La VOCE   COREA   CUBA   JUGOSLAVIA   PALESTINA   RUSSIA   SCIENZA 

Stampa pagina

 Stampa inserto 

La VOCE 1710

  P R E C E D E N T E   

    S U C C E S S I V A  


GIÙ

SU


La VOCE ANNO XX N°2

ottobre 2017

PAGINA 7

Segue da Pag.6: POTERE TOTALE AL GOVERNO-OMBRA, ALLA CIA E ALLA LOCKHEED

Il rapporto sull’11 Settembre avrebbe dovuto spiegare agli americani i fatti di quel giorno. Ma la CIA si è rifiutata di fornire qualunque informazione alla Commissione d’Inchiesta. La domanda che dovremmo porci è la seguente. Se continuano a succedere queste cose in così vasta scala, perché non c’è quasi mai nessuno che canti? Sono coinvolte migliaia di persone. Perché nessuno dice niente? C’è un preciso programma governativo atto a silenziare e distruggere totalmente gli informatori, e anche le loro famiglie se necessario.

DATEVI DA FARE E CREATE UNA TEMPESTA MEDIATICA NAZIONALE

Cosa si può fare al riguardo? Ci sarebbe da parlare per ore. Cosa possiamo fare noi americani sapendo che abbiamo un governo-ombra che da dietro le quinte controlla il governo eletto? Cosa si può fare? Beh, avviando dei movimenti civili di base in tutto il paese. Tutti i grandi movimenti, da quelli di Martin Luther King a Gandhi, iniziarono da una persona che aveva deciso di averne abbastanza e che avrebbe finalmente fatto a modo suo. Costituite migliaia di gruppi! Causate una tempesta sociale, mediatica, culturale!

LA CIA STA TREMANDO SAPENDO CHE IL POPOLO DISPONE DI INTERNET

Nell’ultimo video abbiamo registrato un milione di visite. Dovete scatenare una tempesta sociale e mediatica. Loro sanno che abbiamo internet e ne sono spaventati. Licenziateli tutti. Licenziate senatori e congressisti e costituzionalisti e statisti ad ogni livello. Sbatteteli fuori. Pretendete una riforma totale delle Agenzie di Intelligence. Quello che vorrei vedere come ex-agente della CIA è una completa riforma e possibilmente lo smantellamento di questa oscura e sinistra organizzazione.

LE VIOLAZIONI IN ATTO SONO UN AUTENTICO CRIMINE MORALE E POLITICO

Qualcosa deve essere fatto. Questo governo, così come è stato creato, appartiene al popolo. Il Congresso e il Senato sono i vostri organi rappresentativi. Non la CIA, non il complesso militare-industriale. Un governo basato sulla Costituzione e al servizio del popolo, e non il contrario. Le violazioni governative della Costituzione sono un crimine. Il governo ha infranto leggi costituzionali. Stanno usando le vostre tasse per fare tutte queste porcherie. L’arma dei tiranni è quella della paura.

RICONQUISTIAMO ASSIEME LA LIBERTÀ DALLA TIRANNIA AL POTERE

Il governo-ombra vuole che voi tutti abbiate paura. Nel 2012 decisi di non temerli più. E quando decidi di non avere più paura, ti senti finalmente libero. La paura è la loro unica arma. Per concludere, mi piace lasciare al pubblico americano e del mondo intero questa citazione di Thomas Jefferson, perché è fondamentale. “Quando il popolo ha paura del governo c’è tirannia. Quando il governo ha paura del popolo c’è libertà”. Grazie a tutti.

Kevin Shipp

Video originale in inglese

*****

COMMENTO

GRAZIE A GENTE DEL CALIBRO DI KEVIN SHIPP L’AMERICA SI RIABILITA E RIDIVENTA GRANDE

Ciao Paolo e ciao anche a Kevin, a cui va tutta la nostra grande ammirazione e gratitudine, qualora gli capitasse sotto gli occhi il nostro scambio. Kevin Shipp è il genere di persona che mi riappacifica con gli Stati Uniti, e che mi fa dire che l’America rimane un Grande Paese. Per alcuni versi siamo di fronte al paese più imbroglione, violento e mafioso al mondo, per altri versi ci troviamo di fronte a persone stupende che rasentano la santità, l’eroismo e tutte le cose di alto significato e di alta valenza morale. Persone coraggiose che salvano in extremis la reputazione di questo paese incredibilmente carico nel contempo di mediocrità e di magnificenza, di cinica arroganza e di grande forza spirituale. Questo video di Kevin Shipp pare fatto apposta per confermare diversi miei articoli sull’America (Il mondo nel frullatore Bilderberg).

LE OMBRE CHIARAMENTE NON MANCANO

Per certi versi ci troviamo tuttora nel paese di Al Capone, nel paese dell’Aids-Hiv inventato, nel paese di Donald Rumsfeld, quello che non ha soltanto riempito di croci l’intero territorio iraqueno giudicando il tutto come fosse una bazzecola, ma che ha rifilato pure a mezzo mondo vaccini inutili come il famigerato Tamiflu, ideato e concepito dalla Gilead Sciences di cui è stato presidente e prodotto dalla Roche.

AVIARIE E SUINE MANOVRATE A BACCHETTA DAL PESTILENZIALISMO MONDIALE

Per chi ha la memoria corta, correva l’anno 2009. Si era inventata e gonfiata con le solite modalità terroristiche una delle tante emergenze mondiali, chiamata peste suina, proveniente da chissà dove. Era stata preceduta tre anni prima dalla Aviaria, che aveva creato il panico specie a Hong Kong, in Cina e in Oriente. In entrambi i casi scene apocalittiche, camion intasati di suini scaricati vivi in fosse comuni, distruzioni sistematiche di volatili. Pandemie provocate non certo dai poveri polli ingabbiati orrendamente, nutriti a mangimi arricchiti e acqua chimica, e nemmeno dai suini maltrattati e alimentati a fanghiglia cibaria e ormoni. Pandemie partorite piuttosto dai meandri della bacata mente umana, oltre che dalla mentalità mercantile e avida oltremisura.

PIANIFICATE LE PANDEMIE E PIANIFICATI I RIMEDI VACCINALI

Il Tamiflu (dai 35 ai 70 euro a scatola) era un capolavoro di furbizia. Una specie di tachipirina o di paracetamolo, un attenuatore di sintomi influenzali spacciato per rimedio. Di buono è che aveva pochi effetti collaterali rispetto ad altri vaccini, almeno così si dice. Ma non serviva comunque a niente. Tuttavia, anche una iniezione di semplice acqua è dannosa per il corpo. In ogni caso un farmaco inutile spacciato furbescamente per miracoloso. Per approfondimenti di più clicca qui.

33 MILIONI DI FIALETTE TAMIFLU DALLA GILEAS DI DONALD RUMSFELD

Alla Sanità Italiana c’era un certo Fazio. Vennero importate senza tanti preamboli 33 milioni di fialette per un costo di circa mezzo milione di euro. Pagati dalle tasche degli italiani, non a caso tra i più tassati al mondo. Nessuno volle giustamente vaccinarsi e il container di Tamiflu rimase sulla gobba del Ministero. Pare che ci fosse un tentativo di contatto diretto con Rumsfeld, per un improbabile business restitutivo. Ti torniamo il container a metà prezzo? Siete forse impazziti, rispose quello incredulo e quasi divertito dall’infantilismo italico. Alla fine si tentò di vendere per un bianco e un nero il malloppo farmaceutico a diversi paesi del cosiddetto Terzo Mondo. Nessuno lo volle, nemmeno a titolo gratuito. Non si sa che fine abbia fatto il Tamiflu. Ci sono anche in Italia i servizi segreti che insabbiano e nascondono. Queste le credenziali dell’ex-segretario di stato americano Donald Rumsfeld.

CRIMINI A RIPETIZIONE ORCHESTRATI DA DIETRO LE QUINTE DELLA CASA BIANCA

Come dice Kevin Shipp, la lista dei crimini è assai lunga. Le malefatte di Allen Dalles, dei Bush, dei Clinton e degli Obama, dei vari direttori della CIA, meritano non solo una forte reazione popolare americana, ma anche una attenta riflessione fuori dagli Stati Uniti. L’assassinio di Gheddafi e il disastro libico hanno prodotto danni incredibili al Medioriente e ai paesi del Mediterraneo, in particolare all’Italia. Impoverimento, disoccupazione giovanile, drammi umani, immigrazione epocale, tutte cose che non sono arrivate a caso.

ITALIA SPECIALISTA A PENDERE DALLA PARTE STORTA

Eppure, caso stranissimo e caso clinico, l’Italia pende fortemente dalla parte di Hilary e di Obama che l’hanno messa in croce, pende dalla parte di Big Pharma e della potentissima Chiesa Medica di Atlanta che ha letteralmente sottomesso ed ipnotizzato la Sanità Italiana, pende dalla parte di George Soros che ha massacrato il fiorente export italiano verso l’Asia con le sue speculazioni contro il Baht thailandese e contro le Tigri Asiatiche. Pende insomma sempre dalla parte sbagliata.

LA GUERRA DEL VIETNAM AVEVA GIÀ RIVELATO MOLTE COSE

L’America non è nuova ai grandi imbrogli internazionali, alle sviste clamorose, ai bidoni che si ritorcono inevitabilmente sui suoi stessi cittadini, e specie sui suoi giovani ventenni costretti spesso ad immolarsi in guerre assurde. Milioni di croci bianche nei cimiteri di guerra disseminati nei vari continenti. Ricordo ancora il libro di un autore americano, dal titolo “Una nazione di pecore”. A quei tempi fece scalpore. Metteva a fuoco il casus belli creato da Lindon Johnson per giustificare l’intervento in Vietnam. Mi riferisco all’incidente del Tonchino. La guerra causò 58.272 soldati USA morti, 1.719 dispersi e oltre 300.000 feriti, 1.100.000 soldati Nordvietnamiti e Vietcong morti, 335.000 morti tra i militari del Vietnam del Sud, 2 milioni di vittime civili nel Vietnam, seguiti dai disastri inenarrabili della Cambogia.

UN POPOLO STRAORDINARIO SOTTOPOSTO A BOMBARDAMENTI INSENSATI

Sono stato in Vietnam e in tutti i paesi del Sud-Est Asiatico innumerevoli volte. Nessuno merita di avere le sue foreste scheletrizzate da defolianti chimici. Nessuno al mondo merita di essere bombardato e devastato dal napalm. Ma se esiste un paese che non si doveva assolutamente maltrattare, non fosse altro che per l’ingegnosità, la tenacia e la capacità di resistere dei suoi abitanti, questo era proprio il Vietnam. Vietnam che seppe dare una grande lezione allo strapotere americano.

I GIUDIZI SULLE PERSONE LI LASCIAMO ALLA GIUSTIZIA DIVINA, MA LE STORTURE MADORNALI DELLA POLITICA VANNO DENUNCIATE E STIGMATIZZATE

Dio salvi l’America e salvi tutto il mondo se possibile. Non siamo affatto qui a denigrare e a demonizzare nessuno. Ma l’eliminazione di Gheddafi è una macchia difficilmente cancellabile. Auguriamo ai Clinton di redimersi. Il giudizio sulla bontà e sulla perfidia lo lasciamo agli Enti Superiori. Ma le catastrofi, le guerre e le sopraffazioni vanno denunciate e fermate. Comprendere e perdonare è sempre possibile. Queste rivelazioni di Kevin Shipp sono davvero straordinariamente chiarificatrici. Resta da capire con quale governo americano i nostri presidenti, premier e ministri interloquiscono, col governo ufficiale o col governo-ombra?

Valdo Vaccaro

Il punto di Giulietto Chiesa - Anche la Germania vacilla

PandoraTV - Pubblicato il 25 set 2017
Un po’ per via della sua potenza economica, un po’ per la sua funzione di traino dell UE, la Germania era l’ultimo paese occidentale in cui non si era ancora registrato un drastico ridimensionamento delle formazioni politiche tradizionali. Ieri è accaduto.

  P R E C E D E N T E   

    S U C C E S S I V A  

Stampa pagina

 Stampa inserto 

La VOCE 1710

 La VOCE  COREA  CUBA  JUGOSLAVIA  PALESTINA   RUSSIA   SCIENZA 

Visite complessive:
Copyright - Tutti gli articoli possono essere liberamente riprodotti con obbligo di citazione della fonte.