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La VOCE 1909

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La VOCE ANNO XXII N°1

settembre 2019

PAGINA 2

IN QUESTO NUMERO:

L'Arte della Guerra: il modello USA
del governo «sovranista»


Roberto Gessi
in questo numero: l'arte della guerra: il modello usa del governo «sovranista». roberto gessi. la voce non è l’unica espressione del gamadi (gruppo atei materialisti dialettici) e del cisis (comitato italiano songun indipendenza sovranità). la voce non è l’unica espressione del gamadi e del cisis, ci sono anche voci di attualità che ci tengono aggiornati giorno per giorno. su facebook abbiamo due pagine e due gruppi: linda vi saprà dire la differenza: galassilinda@gmail.com . miriam vi pubblica quotidianamente con argomenti di attualità che raggiungono indici di lettura incredibilmente alti (>18000 l’ultima rilevazione) e ancora in crescita, man mano aumentando anche il numero dei followers. https://www.facebook.com/organizzazioneculturale/ (pagina del gamadi e cisis su facebook). https://www.facebook.com/groups/196243237603194/ (gruppo del comitato celebrazioni per kim jong il) su facebook. https://www.facebook.com/comitato-kim-il-sung-399111973907394/ (pagina del comitato kim il sung) su facebook. https://www.facebook.com/groups/588757478167166/ (gruppo dedicato a la moderna repubblica popolare democratica di corea ) su facebook ricordiamo ovviamente la pagina storica del gamadi. https://www.gamadilavoce.it/, divisa in 14 sezioni delle quali la più aggiornata ora è quella dedicata alla corea popolare https://www.gamadilavoce.it/rpdc.html a sua volta divisa in 4 sezioni (kim il sung - kim jong il - kim jong un - corea). un’altra pagina che viene aggiornata con contributi internazionali e con sviluppi dell’idea juche è quella che abbiamo dedicato al viaggio in corea popolare, gentilmente offerto dall’associazione delle scienze sociali a me e a linda: http://juche.phisis.eu/ a sua volta divisa in 5 sezioni (lo studio dell’idea juche - convegni - contributi internazionali - sviluppi - il viaggio), che esiste anche in versione spagnola su esplicita richiesta dell’associazione delle scienze sociali e di cui raccomandiamo la pagina http://juche.phisis.eu/libri.html a chi è interessato a conoscere la costituzione della corea popolare. https://www.gamadilavoce.it/comitatokimjongil.html (pagina dedicata al comitato kim jong il). https://www.gamadilavoce.it/comitatokimilsung.html (pagina dedicata al comitato kim il sung di piùrecente costituzione). pagina speciale dedicata ai primi storici colloqui al vertice tra rpdc e usa pagine storiche si trovano invece su http://robertogessi.tripod.com/chisiamo.htm ecc. https://www.gamadilavoce.it/80424.htm (un punto storico). https://www.gamadilavoce.it/lavoce/2011/settembre/corea/corea.pdf (dichiarazione congiunta della rpdc sulla pace e sulla riunificazione) . https://www.gamadilavoce.it/download.htm (dove si possono ancora scaricare gratuitamente documenti e visionare filmati di miriam su teleambiente). https://www.gamadilavoce.it/links.htm (dove potrete fare un test di q.i. e visitare altri links interessanti). https://www.gamadilavoce.it/scienza/forum.html (pagina che speravamo avesse settembrere successo, ma i lettori interessati possono ancora smentirci). http://www.teleambiente.it/ (la televisione che ci appoggia a milano e roma canali 78 e 812 del digitale terrestre). https://www.gamadilavoce.it/libreria.html (dove abbiamo raccolto i testi di vari editori sull'argomento Juche). l'arte della guerra: il modello usa del governo «sovranista» (it, eng, de, pt, ro). pandora tv. pubblicato 1 agosto 2019. il premier conte non solo ribadisce che gli usa sono nostro «alleato privilegiato», ma enuncia un principio guida: l’italia assume gli stati uniti come modello di società democratica. una colossale mistificazione storica. in ucraina vivaio nato di neonazisti. comitato promotore della campagna #no guerra #no nato. italia. pandora tv. pubblicato 24 luglio 2019.
manlio dinucci . proseguono le indagini sui moderni arsenali scoperti in piemonte, lombardia e toscana, di chiara matrice neonazista come dimostrano le croci uncinate e le citazioni di hitler trovate insieme alle armi. resta però senza risposta la domanda: si tratta di qualche nostalgico del nazismo, collezionista di armi, oppure siamo di fronte a qualcosa di ben più pericoloso? gli inquirenti – riferisce il corriere della sera – hanno indagato su «estremisti di destra vicini al battaglione azov», ma non hanno scoperto «nulla di utile». eppure vi sono da anni ampie e documentate prove sul ruolo di questa e altre formazioni armate ucraine, composte da neonazisti addestrati e impiegati nel putsch di piazza maidan nel 2014 sotto regia usa/nato e nell’attacco ai russi di ucraina nel donbass. va chiarito anzitutto che l’azov non è più un battaglione (come lo definisce il corriere) di tipo paramilitare, ma è stato trasformato in reggimento, ossia in unità militare regolare di livello superiore. il battaglione azov venne fondato nel maggio 2014 da andriy biletsky, noto come il «führer bianco» in quanto sostenitore della «purezza razziale della nazione ucraina, impedendo che i suoi geni si mischino con quelli di razze inferiori», svolgendo così «la sua missione storica di guida della razza bianca globale nella sua crociata finale per la sopravvivenza». per il battaglione azov biletsky reclutò militanti neonazisti già sotto il suo comando quale capo delle operazioni speciali di pravy sektor. l’azov si distinse subito per la sua ferocia negli attacchi alle popolazioni russe di ucraina, in particolare a mariupol. nell’ottobre 2014 il battaglione fu inquadrato nella guardia nazionale, dipendente dal ministero degli interni, e biletsky fu promosso a colonnello e insignito dell’«ordine per il coraggio». ritirato dal donbass, l’azov è stato trasformato in reggimento di forze speciali, dotato dei carrarmati e dell’artiglieria della 30a brigata meccanizzata. ciò che ha conservato in tale trasformazione è l’emblema, ricalcato da quello delle ss das reich, e la formazione ideologica delle reclute modellata su quella nazista. quale unità della guardia nazionale, il reggimento azov è addestrato da istruttori usa e da altri della nato. «nell’ottobre 2018 – si legge in un testo ufficiale – rappresentanti dei carabinieri italiani hanno visitato la guardia nazionale ucraina per discutere l’espansione della cooperazione in differenti direzioni e firmare un accordo sulla cooperazione bilaterale tra le istituzioni». nel febbraio 2019 il reggimento azov è stato dislocato in prima linea nel donbass. l’azov è non solo una unità militare, ma un movimento ideologico e politico. biletsky – che ha creato nell’ottobre 2016 un proprio partito, «corpo nazionale» – resta il capo carismatico in particolare per l’organizzazione giovanile che viene educata, col suo libro «le parole del führer bianco», all’odio contro i russi e addestrata militarmente. contemporaneamente, azov, pravy sektor e altre organizzazioni ucraine reclutano neonazisti da tutta europa (italia compresa) e dagli usa. dopo essere stati addestrati e messi alla prova in azioni militari contro i russi del donbass, vengono fatti rientrare nei loro paesi, mantenendo evidentemente legami con i centri di reclutamento e addestramento. ciò avviene in ucraina, paese partner della nato, di fatto già suo membro, sotto stretto comando usa. si capisce quindi perché l‘inchiesta sugli arsenali neonazisti in italia non potrà andare fino in fondo. si capisce anche perché coloro che si riempono la bocca di antifascismo restano muti di fronte al rinascente nazismo nel cuore dell’europa. (il manifesto, 23 luglio 2019) . chi sono gli incendiari di petroliere. comitato promotore della campagna #no guerra #no nato. italia. ..segue ./.

La VOCE non è l’unica espressione del G.A.MA.DI. (Gruppo Atei Materialisti Dialettici) e del C.I.S.I.S. (Comitato Italiano Songun Indipendenza Sovranità)

La VOCE non è l’unica espressione del G.A.MA.DI. e del C.I.S.I.S., ci sono anche voci di attualità che ci tengono aggiornati giorno per giorno.
Su Facebook abbiamo due pagine e due gruppi: Linda vi saprà dire la differenza: galassilinda@gmail.com
Miriam vi pubblica quotidianamente con argomenti di attualità che raggiungono indici di lettura incredibilmente alti (>16000 l’ultima rilevazione) e ancora in crescita, man mano aumentando anche il numero dei followers.
  1. https://www.facebook.com/organizzazioneculturale/ (pagina del G.A.MA.DI. e CISIS su Facebook)
    https://www.facebook.com/groups/196243237603194/ (gruppo del Comitato CELEBRAZIONI PER KIM JONG IL) su Facebook
  2. https://www.facebook.com/Comitato-KIM-IL-SUNG-399111973907394/ (pagina del Comitato KIM IL SUNG) su Facebook
  3. https://www.facebook.com/groups/588757478167166/ (gruppo dedicato a LA MODERNA REPUBBLICA POPOLARE DEMOCRATICA DI COREA ) su Facebook
    Ricordiamo ovviamente la pagina storica del G.A.MA.DI.
  4. https://www.gamadilavoce.it/, divisa in 14 sezioni delle quali la più aggiornata ora è quella dedicata alla COREA POPOLARE
  5. https://www.gamadilavoce.it/rpdc.html a sua volta divisa in 4 sezioni (KIM IL SUNG - KIM JONG IL - KIM JONG UN - COREA)
    Un’altra pagina che viene aggiornata con contributi internazionali e con sviluppi dell’IDEA JUCHE è quella che abbiamo dedicato al viaggio in Corea Popolare, gentilmente offerto dall’Associazione delle Scienze Sociali a me e a Linda:
  6. http://juche.phisis.eu/ a sua volta divisa in 5 sezioni (LO STUDIO DELL’IDEA JUCHE - CONVEGNI - CONTRIBUTI INTERNAZIONALI - SVILUPPI - IL VIAGGIO), che esiste anche in versione spagnola su esplicita richiesta dell’Associazione delle Scienze Sociali e di cui raccomandiamo la pagina
  7. http://juche.phisis.eu/libri.html a chi è interessato a conoscere la Costituzione della Corea Popolare.
  8. https://www.gamadilavoce.it/comitatoKimJongIl.html (pagina dedicata al Comitato KIM JONG IL)
  9. https://www.gamadilavoce.it/comitatoKimIlSung.html (pagina dedicata al Comitato KIM IL SUNG di piùrecente costituzione)
  10. Pagina speciale dedicata ai primi storici colloqui al vertice tra RPDC e USA Pagine storiche si trovano invece su
  11. http://robertogessi.tripod.com/chisiamo.htm ecc.
  12. https://www.gamadilavoce.it/80424.htm (un punto storico)
  13. https://www.gamadilavoce.it/lavoce/2011/settembre/Corea/corea.pdf (dichiarazione Congiunta della RPDC sulla Pace e sulla Riunificazione)
  14. https://www.gamadilavoce.it/download.htm (dove si possono ancora scaricare gratuitamente documenti e visionare filmati di Miriam su Teleambiente)
  15. https://www.gamadilavoce.it/links.htm (dove potrete fare un test di q.i. e visitare altri links interessanti)
  16. https://www.gamadilavoce.it/scienza/forum.html (pagina che speravamo avesse settembrere successo, ma i lettori interessati possono ancora smentirci)
  17. http://www.teleambiente.it/ (la televisione che ci appoggia a Milano e Roma canali 78 e 812 del Digitale Terrestre)
  18. https://www.gamadilavoce.it/libreria.html (dove abbiamo raccolto i testi di vari editori sull'argomento Juche).


L'Arte della Guerra: Il modello Usa del governo «sovranista» (IT, ENG, DE, PT, RO)

Pandora TV
Pubblicato 1 agosto 2019




Il premier Conte non solo ribadisce che gli Usa sono nostro «alleato privilegiato», ma enuncia un principio guida: l’Italia assume gli Stati uniti come modello di società democratica. Una colossale mistificazione storica.

IN UCRAINA VIVAIO NATO
DI NEONAZISTI

Comitato promotore della campagna #NO GUERRA #NO NATO
Italia



Pandora TV
Pubblicato 24 luglio 2019




Manlio Dinucci

Proseguono le indagini sui moderni arsenali scoperti in Piemonte, Lombardia e Toscana, di chiara matrice neonazista come dimostrano le croci uncinate e le citazioni di Hitler trovate insieme alle armi.

Resta però senza risposta la domanda: si tratta di qualche nostalgico del nazismo, collezionista di armi, oppure siamo di fronte a qualcosa di ben più pericoloso?

Gli inquirenti – riferisce il Corriere della Sera – hanno indagato su «estremisti di destra vicini al battaglione Azov», ma non hanno scoperto «nulla di utile».

Eppure vi sono da anni ampie e documentate prove sul ruolo di questa e altre formazioni armate ucraine, composte da neonazisti addestrati e impiegati nel putsch di piazza Maidan nel 2014 sotto regia Usa/Nato e nell’attacco ai russi di Ucraina nel Donbass.

Va chiarito anzitutto che l’Azov non è più un battaglione (come lo definisce il Corriere) di tipo paramilitare, ma è stato trasformato in reggimento, ossia in unità militare regolare di livello superiore.

Il battaglione Azov venne fondato nel maggio 2014 da Andriy Biletsky, noto come il «Führer bianco» in quanto sostenitore della «purezza razziale della nazione ucraina, impedendo che i suoi geni si mischino con quelli di razze inferiori», svolgendo così «la sua missione storica di guida della Razza Bianca globale nella sua crociata finale per la sopravvivenza».

Per il battaglione Azov Biletsky reclutò militanti neonazisti già sotto il suo comando quale capo delle operazioni speciali di Pravy Sektor. L’Azov si distinse subito per la sua ferocia negli attacchi alle popolazioni russe di Ucraina, in particolare a Mariupol.

Nell’ottobre 2014 il battaglione fu inquadrato nella Guardia nazionale, dipendente dal Ministero degli interni, e Biletsky fu promosso a colonnello e insignito dell’«Ordine per il coraggio».

Ritirato dal Donbass, l’Azov è stato trasformato in reggimento di forze speciali, dotato dei carrarmati e dell’artiglieria della 30a Brigata meccanizzata. Ciò che ha conservato in tale trasformazione è l’emblema, ricalcato da quello delle SS Das Reich, e la formazione ideologica delle reclute modellata su quella nazista.

Quale unità della Guardia nazionale, il reggimento Azov è addestrato da istruttori Usa e da altri della Nato.

«Nell’ottobre 2018 – si legge in un testo ufficiale – rappresentanti dei Carabinieri italiani hanno visitato la Guardia nazionale ucraina per discutere l’espansione della cooperazione in differenti direzioni e firmare un accordo sulla cooperazione bilaterale tra le istituzioni».

Nel febbraio 2019 il reggimento Azov è stato dislocato in prima linea nel Donbass.

L’Azov è non solo una unità militare, ma un movimento ideologico e politico. Biletsky – che ha creato nell’ottobre 2016 un proprio partito, «Corpo nazionale» – resta il capo carismatico in particolare per l’organizzazione giovanile che viene educata, col suo libro «Le parole del Führer bianco», all’odio contro i russi e addestrata militarmente.

Contemporaneamente, Azov, Pravy Sektor e altre organizzazioni ucraine reclutano neonazisti da tutta Europa (Italia compresa) e dagli Usa. Dopo essere stati addestrati e messi alla prova in azioni militari contro i russi del Donbass, vengono fatti rientrare nei loro paesi, mantenendo evidentemente legami con i centri di reclutamento e addestramento.

Ciò avviene in Ucraina, paese partner della Nato, di fatto già suo membro, sotto stretto comando Usa.

Si capisce quindi perché l‘inchiesta sugli arsenali neonazisti in Italia non potrà andare fino in fondo. Si capisce anche perché coloro che si riempono la bocca di antifascismo restano muti di fronte al rinascente nazismo nel cuore dell’Europa.

(il manifesto, 23 luglio 2019)

CHI SONO GLI INCENDIARI DI PETROLIERE

Comitato promotore della campagna #NO GUERRA #NO NATO
Italia





..segue ./.

  P R E C E D E N T E   

    S U C C E S S I V A  

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La VOCE 1809

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