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La VOCE ANNO XXI N°1

settembre 2018

PAGINA 4         - 16

Dichiarazione di Panmunjom per la pace, la prosperità e la riunificazione della penisola coreana

kfaitalia / giugno 15, 2018
Pubblichiamo di seguito il testo completo, tradotto in italiano, della Dichiarazione di Panmunjom firmata il 27 aprile scorso dal compagno Kim Jong Un e dal presidente sudcoreano Mun Jae In (testo originale in inglese qui). Ringraziamo Matteo Boscarelli per la traduzione.

In occasione del 18° anniversario della Dichiarazione Congiunta Nord-Sud del 2000.

Durante questo epocale periodo di trasformazione storica nella Penisola Coreana che riflette la costante aspirazione del popolo coreano alla pace, alla prosperità e all’unificazione, il Presidente Moon Jae-in della Repubblica di Corea e il Presidente della Commissione per gli Affari Statali della Repubblica Democratica Popolare di Corea Kim Jong Un hanno tenuto un incontro del Vertice Intercoreano presso la “Casa della Pace” a Panmunjom il 27 aprile 2018.

I due leader hanno dichiarato solennemente, davanti agli 80 milioni di Coreani e al mondo intero, che non ci sarà mai più guerra nella Penisola Coreana e inizia così una nuova era di pace.

I due leader, presso il sito storico di Panmunjom, condividendo il fermo impegno di porre rapidamente fine alle restanti reliquie della Guerra Fredda, della divisione e dello scontro di lunga durata e per affrontare con coraggio una nuova era di riconciliazione nazionale, pace e prosperità e migliorare e coltivare le relazioni intercoreane in modo attivo hanno dichiarato quanto segue:

1. La Corea del Sud e la Corea del Nord riuniranno le relazioni di sangue della popolazione e porteranno avanti il futuro comune di prosperità e unificazione guidati dai coreani, facilitando un avanzamento completo e innovativo nelle relazioni intercoreane. Il desiderio prevalente di tutta la nazione è coltivare e migliorare le relazioni intercoreane ed è anche la chiamata dei tempi che non può essere rimandata.

①La Corea del Sud e del Nord hanno affermato il principio di determinare il destino della nazione Coreana secondo la propria volontà e hanno convenuto di portare avanti il momento di spartiacque al fine di perseguire il miglioramento delle relazioni inter-Coreane, dando piena attuazione a tutti gli accordi e alle dichiarazioni adottati finora tra le due parti. .

②La Corea del Sud e la Corea del Nord hanno convenuto di mantenere il dialogo e i negoziati in vari settori, compreso quelli di alto livello, e di adottare le misure attive necessarie per l’attuazione degli accordi raggiunti al vertice.

③La Corea del Sud e la Corea del Nord hanno convenuto di istituire un ufficio congiunto di collegamento con i rappresentanti residenti di entrambe le parti nella regione di Kaesong, al fine di facilitare la consultazione tra le autorità nonché di agevolare gli scambi e la cooperazione tra le persone.

④Corea del Sud e Corea del Nord hanno convenuto di incoraggiare una più attiva cooperazione, gli scambi, le visite e i contatti a tutti i livelli al fine di rinnovare lo spirito di riconciliazione nazionale e dell’unità. Tra Sud e Nord, le due parti incoraggeranno l’atmosfera di amicizia e cooperazione organizzando attivamente vari eventi congiunti in occasione delle date che hanno un significato speciale per la Corea del Sud e del Nord, come il 15 giugno, in cui partecipanti di tutti i livelli, compresi i governi centrali e locali, i parlamenti, i partiti politici e le organizzazioni civili. Sul fronte internazionale, le due parti hanno accettato di dimostrare la loro saggezza collettiva, i loro talenti e l a propria solidarietà partecipando congiuntamente a eventi sportivi internazionali come i Giochi asiatici del 2018.

⑤La Corea del Sud e la Corea del Nord hanno deciso di sforzarsi di risolvere rapidamente le questioni umanitarie causate dalla divisione della nazione e di convocare la Riunione della Croce Rossa Inter-Coreana per discutere e risolvere varie questioni, tra cui il ricongiungimento delle famiglie separate. In questo modo, Corea del Sud e Corea del Nord hanno accettato di procedere con programmi di ricongiungimento per le famiglie separate in occasione della Giornata della Liberazione Nazionale del 15 agosto di quest’anno.

⑥La Corea del Sud e la Corea del Nord hanno convenuto di attuare attivamente i progetti precedentemente concordati nella dichiarazione del 4 ottobre 2007, al fine di promuovere una crescita economica equilibrata e la prosperità comune della nazione. Come primo passo, le due parti hanno convenuto di adottare misure pratiche per il collegamento e la modernizzazione delle ferrovie e delle strade lungo il corridoio di trasporto orientale e tra Seoul e Sinuiju al fine del loro utilizzo.

La Corea del Sud e la Corea del Nord compiranno sforzi congiunti per alleviare le acute tensioni militari ed eliminare il pericolo di guerre nella Penisola Coreana. Alleviare la tensione militare ed eliminare il pericolo di una guerra è una sfida molto significativa, direttamente collegata al destino del popolo coreano ed anche un compito vitale per garantire loro una vita pacifica e stabile .
①La Corea del Sud e la Corea del Nord hanno accettato di cessare completamente tutti gli atti ostili l’uno contro l’altro in tutti i campi, inclusi terra, aria e mare, che sono la fonte di tensione e conflitto militare. In questo spirito, le due parti hanno convenuto di trasformare la zona demilitarizzata in una zona di pace in senso genuino, cessando dal 1 ° maggio di quest’anno tutti gli atti ostili e eliminando gli strumenti finora utilizzati, tra cui la trasmissione attraverso altoparlanti e la distribuzione di volantini nelle aree lungo la linea di demarcazione militare.

②La Corea del Sud e la Corea del Nord hanno concordato di elaborare un piano pratico per trasformare le aree intorno al Confine Settentrionale del Mar dell’Ovest e, in una zona di pace marittima al fine di prevenire accidentali scontri militari e garantire attività di pesca sicure.

③La Corea del Sud e la Corea del Nord hanno accettato di adottare varie misure militari per garantire la cooperazione, gli scambi, le visite e contatti attivi. Le due parti hanno convenuto di tenere frequenti incontri tra le autorità militari, compresa la riunione tra i rispettivi Ministri della Difesa, per discutere e risolvere immediatamente le questioni militari che presenti. A questo proposito, le due parti hanno convenuto di convocare i primi colloqui militari tra il personale militare con il grado di Generale a maggio.

3. La Corea del Sud e del Nord collaboreranno attivamente per istituire un regime di pace permanente e stabile nella Penisola Coreana. Porre fine all’attuale stato innaturale dell’armistizio e istituire un solido regime di pace nella Penisola Coreana è una missione storica che non
può essere rimandata ulteriormente.

①La Corea del Sud e la Corea del Nord hanno ribadito l’accordo di non aggressione che preclude l’uso della forza di qualsiasi forma l’uno contro l’altro e hanno manifestato la volontà di attenersi strettamente al presente accordo.

②La Corea del Sud e la Corea del Nord hanno accettato di portare avanti il disarmo in maniera graduale, poiché le tensioni militari si sono attenuate e si sono compiuti progressi sostanziali nella costruzione della fiducia militare.

③Durante quest’anno che segna il 65 ° anniversario dell’Armistizio, Corea del Sud e Corea del Nord hanno convenuto di perseguire attivamente riunioni trilaterali che coinvolgono le due Coree e gli Stati Uniti, o incontri quadrilaterali che coinvolgono le due Coree, gli Stati Uniti e la Cina al fine di dichiarare la fine della guerra, trasformando l’armistizio in un trattato di pace e stabilendo un regime di pace permanente e solido.

④La Corea del Sud e la Corea del Nord hanno confermato l’obiettivo comune di realizzare, attraverso la completa denuclearizzazione, una penisola coreana priva di nucleare. La Corea del Sud e la Corea del Nord condividono l’idea che le misure avviate dalla Corea del Nord siano molto significative e cruciali per la denuclearizzazione della penisola coreana e hanno convenuto di compiere i rispettivi ruoli e responsabilità a tale riguardo. Corea del Sud e Corea del Nord hanno convenuto di cercare attivamente il sostegno e la cooperazione della comunità internazionale per la denuclearizzazione della Penisola Coreana.

I due leader hanno concordato, attraverso incontri regolari e conversazioni telefoniche dirette, di tenere discussioni frequenti e sincere su questioni vitali per la nazione, rafforzare la fiducia reciproca e sforzarsi congiuntamente di rafforzare lo slancio positivo verso il progresso continuo delle relazioni intercoreane per la pace, prosperità e unificazione della penisola coreana.

In questo contesto, il presidente Moon Jae-in ha accettato di visitare Pyongyang questo autunno.

27 Aprile 2018

Firmato in Panmunjom

Moon Jae-in – Presidente della Repubblica di Corea
Kim Jong Un – Presidente della Commissione Affari di Stato della Repubblica Popolare Democratica di Corea

Rodong Sinmun: il socialismo coreano è una scienza

kfaitalia / luglio 13, 2018
Pyongyang, 12 luglio (KCNA) — Il Rodong Sinmun di giovedì in un articolo ha citato fatti affermando che l’ammirazione e il desiderio dei popoli del mondo per il socialismo genuino della Corea Juche aumenta giorno dopo giorno nelle loro menti quando vedono il paese che brilla come il socialismo incentrato sulle masse popolari.

Ciò dimostra ancora una volta che il socialismo coreano è incomparabilmente superiore al capitalismo ed emerge vittorioso, dice l’articolo, aggiungendo:

«In passato i difensori dei vantaggi del capitalismo descrivevano la società capitalista come una società in cui si potevano realizzare “l’uguaglianza e il benessere per tutti”. Ma essi hanno ora ammesso il fallimento della politica dei paesi capitalisti di “uguaglianza e benessere per tutti”».

La società socialista riflette l’ideale e l’aspirazione del genere umano.

Il fondamento del socialismo coreano sono le masse popolari.

La posizione e la filosofia popolare del Partito del Lavoro di Corea consiste nel proseguire la rivoluzione facendo affidamento sull’inesauribile forza delle masse popolari e servendole devotamente, concependole come responsabili della rivoluzione.

L’accuratezza e la veridicità del socialismo coreano e la sua vittoria sono state chiaramente dimostrate nel vortice della storia.

Sebbene il nostro esercito e il nostro popolo siano stati messi sotto pressione per qualsiasi cosa, essi hanno fatto avanzare imperterriti e in modo costante il socialismo coreano nello spirito di fiducia in sé e forza d’animo.

Oggi la RPDC emerge come un paese potente che nessun paese ostile osa provocare, dimostrando la sua dignità a tutto il mondo.

Il socialismo coreano è una scienza, e così la sua vittoria.

Fintantoché ci sono il grande Partito, la grande ideologia e il grande popolo, il socialismo coreano è invincibile.

A settembre a Pyongyang il vertice tra le due Coree

Un terzo summit tra il presidente sudcoreano Moon Jae-in, grande promotore del disgelo con la Corea del Nord, e il leader nordcoreano Kim Jong-un avrà luogo a Pyongyang a settembre. Lo riferiscono fonti locali dopo i colloqui di alto livello tra le due Coree nella Zona smilitarizzata che divide i due stati.

Il faccia a faccia tra i rispettivi leader, il presidente sudcoreano e Kim Jong-un, parte di uno sforzo volto a risolvere le tensioni con Washington sul nucleare. L’incontro odierno si è svolto in un clima di tensioni e crescente preoccupazione sulle reali intenzioni di Pyongyang di abbandonare il suo arsenale nucleare come promesso dopo lo storico summit con Trump.

L’ultimo capo di stato sudcorano a mettere piede nella capitale del Nord fu l’allora presidente progressista Roh Moo-hyun nel 2007.

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