMONIA

semitono diatonico, quello che passa tra due suoni aventi nome differente


L’unione di due semitoni di diversa specie (uno cromatico e l’altro diatonico o viceversa) forma il tono.



Concludiamo la parte tecnica con la rappresentazione sulla tastiera di un pianoforte delle annotazioni musicali con riferimento alle frequenze.



PARTE TERZA

CURIOSITÀ MUSICALI

Curiosità relative alla musica in generale.
  1. Ascoltare una voce o una musica rilassante concilia il sonno, anche per gli adulti.
  2. La musica che ascolta il feto può influenzare la sua passione per la materia.
  3. Cantare sotto la doccia o facendo una serata karaoke con gli amici, riduce lo stress accumulato, aumenta l'autostima e rafforza il sistema immunitario: la musica provoca il rilascio di dopamina.
  4. Il colore tra l'azzurro e il violetto, l'indaco è stato incluso nella definizione dei colori distinguibili in un arcobaleno per consentire l'abinamento dell'arcobaleno alle sette note della musica occidentale.
  5. Lo studio della musica e in particolare lo studio di uno strumento musicale sviluppa aree del cervello tipiche solo dei musicisti e trasferisce una sorta di memoria velocissima e automatica alle dita delle mani.
  1. Lo studio della musica in età avanzata riduce la probabilità di alzheimer o demenza senile, così come lo studio di una nuova lingua, o la conduzione di una vita emotivamente piena.
  2. Ci sono brani musicali che aumentano la produttività sia delle persone che delle mucche, il cuore si può accordare al ritmo ascoltato e ci sono ritmi che aumentano il consumo di alcolici e altri che predispongono agli acquisti. Agli orango piacciano Caruso e lo swing. Le mucche, invece, andrebbero matte per Vivaldi e le sue "Quattro Stagioni". Mozart cullerebbe anche ortaggi e verdure, migliorando qualità e quantità di interi raccolti.
  3. Cantare esercita cuore e polmoni e ha effetti benefici causati dall'emissione di endorfine anestetizzanti, che provocano una sensazione di benessere.
  4. La musica può influenzare i sapori: i bassi esaltano l'amaro e gli acuti esaltano il dolce (Oxford University).
  5. Gli Inglesi sono il popolo che spende di più in acquisti musicali. Producono circa il 7,2% dei guadagni mondiali del mercato musicale.
  6. Osservazioni ai raggi X fatte con il telescopio Chandra hanno permesso di scoprire che i buchi neri della galassia di Perseo cantano in SI bemolle ad una frequenza 57 volte più bassa del terzo do sulla tastiera del pianoforte, un milione di volte di bassa della minor frequenza percepita dall'orecchio umano: sembra che il fenomeno sia molto diffuso nei buchi neri dell'Universo e spiegherebbe il perché di tanto plasma caldo, altrimenti non spiegabile.
  7. "La musica è musica, e la vita senza di essa è come un corpo senz'anima". Parole di Cicerone.
  8. Jeremy Montagu dell'Università di Oxford, in un saggio redatto nel 2017 spiega che la musica nasce anche prima della parola. La sua teoria è basata sullo studio del cranio e di antichi reperti archeologici.
  9. L'amusia è la difficoltà a provare emozioni ascoltando un brano musicale.
  10. "VibesTunes" è una particolare applicazione che permette anche ai non udenti di ascoltare musica attraverso l'emissione di vibrazioni e la percezione tattile dallo smartphone, in modo che anche i sordomuti possano intuire di una canzone la melodia, le diverse note e i vari ritmi che la compongono. Ora anche Beethoven potrebbe ascoltare la sua nona sinfonia.
  11. Gli esperti considerano pericolosi i suoni che superano gli 85 decibel: si ricorda che i primi sintomi di ipoacusiapossono cominciare con limitazioni ad udire suoni acuti e che progressivamente possono peggiorre.

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