|
nella lotta rivoluzionaria..
Tuttavia i fatti storici testimoniano che i metodi di Lenin non sono solo validi per far trionfare la rivoluzione, in quanto possono essere applicati nella lotta rivoluzionaria di tutti i paesi.
La rivoluzione non può essere né esportata né importata. Per risolvere tutti i problemi posti nella lotta rivoluzionaria occorre far leva sulla forze del proprio popolo e tenere conto della situazione del proprio paese. e lo spirito creatore in tutti gli individui, fin dalla nascita. Noi viviamo nell' era dell' indipendenza.
Alla fine della seconda guerra mondiale numerosi paesi hanno avuto accesso all' indipendenza. E' finito il tempo in cui i paesi come la Francia, l' Inghilterra, la Spagna, il Portogallo e i Paesi Bassi disponevano di vaste colonie e dominavano parecchi continenti. La quasi totalità dei paesi, un tempo sotto il dominio coloniale, sono stati liberati. Soltanto alcuni, soprattutto nell' Africa Australe, non hanno ancora ottenuto l' indipendenza nazionale..
Per i popoli che hanno raggiunto l' indipendenza il problema fondamentale oggi è riuscire a consolidare l' indipendenza politica nazionale e salvaguardare la sovranità. la sovranità è vitale per una nazione, Ogni paese era sovrano all' origine. Un paese che non sia sovrano, non può essere considerato uno stato realmente indipendente.
I paesi possono differire per l' importanza dei loro territori e delle loro popolazioni, ma non può esserci distinzione di rango fra di essi. Non si può ammettere nessun tipo di rapporto di subordinazione fra un paese e l' altro.
Altrettanto dicasi per i rapporti tra i partiti. Come lei stesso ha detto, non può esistere tra i partiti il rapporto padre-figlio, nonno-nipote, primogenito-secondogenito. Noi condividiamo al centio per cento la sua posizione che consiste nel rispettare il principio di sovranità tra i partiti. Infatti il nostro partito prevede che tutti i partiti debbano sempre mantenere la loro sovranità.
per consolidare la loro indipendenza politica e mantenere la loro sovranità tutti i paesi devono creare un' economia nazionale indipendente. Costruire un' economia nazionale indipendente significa realizzare una economia adatta alla situazione nazionalecon l' appoggio del proprio popolo.
L' indipendenza economica è la base materiale dell' indipendenza politica e della sovranità. Quando non si è economicamente indipendenti non si può evitare di essere asserviti sul piano politico e affrancarsi dalle situazioni di ineguaglianza rispetto alle altre nazioni.
Soltanto se si è economicamente indipendenti si potrà consolidare la propria indipendenza politica, mantenere la propria sovranità e assicurare uno sviluppo nazionale libero. Se i paesi che hanno ottenuto l' indipendenza politica non realizzano un' economia nazionale indipendente e sul piano economico continuano a dipendere dall' estero, saranno di fatto asserviti e non potranno essere considerati realmente indipendenti.
Si può dire che anche i paesi socialisti perderanno di fatto la loro indipendenza politica se sono economicamente subordinati ad altre nazioni, per quanto progressista possa essere il loro regime sociale e sebbene la loro parola d' ordine sia l' anti imperialismo.
Se i popoli combattono l' imperialismo è per accedere all' indipendenza politica e quindi alla sovranità. Qualora, dopo essersi affrancati dal dominio coloniale dell' imperialismo, essi non realizzino l' indipendenza economica ma dipendano sul piano economico da un paese straniero, l' indipendenza economica che hanno acquisito non ha più valore, perché non avranno fatto che passare da una forma di asservimento ad un' altra. Un paese che ha perduto la propria sovranità e non la esercita, non può essere considerato uno stato indipendente e sovrano.
Noi prevediamo il mantenimento della sovranità non soltanto per i paesi ma anche per gli uomini. Fin dall' inizio della nostra lotta rivoluzionaria antigiapponese noi abbiamo cantato una canzone che i nostri giovani amano ancora oggi e che dice tra l' altro: "In quanto uomo, ognuno è libero. Senza libertà si è come morti.
|
|