news della settimana (26 mar - 2 apr 2021). luogocomune2. 130.000 iscritti. russia e ucraina: a un passo dalla guerra - l’italia produrrà armi “green” con i soldi ue - nuove sospensioni astrazeneca nel mondo viceministro esteri russo parla di sicurezza nazionale in caso di escalation in ucraina. in caso di un eventuale peggioramento della situazione in ucraina, la russia farà di tutto per garantire la sua sicurezza, ma la responsabilità per le possibili conseguenze di un tale sviluppo degli eventi ricadrà interamente su kiev e sui suoi protettori occidentali, ha affermato il viceministro degli esteri russo sergey ryabkov. il viceministro degli esteri russo sergey ryabkov ha sostenuto che usa e nato fomentano lo spirito militarista di kiev e si prodigano in provocazioni contro la russia a ridosso dei confini. "al contrario loro (stati uniti e nato) fomentano lo spirito militarista (di kiev - ndr), loro stessi sono impegnati in azioni provocatorie contro di noi, anche in prossimità dei nostri confini. se si verificherà un qualche tipo di escalation, garantiremo la nostra sicurezza e l'incolumità dei nostri cittadini, ovunque si trovino", ha detto il viceministro ryabkov ai giornalisti. il diplomatico ha poi affermato che in caso di escalation, le responsabilità sarebbero interamente delle autorità ucraine e dei governi occidentali che sostengono kiev. "la responsabilità delle conseguenze di questa ipotetica escalation ricadrà interamente su kiev e sui suoi protettori in occidente", ha aggiunto il viceministro degli esteri. nella giornata di ieri il capo della diplomazia russa sergey lavrov aveva dichiarato di non capire gli obiettivi degli stati uniti in ucraina. domenica scorsa il portavoce del cremlino dmitry peskov, commentando le dichiarazioni provenienti da kiev sull'inutilità degli

accordi di minsk, si era rivolto a francia e germania, chiedendo se queste parole non creassero sconcerto come a mosca. la russia testa i missili "tochka-u" e "smerch". in questo video diffuso dal ministero della difesa russo si vedono i lanci di prova del complesso missilistico "tochka-u", dotato di una gittata fino a 70 km ed il sistema reattivo a fuoco multiplo "smerch" indicato per di obiettivi ad approccio lontano. il donbass affronterà l'ucraina senza la russia. autore inna novikova - 07/04/2021. durante il programma unusual week, lo statista israeliano, diplomatico, ex capo del servizio speciale nativ yakov kedmi ha raccontato al redattore capo della pubblicazione internet pravda.ru inna novikova degli ultimi eventi e del loro possibile sviluppo. è prevista la guerra tra russia e ucraina? i proprietari americani daranno il via libera? le forze armate ucraine hanno una possibilità contro il lpnr? dove staranno i militari del donbass? - yakov iosifovich, iniziamo con la situazione nel sud-est dell'ucraina. ci si aspettava tensione. kiev sta attivamente parlando dell'impossibilità di adempiere agli accordi di minsk, l'ucraina ha portato molte attrezzature militari. quanto è collegato con l'apparizione del nuovo presidente degli stati uniti, alcuni altri eventi? anche l'equipaggiamento militare è arrivato in crimea dalla parte russa. il segretario stampa presidenziale ha commentato ancora una volta che gli stati stranieri non dovrebbero essere interessati a quanto sta accadendo nel territorio della federazione russa. molti esperti affermano che esiste il pericolo di un'intensificazione delle ostilità nel donbass. a kiev si prevede già che la guerra inizierà non appena le strade si prosciugheranno e il disgelo primaverile sarà finito. come valuta questa situazione? è davvero tutto così pericoloso? dobbiamo guardare le cose in modo più realistico. innanzitutto, il trasferimento di truppe in crimea: o si tratta di un trasferimento pianificato, che è stato semplicemente accelerato, o di truppe aggiuntive sono state portate in crimea, che dovrebbero essere lì, secondo il dispiegamento dell'esercito russo. ..segue ./.

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Russia e Ucraina: a un passo dalla guerra - L’Italia produrrà armi “green” con i soldi UE - Nuove sospensioni Astrazeneca nel mondo

Viceministro Esteri russo parla di sicurezza nazionale in caso di escalation in Ucraina

In caso di un eventuale peggioramento della situazione in Ucraina, la Russia farà di tutto per garantire la sua sicurezza, ma la responsabilità per le possibili conseguenze di un tale sviluppo degli eventi ricadrà interamente su Kiev e sui suoi protettori occidentali, ha affermato il viceministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov.

Il viceministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov ha sostenuto che Usa e Nato fomentano lo spirito militarista di Kiev e si prodigano in provocazioni contro la Russia a ridosso dei confini.

"Al contrario loro (Stati Uniti e Nato) fomentano lo spirito militarista (di Kiev - ndr), loro stessi sono impegnati in azioni provocatorie contro di noi, anche in prossimità dei nostri confini. Se si verificherà un qualche tipo di escalation, garantiremo la nostra sicurezza e l'incolumità dei nostri cittadini, ovunque si trovino", ha detto il viceministro Ryabkov ai giornalisti. Il diplomatico ha poi affermato che in caso di escalation, le responsabilità sarebbero interamente delle autorità ucraine e dei governi occidentali che sostengono Kiev.

"La responsabilità delle conseguenze di questa ipotetica escalation ricadrà interamente su Kiev e sui suoi protettori in Occidente", ha aggiunto il viceministro degli Esteri. Nella giornata di ieri il capo

della diplomazia russa Sergey Lavrov aveva dichiarato di non capire gli obiettivi degli Stati Uniti in Ucraina.

Domenica scorsa il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, commentando le dichiarazioni provenienti da Kiev sull'inutilità degli accordi di Minsk, si era rivolto a Francia e Germania, chiedendo se queste parole non creassero sconcerto come a Mosca.

La Russia testa i missili "Tochka-U" e "Smerch"

In questo video diffuso dal Ministero della Difesa russo si vedono i lanci di prova del complesso missilistico "Tochka-U", dotato di una gittata fino a 70 km ed il sistema reattivo a fuoco multiplo "Smerch" indicato per di obiettivi ad approccio lontano.

Il Donbass affronterà l'Ucraina senza la Russia

Autore Inna Novikova - 07/04/2021

Durante il programma Unusual Week, lo statista israeliano, diplomatico, ex capo del servizio speciale Nativ Yakov Kedmi ha raccontato al redattore capo della pubblicazione Internet Pravda.Ru Inna Novikova degli ultimi eventi e del loro possibile sviluppo. È prevista la guerra tra Russia e Ucraina? I proprietari americani daranno il via libera? Le forze armate ucraine hanno una possibilità contro il LPNR? Dove staranno i militari del Donbass?

- Yakov Iosifovich, iniziamo con la situazione nel sud-est dell'Ucraina. Ci si aspettava tensione. Kiev sta attivamente parlando dell'impossibilità di adempiere agli accordi di Minsk, l'Ucraina ha portato molte attrezzature militari. Quanto è collegato con l'apparizione del nuovo presidente degli Stati Uniti, alcuni altri eventi?

Anche l'equipaggiamento militare è arrivato in Crimea dalla parte russa. Il segretario stampa presidenziale ha commentato ancora una volta che gli stati stranieri non dovrebbero essere interessati a quanto sta accadendo nel territorio della Federazione Russa.