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La VOCE 2009 |
P R E C E D E N T E | S U C C E S S I V A |
La VOCE ANNO XXIII N°1 | settembre 2020 | PAGINA 4 - 24 |
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segue da pag.23: imperialismo e movimento contro la guerra nel trentennio della ricolonizzazione.
post scriptum (24/7/2020):
nel corso della primavera 2020 gli usa sono stati percorsi da una ondata di proteste di massa contro la violenza della polizia e le discriminazioni razziali. l’ispirazione iniziale delle proteste, riassunta attraverso uno degli slogan storici della sinistra antirazzista– black lives matter –, è stata oggetto di un tentativo di scippo a fini elettorali da parte del candidato dem joe biden. dal punto di vista delle sorti della pace nel mondo, l’eventuale vittoria di biden alle prossime presidenziali sarebbe una sciagura ancora peggiore della riconferma di trump: si riaffaccerebbe infatti sulla scena la retorica della ingerenza umanitaria, cioè il più disinvolto interventismo armato di cui è stata paladina pure mrs clinton. rappresentante di lungo corso del deep state statunitense, dal punto di vista della politica internazionale biden va ricordato per essere stato grande sponsor di tutti i secessionismi jugoslavi e soprattutto frequentatore della lobby criminale pan-albanese, razzista antiserbo e russofobo, protagonista direttamente e con il figlio joseph dell’instaurazione del regime neonazista e corrotto in ucraina. nel 2014 dichiarò candidamente che a suo avviso “l’isis non costituisce alcun pericolo per l’occidente”.
bibliografia consigliata.
per approfondimenti sullo sfascio del diritto internazionale nel “laboratorio” jugoslavo si veda, di questo stesso autore:
“diritto e ... rovescio internazionale nel caso jugoslavo” (su marxventuno rivista numero 1/2015).
sull’origine coloniale delle crisi mediorientali consigliamo
“le frontiere maledette del medio oriente” di filippo gaja (edizioni maquis).
del comitato scienziate/i contro la guerra si vedano le pubblicazioni:
“imbrogli di guerra” (odradek 1999).
“contro le nuove guerre” (odradek 2000).
per approfondimenti sulla parabola del movimento contro la guerra e della “sinistra” si veda il contributo del sottoscritto in:
“bombe su belgrado vent’anni dopo. all’origine delle guerre umanitarie” (marxventuno edizioni, 2019).
sulla disinformazione strategica segnaliamo il libro, appena uscito nella versione italiana, di udo
ulfkotte:
“giornalisti comprati” (zambon 2020).
sulla dettatura israeliana dell’assassinio di soleimani si veda:
“israele ha saputo prima dell’attacco contro soleimaini, il congresso usa no!”
di philip weiss, su contropiano del 10/1/2020.
sulla guerra elettronica ai danni dell’iran si vedano gli articoli di gianandrea gaiani:
“boeing ucraino abbattuto: quello che l’iran forse non può dire“ (14 gennaio 2020).
“guerra elettronica dietro il boeing ucraino abbattuto: le valutazioni dei pasdaran” (17 gennaio 2020).
sul pericolo rappresentato da joe biden si vedano:
http://www.cnj.it/home/it/.
http://www.cnj.it/home/it/.
http://www.cnj.it/home/it/ .
Segue da Pag.23: IMPERIALISMO E MOVIMENTO CONTRO LA GUERRA NEL TRENTENNIO DELLA RICOLONIZZAZIONE
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