|
LIBIA
Non vi è dubbio che le operazioni della NATO in LIBIA siano andate oltre gli stessi limiti stabiliti dalla risoluzione 1973 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Si è stabilito di provocare una guerra civile per impossessarsi del petrolio libico e parimenti per impedire l' auto gestione di quel paese così come di altri paesi come ad esempio l' Iraq.
L' Italia, come base USA sul Mediterraneo non crea problemi in quanto la sua sudditanza E' totale.
Il criminale calendarietto:
21 agosto 2011: le truppe definite ribelli (assoldate dall' imperialismo) dell' ovest della Libia entrano a Tripoli senza incontrare ostacoli. Una folla indotta alla festa invade la piazza Verde.
22 agosto 2011: i cosiddetti ribelli (assoldati) si dice assumano il controllo della TV di stato. La comunità dei poteri internazionali festeggiano la fine del cosiddetto regime e fissa una riunione del gruppo di contatto sulla Libia per il 25 agosto a Istambul. Il figlio di Gheddafi, Saif Al islam che si diceva i ribelli avessero catturato, è liberoe anche suo fratello Mohamed riesce a fuggire.
23 agosto 2011: i cosiddetti ribelli, assoldati dall' imperialism, si dirigono verso Sirte, la città natale di Gheddafi. A Tripoli si dice conquistino Bab al Aziziya, il quartier generale del Colonnello. Uno dei leader ribelle, Mahmoud Jibril annuncia che la transizione sta cominciando e sarà immediata.
24 agosto 2011: scontri in diversi quartieri della capitale. Si doveva sbaragliare Gheddafi in due giorni, ma la sua eroica resistenza non viene meno alle sue promesse. Si arriva a mettere una taglia sulla testa di Gheddafi che evidentemente pèuò contare su largo appoggio di gran parte del popolo. La taglia è di 1,7 milioni di dollari ma per ora, la prassi di corruzione esercitata dall' imperialismo invasore non ha fatto l' effetto desiderato. Questo intervento che si spacciava per aiuto umanitario ha provocato più di 400 morti e duemila feriti. Oltre seicento soldati governativi sono stati fatti prigionieri e non si sa che fine faranno quando pensiamo quello che gli USA hanno fatto a Guantanano
|
|