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I popoli africani chiedono alla Repubblica Popolare Democratica di Corea di costruire i loro monumenti più importanti
23/05/2010 I popoli rivoluzionari africani sono affascinati dall'estetica rivoluzionaria che glorifica le poderose lotte di liberazione e gli eroi che le hanno rese possibili.
Ecco perché, in molte parti dell'Africa, la società nordcoreana Mansudae ha costruito grandi monumenti per rendere omaggio a queste lotte ed educare il popolo al culto dei loro eroi.
I servizi di questa società sono richiesti anche per la costruzione di edifici pubblici.
Un lavoro di qualità, prezzi equi e un impegno internazionalista sono le caratteristiche che contraddistinguono la RPDC e fanno si che i popoli africani preferiscano questa società e questo popolo che, lungi dall'aver sfruttato, schiavizzato e aggredito Madre Africa, è un alleato sincero nella lotta contro il colonialismo e l'imperialismo.
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L' IMMORTALITA' MATERIALISTICA Di Fabio Cutaia
Quando - in quel triste luglio del 1994 - si spense a Pyongyang l' indimenticato maresciallo Kim Il Sung, il Partito dei lavoratori di Corea solennemente decretò la conservazione delle sue spoglie mortali e la loro esposizione nella pubblica venerazione nel suo palazzo presidenziale trasformato in mausoleo, seguendo in ciò le orme dei partiti comunisti sovietico e cinese (che avevano riservato onori similari ai corpi parimenti conservati di Lenin, Stalin e Mao. Questa impostazione da taluni è stata tacciata di scarsa compatibilità con la laicità comunista e pertanto, frettolosamente, liquidata come retrograda e reazionaria. L' estensore di queste righe la pensa però molto diversamente. Va innanzi tutto chiarito che la pratica storica ha ampiamente dimostrato che la rivoluzione socialista è opera delle sterminate masse lavoratrici dirette dalle loro temprate avanguardie di Partito avente alla propria testa un "leader" carismatico come fu lo stesso Kim Il Sung che ha anche teoricamente ben recepito gli aneliti rivoluzionari sottolineando tra l' altro che il complesso rivoluzionario coreano masse - partito - leader è incentrato proprio sul leader e alle sue spiccate doti di scienziato politico e di stratega. Kim Il Sung è un uomo dalle qualità superiori, motivo che lo rende venerabile. Egli è materialisticamente "immortale" in quanto la sua carismatica memoria vive eternamente nel cuore del generoso popolo coreano, ma anche di altri popoli, Perché Egli forte dell' ausilio del Partito ha diffuso l' emancipazione culturale e sociale. Ecco perché l' imbalsamazione e l' esposizione della salma di Kim Il Sung sono state corrette perché riflettono i desideri della collettività, dimostrazione di una eternità storica. Nessun oscurantismo, dunque, nel comunistico "culto della personalità" tributato doverosamente in vita e in morte agli Eroi del popolo, tra i quali figura degnamente il carismatico maresciallo Kim Il Sung.
A Lui sia data eterna gloria!
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