segue da pag.38: onestà iraniana, arroganza (e altre porcherie) statunitensi. nel 1962, i pianificatori dell'operazione northwoods ritennero che simili operazioni sotto falsa bandiera avrebbero spostato l'intera opinione pubblica statunitense contro cuba. "l'opinione mondiale e il forum delle nazioni unite dovrebbero esserne positivamente influenzati, e percepire una immagine del governo cubano come avventato e irresponsabile e come una minaccia allarmante e imprevedibile per la pace dell'emisfero occidentale". analoghi argomenti vengono usati dal governo degli stati uniti per demonizzare l'iran oggi. inizialmente, anche alcune fonti di intelligence occidentali avevano concluso che la causa dell’incidente era stato un malfunzionamento o un motore surriscaldato, in sintonia con la prima versione del governo iraniano, per poi cambiare bruscamente opinione fin dal giorno seguente. il fatto che siano stati così rapidi a ritenere responsabile l'iran senza alcuna indagine, ha fatto credere che il ps752 potesse essere stato bersaglio di un'operazione sotto falsa bandiera in stile northwoods, progettata per isolare ulteriormente l'iran e diffamare i suoi leader, dopo che questi ultimi avevano preso precauzioni per evitare perdite statunitensi nel corso della rappresaglia per l'uccisione di soleimani. mantenere l'immagine dell'iran come un regime nefasto è cruciale per giustificare le politiche belliciste degli stati uniti nei confronti del paese, e la rimarchevole moderazione mostrata dall'iran nella sua rappresaglia aveva intaccato quell'impressione, dunque molti nutrivano sospetti, e a giusto titolo. era anche del tutto plausibile che i pianificatori delle operazioni speciali statunitensi avessero consultato il manuale di northwoods, sostituendo cuba con l'iran e i gusanos di destra che avrebbero dovuto sostenere gli attacchi a miami con il gruppo di opposizione iraniano noto come mujahedin e-khalq (mek / people's mujahedin dell'iran) per fare lo stesso a teheran. nel luglio scorso, l’avvocato personale di trump ed ex sindaco di new york, rudolph giuliani, ha tenuto un discorso a pagamento nella sede della setta in albania, dove non solo ha insignito il gruppo del titolo di “governo in esilio”, ma ha dichiarato che intento esplicito degli stati uniti è di usarlo per un regime change in iran. il mek gode di contatti ad alto livello nell'amministrazione trump e il gruppo è stato felice per la sua decisione di uccidere soleimani a baghdad. dal 1997 al 2012, il mek è stato nella lista delle organizzazioni terroristiche del dipartimento di stato, poi venne rimosso dall'amministrazione obama dopo la sua espulsione dall'iraq, per trasferirlo in basi fortificate in albania e nel protettorato nato in kosovo. quest'ultimo territorio conteso è perfetto per il gruppo, essendo controllato da un'altra organizzazione terroristica straniera cancellata dalla lista, il kosovo liberation army (kla), legata ad al qaeda, il cui leader, hashim thaçi, è presidente dello stato parzialmente riconosciuto. il mek non è più considerato terrorista, nonostante la scheda del dipartimento di stato sulla sua storia sanguinosa: “negli anni 1970, il mek organizzò attacchi terroristici in iran per destabilizzare e creare problemi al regime dello shah; il gruppo uccise diversi militari e civili statunitensi che erano impegnati, a teheran, in progetti di difesa. il gruppo appoggiò anche l’attacco dell’ambasciata statunitense di teheran. nell'aprile 1992 il mek ha effettuato attacchi contro le ambasciate iraniane in 13 diversi paesi, dimostrando capacità di organizzare operazioni su larga scala all'estero." i documenti declassificati che rivelano i sinistri piani dell'operazione northwoods, giunti incredibilmente sulla scrivania del presidente degli stati uniti, e la preconoscenza del progettato attacco contro il volo 455 di cubana airlines, sono solo due esempi (e prove concrete) che gli attacchi sotto falsa bandiera contro aerei civili fanno parte del modus operandi del pentagono, come raccontato nei suoi archivi, e non vi è motivo di ritenere che tali pratiche siano state interrotte. che gli stati uniti si sentano ancora a proprio agio con "ex" gruppi terroristici come mek che cercano di rimpatriare, è una buona ragione per ritenere che continuino a servirsi di militanti in esilio, come quelli cubani, per operazioni segrete. se vi sono stati salti logici nell’idea che dei flagranti bugiardi seriali avrebbero potuto avere organizzato un attacco per darne la colpa all'iran, è solo perché era schiacciante la coincidenza con la rappresaglia contro le basi usa in iraq. ma anche così, un orologio fermo segna l’ora giusta due volte al giorno, e l’unica prova vera sta nell’ammissione di responsabilità da parte dell’iran – perfino le fonti più inaffidabili e criminali del mondo, a washington e langley, possono talvolta dire la verità, anche se per caso. restate scettici. da unz review, 11 gennaio 2020 (trad. ossin). gli incendi in australia hanno rivelato canali di acquicoltura più antichi delle piramidi d’egitto. le strutture costruite dagli indigeni erano restate nascoste dalla vegetazione nel sud del paese. autore: granma | internet@granma.cu - 28 gennaio 2020 08:01:04. gli incendi in australia hanno rivelato canali di acquicoltura più antichi delle piramidi d’egitto. photo: rusia today gli incendi che hanno devastato il sud dell’australia nel dicembre scorso hanno svelato quelle che si crede siano nuove parti di un antico sistema di acquicoltura costruito da un popolo indigeno migliaia di anni fa. il paesaggio culturale budj bim, nel sudovest dello stato di victoria, rimonta a 6600 anni fa ed è formato da un sistema d’allevamento delle anguille, con canali e piscine rivestite in pietra, costruito dal popolo gunditjmara e incluso, l’anno scorso, nella lista dei patrimoni mondiali della unesco. i proprietari di questo terreno lo hanno ispezionato dopo che gli incendi sono stati controllati e si sono sorpresi di fronte a luoghi prima nascosti dalla vegetazione. «l’incendio ha scoperto un altro sistema, piccolo, con un canale di 25 metri di lunghezza che non avevamo mai visto prima», ha raccontato ad abc, denis rose, gerente dell’organizzazione locale della protezione culturale gmtoac. rose ha segnalato che in altre parti devastate dalle fiamme sono state scoperte strutture simili. attualmente si sta preparando un’investigazione archeologica locale e un sondaggio fotografico aereo, usando programmi speciali per registrare le peculiarità del posto. gl incendi in australia, cominciati in settembre, hanno provocato la morte di 30 persone e di milioni di animali. anche se ultimamente ci sono state delle piogge in alcune zone molto colpite dal fuoco, il centro meteorologico nazionale ha assicurato che sono necessarie altre precipitazioni per stabilizzare la situazione nel paese.( rusia today/ gm – granma int.)

cuba sviluppa vaccini di seconda generazione per trattare l’asma e ridurre il numero delle iniezioni. specialisti del centro nazionale dei biopreparati, ubicato a bejucal, municipio di mayabeque, lavorano su vaccini di seconda generazione per l’asma e per ridurre il numero delle iniezioni. autore: granma | internet@granma.cu - 27 gennaio 2020 08:01:39. si sviluppano nuovi vaccini per le allergie. photo: radio reloj. cuba sviluppa vaccini di seconda generazione per trattare l’asma e ridurre il numero delle iniezioni, riporta radio reloj. attualmente si esegue una prova clinica di seconda fase, promossa da questo centro scientifico per i servizi di allergia degli ospadali calixto garcía e hermanos ameijeiras, guidato dai dottori mirta álvarez e iglemis figueroa. durante gli anni biocén ha sviluppato vaccinazioni terapeutiche per tre specie di acari, per il trattamento dell’asma intermittente e persistente, da lieve a moderata, per via sotto cutanea iniettabile e sublinguale in gocce. le vaccinazioni di alleregenici si utilizzano nelle allergie da più di 100 anni, e sono riconosciute internazionalmente come trattamento effettivo e sicuro e sono raccomandate dalla organizzazione mondiale della salute. ( radio mayabeque/ gm – granma int.). testo del volantino diffuso oggi venerdì 31 gennaio a roma, piazza barberini, durante il presidio in difesa dei diritti del popolo palestinese. no al piano di trump che cancella la palestina e tutti i diritti del popolo palestinese riconosciuti dalle nazioni unite no alla falsa equparazione tra antisionismo ed antisemitismo. il cosiddetto piano trump per la palestina presentato pochi giorni fa cancella definitivamente il diritto della popolazione palestinese, gia’ sottoposta da oltre 70 anni ad una dura occupazione militare ed ad un continuo stato di assedio, o cacciata dalle proprie case in terre straniere, ad avere un proprio stato ed un patria in cui vivere in pace ed in sicurezza. la decisione di riconoscere, come parte integrante dello statto israeliano, anche la parte araba di gerusalemme, la valle del giordano, e le colonie israeliane illegali, rende impossibile la realizzazione di uno stato sovrano palestinese ed il riconoscimento dei diritti di questo popolo perseguitato. il piano trump segue le direttive dell’ideologia sionista che consiste nel piano israeliano di colonizzare tutta la palestina (ed anche alcune zone limitrofe come le alture del golan sottratte alla siria) scacciandone o sottomettendone gli abitanti originari privati di ogni diritto. contemporaneamente in europa, ed anche in italia, e’ in atto un tentativo di equiparare l’antisionismo (che e’ un movimento di solidarieta’ al popolo palestinese privato dei suoi diritti) con l’antisemitismo (che e’ una forma di razzismo verso i popoli semiti, come gli arabi ed una parte degli ebrei, e che e’ certamente da condannare). questa equiparazione rischia di tradursi in una grave limitazione della liberta’ di tutti ed una ferita nel corpo stesso della nostra costituzione repubblicana che riconosce la liberta’ di tutti ad esprimere la propria opinione. chiamiamo quindi, non solo gli amici della palestina, ma tutti i democratici, ad essere solidali con i compagni finiti sotto processo a milano “per incitamento all’odio razziale”, solo per aver preso posizione contro l’ideologia sionista e la persecuzione del popolo palestinese. questo episodio e’ un prima avvisaglia di quello che potrebbe succedere ad ogni forma di pacifico dissenso. uniamoci tutti in difesa delle liberta’ democratiche in italia ed europa, ed in difesa dei diritti violati del popolo palestinese che lotta per poter finalmente ottenere una patria libera, indipendente e sovrana, dove tutto il popolo, oggi disperso ed opresso, possa riunirsi e vivere in pace. comitato “con la palestina nel cuore”. byoblu, il sottoscritto, l'assassinio di soleimani, l'enorme false flag dell'aereo ucraino abbattuto su tehran, e stupendi esempi di giornalismo embedded.

Segue da Pag.38: Onestà iraniana, arroganza (e altre porcherie) statunitensi

Nel 1962, i pianificatori dell'operazione Northwoods ritennero che simili operazioni sotto falsa bandiera avrebbero spostato l'intera opinione pubblica statunitense contro Cuba.

"L'opinione mondiale e il forum delle Nazioni Unite dovrebbero esserne positivamente influenzati, e percepire una immagine del governo cubano come avventato e irresponsabile e come una minaccia allarmante e imprevedibile per la pace dell'emisfero occidentale".

Analoghi argomenti vengono usati dal governo degli Stati Uniti per demonizzare l'Iran oggi. Inizialmente, anche alcune fonti di intelligence occidentali avevano concluso che la causa dell’incidente era stato un malfunzionamento o un motore surriscaldato, in sintonia con la prima versione del governo iraniano, per poi cambiare bruscamente opinione fin dal giorno seguente. Il fatto che siano stati così rapidi a ritenere responsabile l'Iran senza alcuna indagine, ha fatto credere che il PS752 potesse essere stato bersaglio di un'operazione sotto falsa bandiera in stile Northwoods, progettata per isolare ulteriormente l'Iran e diffamare i suoi leader, dopo che questi ultimi avevano preso precauzioni per evitare perdite statunitensi nel corso della rappresaglia per l'uccisione di Soleimani. Mantenere l'immagine dell'Iran come un regime nefasto è cruciale per giustificare le politiche belliciste degli Stati Uniti nei confronti del Paese, e la rimarchevole moderazione mostrata dall'Iran nella sua rappresaglia aveva intaccato quell'impressione, dunque molti nutrivano sospetti, e a giusto titolo.

Era anche del tutto plausibile che i pianificatori delle operazioni speciali statunitensi avessero consultato il manuale di Northwoods, sostituendo Cuba con l'Iran e i gusanos di destra che avrebbero dovuto sostenere gli attacchi a Miami con il gruppo di opposizione iraniano noto come Mujahedin e-Khalq (MEK / People's Mujahedin dell'Iran) per fare lo stesso a Teheran. Nel luglio scorso, l’avvocato personale di Trump ed ex sindaco di New York, Rudolph Giuliani, ha tenuto un discorso a pagamento nella sede della setta in Albania, dove non solo ha insignito il gruppo del titolo di “governo in esilio”, ma ha dichiarato che intento esplicito degli Stati Uniti è di usarlo per un regime change in Iran. Il MEK gode di contatti ad alto livello nell'amministrazione Trump e il gruppo è stato felice per la sua decisione di uccidere Soleimani a Baghdad.

Dal 1997 al 2012, il MEK è stato nella lista delle organizzazioni terroristiche del Dipartimento di Stato, poi venne rimosso dall'amministrazione Obama dopo la sua espulsione dall'Iraq, per trasferirlo in basi fortificate in Albania e nel protettorato NATO in Kosovo. Quest'ultimo territorio conteso è perfetto per il gruppo, essendo controllato da un'altra organizzazione terroristica straniera cancellata dalla lista, il Kosovo Liberation Army (KLA), legata ad Al Qaeda, il cui leader, Hashim Thaçi, è presidente dello Stato parzialmente riconosciuto. Il MEK non è più considerato terrorista, nonostante la scheda del Dipartimento di Stato sulla sua storia sanguinosa:

“Negli anni 1970, il MEK organizzò attacchi terroristici in Iran per destabilizzare e creare problemi al regime dello Shah; il gruppo uccise diversi militari e civili statunitensi che erano impegnati, a Teheran, in progetti di difesa. Il gruppo appoggiò anche l’attacco dell’ambasciata statunitense di Teheran. Nell'aprile 1992 il MEK ha effettuato attacchi contro le ambasciate iraniane in 13 diversi paesi, dimostrando capacità di organizzare operazioni su larga scala all'estero."

I documenti declassificati che rivelano i sinistri piani dell'operazione Northwoods, giunti incredibilmente sulla scrivania del presidente degli Stati Uniti, e la preconoscenza del progettato attacco contro il volo 455 di Cubana Airlines, sono solo due esempi (e prove concrete) che gli attacchi sotto falsa bandiera contro aerei civili fanno parte del modus operandi del Pentagono, come raccontato nei suoi archivi, e non vi è motivo di ritenere che tali pratiche siano state interrotte. Che gli Stati Uniti si sentano ancora a proprio agio con "ex" gruppi terroristici come MEK che cercano di rimpatriare, è una buona ragione per ritenere che continuino a servirsi di militanti in esilio, come quelli cubani, per operazioni segrete. Se vi sono stati salti logici nell’idea che dei flagranti bugiardi seriali avrebbero potuto avere organizzato un attacco per darne la colpa all'Iran, è solo perché era schiacciante la coincidenza con la rappresaglia contro le basi USA in Iraq. Ma anche così, un orologio fermo segna l’ora giusta due volte al giorno, e l’unica prova vera sta nell’ammissione di responsabilità da parte dell’Iran – perfino le fonti più inaffidabili e criminali del mondo, a Washington e Langley, possono talvolta dire la verità, anche se per caso. Restate scettici.

Da Unz Review, 11 gennaio 2020 (trad. Ossin)

Gli incendi in Australia hanno rivelato canali di acquicoltura più antichi delle piramidi d’Egitto

Le strutture costruite dagli indigeni erano restate nascoste dalla vegetazione nel sud del paese.

Autore: Granma | internet@granma.cu - 28 gennaio 2020 08:01:04

Gli incendi in Australia hanno rivelato canali di acquicoltura più antichi delle piramidi d’Egitto. Photo: Rusia Today Gli incendi che hanno devastato il sud dell’Australia nel dicembre scorso hanno svelato quelle che si crede siano nuove parti di un antico sistema di acquicoltura costruito da un popolo indigeno migliaia di anni fa.

Il paesaggio culturale Budj Bim, nel sudovest dello stato di Victoria, rimonta a 6600 anni fa ed è formato da un sistema d’allevamento delle anguille, con canali e piscine rivestite in pietra, costruito dal popolo Gunditjmara e incluso, l’anno scorso, nella lista dei Patrimoni Mondiali della Unesco.

I proprietari di questo terreno lo hanno ispezionato dopo che gli incendi sono stati controllati e si sono sorpresi di fronte a luoghi prima nascosti dalla vegetazione.

«L’incendio ha scoperto un altro sistema, piccolo, con un canale di 25 metri di lunghezza che non avevamo mai visto prima», ha raccontato ad ABC, Denis Rose, gerente dell’organizzazione locale della protezione culturale GMTOAC.

Rose ha segnalato che in altre parti devastate dalle fiamme sono state scoperte strutture simili.

Attualmente si sta preparando un’investigazione archeologica locale e un sondaggio fotografico aereo, usando programmi speciali per registrare le peculiarità del posto.

Gl incendi in Australia, cominciati in settembre, hanno provocato la morte di 30 persone e di milioni di animali. Anche se ultimamente ci sono state delle piogge in alcune zone molto colpite dal fuoco, il centro meteorologico nazionale ha assicurato che sono necessarie altre precipitazioni per stabilizzare la situazione nel paese.( Rusia Today/ GM – Granma Int.)

Cuba sviluppa vaccini di seconda generazione per trattare l’asma e ridurre il numero delle iniezioni.

Specialisti del Centro Nazionale dei Biopreparati, ubicato a Bejucal, municipio di Mayabeque, lavorano su vaccini di seconda generazione per l’asma e per ridurre il numero delle iniezioni.

Autore: Granma | internet@granma.cu - 27 gennaio 2020 08:01:39



Si sviluppano nuovi vaccini per le allergie. Photo: Radio Reloj
Cuba sviluppa vaccini di seconda generazione per trattare l’asma e ridurre il numero delle iniezioni, riporta Radio Reloj.
Attualmente si esegue una prova clinica di seconda fase, promossa da questo centro scientifico per i servizi di allergia degli ospadali Calixto García e Hermanos Ameijeiras, guidato dai dottori Mirta Álvarez e Iglemis Figueroa.
Durante gli anni BIOCÉN ha sviluppato vaccinazioni terapeutiche per tre specie di acari, per il trattamento dell’asma intermittente e persistente, da lieve a moderata, per via sotto cutanea iniettabile e sublinguale in gocce.
Le vaccinazioni di alleregenici si utilizzano nelle allergie da più di 100 anni, e sono riconosciute internazionalmente come trattamento effettivo e sicuro e sono raccomandate dalla Organizzazione Mondiale della Salute.
( Radio Mayabeque/ GM – Granma Int.)

Testo del volantino diffuso oggi venerdì 31 gennaio a Roma, piazza Barberini, durante il presidio in difesa dei diritti del popolo palestinese

NO AL PIANO DI TRUMP CHE CANCELLA LA PALESTINA E TUTTI I DIRITTI DEL POPOLO PALESTINESE RICONOSCIUTI DALLE NAZIONI UNITE NO ALLA FALSA EQUPARAZIONE TRA ANTISIONISMO ED ANTISEMITISMO

IL COSIDDETTO PIANO TRUMP PER LA PALESTINA PRESENTATO POCHI GIORNI FA CANCELLA DEFINITIVAMENTE IL DIRITTO DELLA POPOLAZIONE PALESTINESE, GIA’ SOTTOPOSTA DA OLTRE 70 ANNI AD UNA DURA OCCUPAZIONE MILITARE ED AD UN CONTINUO STATO DI ASSEDIO, O CACCIATA DALLE PROPRIE CASE IN TERRE STRANIERE, AD AVERE UN PROPRIO STATO ED UN PATRIA IN CUI VIVERE IN PACE ED IN SICUREZZA.
LA DECISIONE DI RICONOSCERE, COME PARTE INTEGRANTE DELLO STATTO ISRAELIANO, ANCHE LA PARTE ARABA DI GERUSALEMME, LA VALLE DEL GIORDANO, E LE COLONIE ISRAELIANE ILLEGALI, RENDE IMPOSSIBILE LA REALIZZAZIONE DI UNO STATO SOVRANO PALESTINESE ED IL RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI DI QUESTO POPOLO PERSEGUITATO. IL PIANO TRUMP SEGUE LE DIRETTIVE DELL’IDEOLOGIA SIONISTA CHE CONSISTE NEL PIANO ISRAELIANO DI COLONIZZARE TUTTA LA PALESTINA (ED ANCHE ALCUNE ZONE LIMITROFE COME LE ALTURE DEL GOLAN SOTTRATTE ALLA SIRIA) SCACCIANDONE O SOTTOMETTENDONE GLI ABITANTI ORIGINARI PRIVATI DI OGNI DIRITTO.
CONTEMPORANEAMENTE IN EUROPA, ED ANCHE IN ITALIA, E’ IN ATTO UN TENTATIVO DI EQUIPARARE L’ANTISIONISMO (CHE E’ UN MOVIMENTO DI SOLIDARIETA’ AL POPOLO PALESTINESE PRIVATO DEI SUOI DIRITTI) CON L’ANTISEMITISMO (CHE E’ UNA FORMA DI RAZZISMO VERSO I POPOLI SEMITI, COME GLI ARABI ED UNA PARTE DEGLI EBREI, E CHE E’ CERTAMENTE DA CONDANNARE). QUESTA EQUIPARAZIONE RISCHIA DI TRADURSI IN UNA GRAVE LIMITAZIONE DELLA LIBERTA’ DI TUTTI ED UNA FERITA NEL CORPO STESSO DELLA NOSTRA COSTITUZIONE REPUBBLICANA CHE RICONOSCE LA LIBERTA’ DI TUTTI AD ESPRIMERE LA PROPRIA OPINIONE.
CHIAMIAMO QUINDI, NON SOLO GLI AMICI DELLA PALESTINA, MA TUTTI I DEMOCRATICI, AD ESSERE SOLIDALI CON I COMPAGNI FINITI SOTTO PROCESSO A MILANO “PER INCITAMENTO ALL’ODIO RAZZIALE”, SOLO PER AVER PRESO POSIZIONE CONTRO L’IDEOLOGIA SIONISTA E LA PERSECUZIONE DEL POPOLO PALESTINESE. QUESTO EPISODIO E’ UN PRIMA AVVISAGLIA DI QUELLO CHE POTREBBE SUCCEDERE AD OGNI FORMA DI PACIFICO DISSENSO.
UNIAMOCI TUTTI IN DIFESA DELLE LIBERTA’ DEMOCRATICHE IN ITALIA ED EUROPA, ED IN DIFESA DEI DIRITTI VIOLATI DEL POPOLO PALESTINESE CHE LOTTA PER POTER FINALMENTE OTTENERE UNA PATRIA LIBERA, INDIPENDENTE E SOVRANA, DOVE TUTTO IL POPOLO, OGGI DISPERSO ED OPRESSO, POSSA RIUNIRSI E VIVERE IN PACE.
COMITATO “CON LA PALESTINA NEL CUORE”

BYOBLU, IL SOTTOSCRITTO, L'ASSASSINIO DI SOLEIMANI, L'ENORME FALSE FLAG DELL'AEREO UCRAINO ABBATTUTO SU TEHRAN, E STUPENDI ESEMPI DI GIORNALISMO EMBEDDED