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Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 2 Gennaio

ORA BASTA!!!

Vorrei ricordare a TUTTI e con tutti intendo i cittadini ma anche i poteri dello Stato come parlamento, senato, Governo, magistratura, ma anche università, associazioni culturali eccetera, appunto ricordare che questa Repubblica è nata per ANTIFASCISMO, che ha potuto con una eroica resistenza partigiana stravolgere i crimini del nazifascismo.
Nel corso di questa Repubblica democratica troppe volte si è assistito ad atti violenti inneggianti al fascismo.
Io stessa dopo una manifestazione per chiedere la dissoluzione del partito fascista definito MIS fui picchiata, aggredita e costretta a lunga e dolorosa ingessatura e per questo sono stata onorata di una medaglia di ANPPIA.
Oggi si arriva ad osannare la persecuzione infame, incivile e criminale contro gli ebrei, si stampa ed espone stampa fascista.
Ieri è stato picchiato e aggredito il compagno Scotto, che giustamente si indignava ai deliri dei neo fascisti contro Anna Frank.
Attesto la vicinanza del G A.MA.DI. e del mensile La VOCE al compagno Scotto e a sua moglie, io più che indignata e stanca di queste offese alla Costituzione interrogo i politici, i magistrati e chi di dovere perché, cosa aspettano a difendere seriamente la Costituzione e quindi questa Repubblica, impedendo con nuove leggi molto severe che questo scempio continui e possa riaccadere.
Il discorso del Presidente Mattarella esorta la difesa e il consolidamento della democrazia!
La stampa e le TV devono dare validi contributi in questo senso e mettere alla gogna chi ha osato criticare il Presidente!!!

MIRIAM PELLEGRINI FERRI

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 5 Gennaio
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ORGOGLIO!!!

Vediamolo come motivo di orgoglio che gli USA non abbiano osato chiedere, anche fosse solo verbalmente la nostra alleanza, in questo nuovo crimine che ha visto tra l'altro l'uccisione del generale Soleimani simbolo di riscatto e di possibile e agognata libertà del popolo iraniano, vittima da anni di minacce, ricatti, soprusi USA.
Diciamolo chiaramente: gli USA sono i neo nazisti di questo tempo.
All'opposto di quanto lo stesso popolo americano vorrebbe, ossia pace, lavoro, cultura, scambi solidali con altri Paesi, i governi USA da troppi anni sono invasori, portatori di guerre e disordini in casa altrui.
Non va scordato cosa hanno fatto dell'Iraq civile e tranquillo inventando che avessero armi nucleari per dilaniarlo, per uccidere il loro leader.
L'Europa deve star lontana dagli USA, che lavorano anche per la distruzione della stessa Europa.
Noi europei non siamo d'accordo con questa sporca politica da economia di guerra.
Noi vogliamo gli Stati Uniti d'Europa con Costituzione europea che bandisca la guerra.
Vogliamo lavoro, studio, ricerca e messa in sicurezza del territorio.
Non manca comunque il nostro dolore e il cordoglio per questo infame nuovo crimine USA.
I Paesi europei hanno saputo sconfiggere il nazismo di Hitler, devono saper fermare quello di oggi, USA!

MIRIAM PELLEGRINI FERRI

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 7 Gennaio
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A BERSANI!

Caro Bersani come partigiana ti chiedo di far girare in Emilia Romagna quanto segue: Compagni e cittadini di questa nobile regione come partigiana che ha avuto l'onore di conoscere e di provare reciproca stima con papà Cervi, di cui avete l'onore e l'orgoglio di essere radice vi chiedo di negare apporto elettorale a chi troppo assomiglia alla disumanità e inciviltà per scelte politiche, a coloro che hanno distrutto la famiglia Cervi e migliaia di legittimi oppositori.
E' noto che le amicizie di Salvini con i fascisti e con i neonazisti sono un insulto a questa nobile regione e parlano di cosa sia questo squallido personaggio innamorato di se stesso. So che starete con me e voterete come avrebbe consigliato Alcide Cervi! Grazie!

MIRIAM PELLEGRINI FERRI

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 11 Gennaio
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PER ME PARI SONO!

Tranquilli amici e compagni non mi appresto a cantare un'aria dell'opera lirica Rigoletto del grande Verdi.
No!
Voglio parlarvi di coloro che credono di fare una politica "superiore" dicendo io non sto né a destra né a sinistra perché io valgo di più e sono sopra di tutti.
Come se destra e sinistra fossero degli optional invece che legittima lotta di classe.
Questa storiella la raccontavano i pentastellati e siamo in grado di vedere che miseria politica hanno saputo praticare, fallita al massimo con Salvini e spesso pericolosa, ma ancora in piedi oggi grazie al PD e al premier Conte che è misurato, onesto nelle scelte utili al Paese.
Stamani ho sentito con orrore Calenda, ossia un nuovo "questa o quella per me pari sono" tanto da ricevere il plauso di Sallusti, fascista, leghista, marciume di destra.
Anche a Calenda la storia non insegna nulla: ad esempio le bravate di Bertinotti, che regalò il Governo a Berlusconi ai danni della sinistra.
Oggi Calenda, messo in luce assai puntualmente dal grande Crozza, si finge umile democratico, uno che ammette i propri errori, ma che con caparbietà non mette limiti ai suoi errori.
Sei un pericolo Calenda e, credimi, ti parlo da partigiana, che non ha messo certo tutto sullo stesso piano come fai tu, io ti assicuro che Salvini ti ringrazia!
Al contrario noi ti vediamo come un nemico molto pericoloso e, come te, tutti coloro che fanno gruppi e gruppetti nuovi invece di aiutare questa Europa a migliorare e creare gli Stati Uniti con Costituzione in difesa del territorio e contro chi vuole creare guerre e sopraffazione.
Basta gruppi e gruppetti di 'sinistra', aiutate quello che c'è per fare davvero l'interesse del Paese e dei cittadini!

MIRIAM PELLEGRINI FERRI

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 13 Gennaio
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QUESTO RICORDO!!!

Oggi il PD si riunisce con necessità assoluta di porsi nuove prospettive di lavoro e speriamo di lotta per una Italia diversa, ossia per un Paese che oggi è membro del continente democratico europeo.
Noi vediamo questo progetto in modo positivo senza comunque scordare le ragioni storiche che ha percorso sia il nostro Paese sia tutta l'Europa.
Oggi ho sentito commenti che davvero mi lasciano perplessa: qualcuno dice di tener conto dell'anniversario di Craxi.
Io non vedo come il ricordo di un traditore della classe operaia possa interessare il PD.
Poi si aggiunge: la morte di Pierpaolo Pansa.
Altro traditore che si fingeva di sinistra per lavorare a destra.
Forse solo noi G.A.MA.DI. vogliamo ricordare il 21 gennaio 1921 a Livorno dove il grande comunista Antonio Gramsci fondava il PC d'I e vorrei che Zingaretti e compagni ricordassero che da qui parte la nostra storia, la storia di un riscatto etico, civile, umano, politico, pagato anche con il sangue.
Sì, oggi la storia è cambiata, ma non saremo mai in grado di fare scelte giuste se non conosciamo le nostre radici.
Purtroppo se ricordate Togliatti, Berlinguer e Occhetto pensate che hanno tradito gli ideali gramsciani ed anche per questo voi oggi vi trovate di fronte a pesanti e difficili oneri politico sociali.
Io con tutto il cuore di compagna partigiana spero che la buona volontà di Zingaretti sia coronata da altrettanta volontà di altri compagni in nome di una gloriosa storia sempre viva nel nostro cuore e vorrei anche nel vostro!

MIRIAM PELLEGRINI FERRI

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 17 Gennaio
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IN COLPA!!!

Proprio così!
Io mi sento in colpa per non aver ancora scritto nulla sulla Calabria.
Io sono stata moglie di un tecnico delle costruzioni e spesso i capocantieri erano calabresi e anche per reciproca simpatia ci invitavano a passare le ferie nella loro regione.
Invito accolto più volte con grande gratitudine.
Ho conosciuto Pizzo Calabro, Nicastro, Lamezia Terme, dove trovavo i latticini più buoni del mondo, Tropea di una bellezza indescrivibile!!!
Ma poi i cittadini, la loro ospitalità, la loro immensa educazione hanno lasciato in me un ricordo incancellabile.
Quando sento figure sporche, disumane, razziste, come Salvini, mettere piede in quella terra a me si raccapriccia la pelle e mi viene da urlare : FUORI DA QUI!!!
Non può un essere ignobile, degno della malavita organizzata, che purtroppo ha occupato parte di quella splendida terra, credere di ottenere i consensi di quel popolo calabro.
NO!
Io partigiana che conosco quella terra e amo i calabresi dico NO!
La Calabria, che merita molta attenzione da parte del Governo e dello Stato, resta e sarà di sinistra democratica.
Amici e compagni calabresi.
Sardine calabresi: io sono con voi!

MIRIAM PELLEGRINI FERRI

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 20 Gennaio
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SOS!!!

Scusate se lancio una specie di allarme, ma il timore che sento dentro di me mi impone di richiamare l'attenzione su questo punto cruciale: a nessuno viene in mente che l'instaurazione di Berlusconi in politica si deve anche all'intervento fattivo della mafia?
Ossia che quando si vuole un corrotto al Governo si mobilitano le forze più reazionarie, malavitose?
Scusate io ho già spiegato che la mafia ha nomi diversi per organizzazioni malavitose con le stesse finalità, ma con nomi ossia con definizioni diverse.
Ad esempio sembra che per Salvini sia la "ndrangheta" molto mobilitata, visto quello che ha ottenuto in Umbria, come sui presunti gravi risultati in Piemonte, ma anche in Trentino alto Adige ecc.
A nessuno viene alla mente che per l'Emilia Romagna la "ndrangheta" sia impegnatissima dato che con la Lega nella presidenza di quella Regione i loro sporchi e malavitosi affari aumenterebbero moltissimo, cosa che con Bonaccini oggi e nel passato col PCI è stata loro impedita.
Purtroppo in Calabria per la malavita organizzata la cosa è più facile, mentre per l'Emilia Romagna devono intensificare l'impegno tanto da giocarsi il TUTTO PER TUTTO.
Per la "ndrangheta" la vittoria di Salvini potrebbe essere l'affare del secolo.
Mi chiedo se stampa e TV "ci sono o ci fanno", come dicono a Roma!
Noi G.A.MA.DI. né ci siamo né la ci facciamo, denunciamo la possibile truffa elettorale a viso aperto!

MIRIAM PELLEGRINI FERRI

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 20 Gennaio
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E GLI USA RINGRAZIANO!

Forse alcuni di voi non ci crederanno se vi dico che qualcuno, dopo l'omicidio fatto dagli USA senza preavviso di sorta né agli interessati né agli alleati, omicidio praticato contro un personaggio molto significativo per la lotta iraniana, che qualcuno che si definisce di sinistra manifesta con questa scritta: "né con gli USA né con l'Iran" mettendo praticamente sullo stesso piano il criminale e la vittima.
La cosa ci fa orrore e rabbia.
Non siamo certo estimatori dell'Iran che sia per sistema politico, religioso, culturale è molto diverso e lontano da noi. Ma non vado a scagionare il delitto USA mettendo l'Iran sullo stesso piano.
Il male che la potente USA ha fatto e continua a fare al mondo trova parallelo solo col nazifascismo.
Che sarebbe accaduto se Stalin avesse fatto come i manifestanti di cui sopra, se avesse detto "né col nazifascismo né coi capitalisti come Churchill e Rooswelt.
Come saremmo oggi?
E se noi nella Resistenza avessimo detto siamo contro i nazifascisti ma anche contro i monarchici, i cattolici, gli anarchici, i borghesi......credete che ci sarebbe oggi questa Repubblica?
È chiaro che di questo passo resteremo schiavi del capitalismo globale a vita!
Io comunista, partigiana, gramsciana mi sento offesa da scelte che vanno sempre a vantaggio della destra capitalista, imperialista globale!

MIRIAM PELLEGRINI FERRI

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 24 Gennaio 2020

UOMO FORTE?

Con questo aggettivo nella nostra mente appare soggettivamente una immagine diversa.
Cosa si intende per "uomo forte"?
Forse un soggetto muscoloso magari di bell'aspetto?
Per taluni forse.
Oppure si pensa ad un soggetto volitivo che ha la forza di soggiogare altri?
Forse.
Invece per me "soggiogare" non è sinonimo di forza ma al contrario è debolezza, vigliaccheria che si nasconde spesso dietro una arroganza che oggi definiamo bullismo.
Al contrario se "uomo forte" è un soggetto della natura, dell'arte e della cultura scientifica, che lascia dentro altri soggetti il segno di questa forza, che solo positiva può essere, io ad esempio ricordo due soggetti italiani ai quali nessuno attribuirebbe l'aggettivo di "uomo forte" ed invece furono e resteranno nel tempo fortissimi: Giacomo Leopardi e Antonio Gramsci.
Sono uomini forti perché per ragioni diverse, ma non lontane tra loro, sono dentro di noi in modo indelebile.
Ci hanno detto, ci hanno insegnato, ci hanno fatto sognare, ci hanno fatto agire e la loro forza è diventata la nostra forza.
L'aggettivo di uomo forte che le TV e il giornalismo usano per descrivere i due soggetti bulli del triste momento politico nostrano odierno, ossia Salvini e Renzi, è fare uso di un aggettivo inidoneo, inadatto, scientificamente errato.
Avremo purtroppo presto la prova di quanto questi vigliacchetti, tipo il passato "duce", tenteranno di nuocere al nostro Paese......ma per fortuna gli eredi del sicuro, dell'attestato " uomo forte" Gramsci sono scesi nelle piazze e sapranno dire "STOP!" ai due bulli!

Miriam Pellegrini Ferri

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 28 Gennaio 2020

CARO COMPAGNO

Caro compagno Zingaretti, mi sono battuta tanto per contribuire a scongiurare il rischio che l'Emilia Romagna, nobile regione finisse nelle mani di un neo fascismo soprannominato ad hoc leghismo.
Ho rievocato i miei incontri con papà Cervi, ho ricordato quando a Parma ho contribuito a tagliare il filo del citofono che avrebbe dovuto servire al criminale Almirante a parlare.
L'ho visto scappare e nemmeno in autostrada il criminale poté pranzare.
Ho scritto più appelli ed oggi mi sento confortata.
Questa vecchia partigiana ancora può lottare.
Mentre mi congratulo con te, che vedo saper affrontare difficoltà gravemente più interne che avversarie e ti chiedo di continuare una lotta, memore del passato che non va mai scordato e serve da bussola nelle inevitabili maree.
Come sai il G.A.MA.DI. col suo mensile La VOCE sono disponibili a dare un contributo in nome di una sana democrazia anche europea.
Ti abbraccio,

Miriam Pellegrini Ferri

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 28 Gennaio 2020

CONDIZIONALE!

Questa voce verbale parte con il se.
Quindi se io vi dico che non accetto dialogo con soggetti indesiderati voi cosa mi dite?
Certo mi direte di non rispondere.
E infatti io cestino senza nemmeno leggere.
E se voi indesiderati vedeste che MAI ricevete risposta cosa dovreste fare?
Dovreste aver capito e non dovreste inviare più nulla e anche io la vedo così.
Non resta che sperare perché il tempo è prezioso e non va sprecato in diatribe inutili e spesso dannose.
Ad esempio, io sono sollevata che il neofascismo salviniano sia stato sconfitto perfino in Calabria dove ha vinto Berlusconi che ha anche il partito numericamente superiore alla Lega.
Ma Salvini blatera come fosse una vittoria sua.
Salvini è un soggetto pericoloso perché aiutato e sfruttato dalla mafia e la sinistra deve tenerne conto.
E quindi la nostra legittima soddisfazione per la sconfitta neofascista deve tenerci all'erta e farci stare sulle barricate.
Il G.A.MA.DI. col suo mensile La VOCE è attento.
Certo noi vorremmo ben altro ma sappiamo che necessita lottare nelle condizioni poste dalla storia, dalla società, dai costumi e dalla politica in corso.
Oggi siamo obbligati e lo facciamo a difendere questa Costituzione e a continuare la lotta contro il capitalismo globale, fascista, leghista!

Miriam Pellegrini Ferri

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 29 Gennaio 2020

Macismo!!

Ma si diciamolo: il nostro Paese è ancora molto maschilista.
Io partigiana testimonio che, nonostante il ruolo femminile alla Resistenza, noi donne subimmo violento il maschilismo: a noi non si davano armi e per averle avremmo dovuto rubarle.
Così fece la mia grande amica e compagna Carla Capponi, che rubò una pistola ad un poliziotto.
La Costituzione nonostante sancita anche da figure femminili non prevede alcuna attenzione alla donna.
E lo abbiamo visto e lo vediamo anche oggi come in ogni aspetto delle istituzioni prevalga il maschio.
Per il G.A.MA.DI., nonostante lo avessimo fondato Spartaco ed io, nelle intenzioni si prevedeva che il Presidente fosse Franco Molfese, ma ha rifiutato chiedendomi di farlo io.
Quando fondai La VOCE volevo Adolfo Amoroso direttore: rifiutò chiedendo che lo facessi io.
Questo mi fa pensare che il G.A.MA.DI. era davvero un organismo di grande democrazia proletaria e certo così è ancora oggi.
Se pensiamo che oggi in politica l'unica donna che si sta facendo uno spazio politico è una fascista, erede del criminale Almirante è desolante e preoccupante.
Abbiamo donne eccellenza sia in politica sia nel giornalismo sia nella letteratura sia nell'arte.
Ho esperienza per dire che purtroppo noi donne ci facciamo sempre indietro.
Ed è un errore.
Noi nel G.A.MA DI. ad esempio abbiamo Linda Galassi una compagna di eccezionale valore, poi abbiamo Ivana Di Bernardo De Vita eccezionale televisiva, inoltre Vanessa De Vita, giornalista bravissima e potrei continuare con presenza nel campo teatrale e con supporto femminile dalla Sardegna.
Noi vorremmo vedere alla ribalta della sinistra dei nomi al femminile per ripristinare quella giustizia che viene offesa dalla Resistenza! ????.

Miriam Pellegrini Ferri

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 10 aprile 2020
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UMILIARE?

Credo che chi umilia sia indegno di essere considerato umano ossia con quella dose di neuroni che ci distingue dal resto degli animali.
Una bimba di 8 anni è stata umiliata in una scuola di questa Repubblica perchè i genitori marocchini erano impossibilitati a pagare la retta della mensa. E mentre la classe mangiava pasta al pomodoro e carne alla bimba venne dato qualche cracker e una scatoletta di tonno: e la bimba umiliata è scoppiata a piangere.
Dire che questa è la vergogna di un comune del nord molto razzista è dire poco!!!!!
Non ci sono MAI ragioni per umiliare! Ricordo che quando mio marito dirigeva la costruzione della FATME sull'Anagnina abitammo in una borgata adiacente perchè i figli vedessero il padre a pranzo e a cena. La scuola elementare dove avevo tre figli dava ai fanciulli un bicchiere di latte pagato dal comune. Chiesi che venisse dato anche ai miei per non fare differenze e io in accordo con la maestra comperai le merende da dare a tutti sempre a nome del comune. Neanche i miei figli sapevano nulla. Così a Natale comperai un albero e con la maestra lo riempimmo di un dono per ogni bimbo. L' albero abbiamo detto era della scuola e i doni di babbo Natale. Questo sia per non umiliare sia per educare i miei figli a sentirsi UGUALI a tutti gli altri nei diritti e nei doveri.
Mio marito disertava la tavola dei dirigenti in cantiere e mangiava con gli operai. E quando avevo una collaboratrice domestica le proponevo di mangiare a tavola con noi. Di solito rispondevano di preferire la libertà di mangiare da sole. E io rispettato questo diritto. Questo è vivere da esseri umani degni di questo aggettivo.
Abbiamo gentaglia che ci governa la cui infamia si riflette perfino nelle scuole. Questo fa orrore....
Ma dove stiamo finendo?

MIRIAM PELLEGRINI FERRI

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 7 aprile 2020
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Cosa avveniva per me in questo magnifico giorno? Una cosa di grandissima importanza che coronava i miei desideri provenienti da decenni di lotte e di impegno militante: con decreto 7 aprile 2007 Il Presidium dell'Assemblea Popolare Suprema della Repubblica Popolare Democratica di Corea assegnava la Medaglia di Amicizia alla compagna italiana Miriam Pellegrini Ferri. Con una toccante cerimonia in ambasciata mi veniva consegnato questo significativo riconoscimento di militanza.
Devo dire che io ho lottato anche per far conoscere la nobile storia di altri paesi socialisti ma solo la RPD di Corea ha saputo fare questo. E non è difficile capirne la ragione: solo col grande impegno culturale voluto dal grandissimo Kim Il Sung attraverso lo Juche e per essere chiara solo questo socialismo ha saputo unire ai simboli del lavoro: falce e martello lo strumento dello studio ossia la penna che essendo un paese socialista significa: SCIENZA!.
Per il PCI revisionista dove ho militato per anni i paesi socialisti erano "nemici". Oggi posso affermare che il revisionismo è stato anticomunismo tanto è vero che si è accodato subito al coro dei diffamatori di Stalin. Il mio compagno ed io, fuori dal PCI dal 1968, abbiamo continuato a lottare e a prendere visione di altri socialismi.
La RCPD di Corea ha affascinato e migliorato la nostra conoscenza scientifica ed abbiamo ritenuto importante attraverso scritti su La VOCE, mensile da me fondato e creato e che ho diretto per molti anni, poi con trasmissioni TV portarla a conoscenza e diffonderne i valori culturali, civili, umani e di sentimento internazionalista. Naturalmente il Songun parte anch'esso della scienza socialista coreana che tratta di indipendenza e sovranità e l'opposto del sovranismo marciume contemporaneo così definito per dare nuovo nome al nazionalismo fascista. Sono orgogliosa di essere stata decretata "AMICA" dal parlamento di questo onorato paese, unico socialismo non sconfitto dal capitalismo imperialista.
Io non darò mai più la mia adesione ad un partito che si dichiari comunista " italiano" così come con un simbolo che non contempli la cultura oltre il lavoro. Questa medaglia mi rende parte di quel paese, parte di quel popolo e io ne sono orgogliosa e con loro proseguo il mio cammino di lotta anticapitalista e antimperialista per lo sviluppo e la conoscenza della scienza al servizio dei popoli!

Miriam Pellegrini Ferri

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 5 aprile 2020
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TOC TOC:POSSO PARLARE?

Si io, madre di cinque figli, intendo dare la parola al "feto", quel possibile embrione che potrebbe diventare una vita visto che tutti su di lui blaterano e decidono senza mai chiedersi cosa vorrebbe, come sarebbe disposto ad accettare di divenire una vita. Io l'ho fatto.
Ogni volta che il corpo mi annunciava una gravidanza mi chiedevo se ero in condizioni fisiche e morali di serenità, di ambiente idoneo, di igiene, insomma di tutto ciò che serve per accogliere una vita.
Spesso ho detto: sei il benvenuto! Qualche volta anche per ovvia stanchezza fisica datami da lunghi allattamenti ritenevo di non farcela e sono ricorsa ad immediati raschiamenti.
Il "feto" da questa gentaglia immorale è stato schernito anche mettendolo in giro come pagliaccio da baraccone. Vergognatevi non avete alcun rispetto.
Voi volete la nascita di povere creature non volute, non desiderate, quindi certamente infelici per dare motivo di guadagno a conventi e opere assistenziali cattoliche.
Vergognatevi! Io voglio che parli il "feto" che dice: non mi importa in quale nucleo familiare arrivo, vorrei amore, attenzione, cure, educazione e anche cultura.
Ma se arrivo, dove c'è mia madre tu Repubblica democratica mi garantisci che lei non perde il lavoro se sta a casa un periodo per allevarmi e farmi crescere?
Mi pare che non sia così e allora di cosa blateri se non dai ne' una casa ne' un lavoro ai padri e alle madri?
A me non importa in quale nucleo familiare arrivo mi basta trovare amore, cure, attenzione, per avere una vita decorosa che valga la pena di essere vissuta.
Tutto il resto: NO grazie! E grazie a chi mi ha consentito di dire come la penso io! FETO per una possibile vita!

Miriam Pellegrini Ferri

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 5 aprile 2020
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NOI VOLEVAMO!

In questo mese di aprile risuona nella nostra mente il ricordo sempre vivo della Resistenza.
Ma allora cosa volevamo?
In un libro da me scritto qualche anno fa il titolo era: VOLEVAMO CAMBIARE LE STELLE.
Ricordo di averne mandato copia alla medaglia d'oro Arrigo Boldrini che mi fece una lunga telefonata piangendo di commozione perchè diceva che sentiva traditi gran parte dei sogni per i quali avevamo combattuto. Quando mesi fa volli ricordare il Partigiano Gira, ossia mio marito, nei locali di Iniziativa comunista a settembre u.s. anche l'astrofisico Andrea Martocchia, membro del Comitato scientifico G.A.MA.DI., mi disse: perchè non continui a scrivere libri come il bellissimo VOLEVAMO CAMBIARE LE STELLE? Ho scritto anche altri testi ma io sono più portata alla lotta politica.
Quando ho sentito parlare quel ragazzino di Torre Maura, il quindicenne Simone, col suo schietto romanesco e con la tradizionale accoglienza del popolo romano che nel 1950 accolse anche me ho riflettuto sul fatto che il nostro VOLEVAMO di allora è molto simile al VOLERE di oggi.
Proprio a Torre Maura quando Simone dice: "noi vogliamo che le istituzioni si accorgano di noi che non continuino ad ignorarci. Noi siamo tutti uguali sia che uno sia nero o di qualunque parte del mondo venga, ma questo nostro stato questo governo devono ricordare che siamo tutti esseri umani....." e alla osservazione del fascista di Forza Nuova : sei solo tu a ragionare cosi'! Simone con coraggio ha risposto: almeno io ragiono!!!
Ecco questo coraggio, questa dignità mi fa riflettere: noi volevamo cambiasse tutta quella brutalità, quella inciviltà dataci dal fascismo e dal nazismo, oggi i giovani le famiglie vogliono anch'essi che questo nostro Stato sia presente, che questo governo non persegua nella brutalità razzista, barbarica, incivile praticata dalla Lega di Salvini!
Insomma anche dalle periferie abbandonate viene una nuova Resistenza: EVVIVA ORA E SEMPRE LA RESISTENZA!!!

Miriam Pellegrini Ferri

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 3 aprile 2020
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ZINGARI?

Con questo appellativo viene chiamata una etnia di persone come noi, solo che per costume culturale sono dei nomadi. Sono stati perseguitati e massacrati dal nazismo e dal fascismo e oggi la persecuzione continua.
Io ricordo bene di essermi informata dal socialismo in Albania proprio per questo aspetto e chiesi ad un ministro del governo socialista: "cosa fate con i nomadi?" Mi rispose: " I nomadi hanno diritto di girare per tutto il paese. Le nostre condizioni sono che i bambini vadano a scuola ovunque si trovino e che non si chieda mai l'elemosina in quanto i nomadi possono produrre artigianato che lo stato acquista in modo che possano essere autosufficienti e possono aiutare sia nel lavoro dei campi, sia in altri lavori in modo che siano ancor più sufficienti ai loro bisogni.
La sanità e tutte le strutture sociali sono per loro parimenti a tutti gli altri cittadini.
A me sembra un modo umano, civile e rispettoso di gestire del governo un paese. Quello che è accaduto ieri a Torre Maura è la prova di come la inciviltà stia diventando regola politica e sociale nel nostro paese.
E per aiutare questa barbarie scendono in campo i fascisti di Casa Pound e di Forza nuova.
Tutto questo fa orrore e ci insulta.
Vorrei sentire la sinistra urlare più forte!

Miriam Pellegrini Ferri

Gamadi Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Pubblicato da Linda Galassi · 2 aprile 2020
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LETTERA APERTA!

Sì sento il dovere di farlo e lo farò in modo classico:
Caro Nicola Zingaretti ti scrivo come partigiana comunista dalla Resistenza.
So che non sai chi sono e mi voglio presentare con dei nomi che sono stati miei amici e compagni sostenendo sempre le mie lotte: Alcide Cervi poi Carla Capponi e Ludovico Geymonat ed ancora Arrigo Boldrini e potrei continuare. Io stimo il tuo operato specie quando hai voluto "solo medici non obiettori". Bravo!
E' una vergogna che chi fa il giuramento di Ippocrate sia poi a proprio comodo uno spergiuro. Vedo il tuo impegno per arrivare alla votazione europea con dignità.
Io ti chiedo di contattare tutte le sigle, opzioni, partiti o come si definiscano compresi gli anarchici i verdi e TUTTI coloro che non sono destra ad unirsi col cartello che tu stai proponendo anche con Calenda per portare in Europa una forza che sia di sbarramento alla destra sovranista, razzista, parafascista, tanto vergognosa, tanto pericolosa. Metti in chiaro che vogliamo arrivare agli Stati Uniti d'Europa, continente democratico con esercito di pace che tra l' altro curi il disastrato assesto del territorio.
Metti in chiaro che questa Unione è necessaria, doverosa e temporanea. Il dopo si vedrà dopo!
Spero che questo avvenga e si rifletta sulle smargiassate, tipo quella di non aver voluto trattare coi pentastellati che ci ha condannati a questo infame governo.
Grazie compagno Nicola per avermi letto e col pugno chiuso ti saluto con grande speranza!

Miriam Pellegrini Ferri