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La gloriosa Bandiera

La VOCE ANNO XXII N°1

settembre 2019

PAGINA 1         - 13

n.b. il quotidiano eurofascista "la repubblica" è aduso modificare i propri articoli quando si vedono smascherati. corea del nord, l'incredibile bufala di repubblica su "kim fa giustiziare i negoziatori del fallito vertice con trump" scusate la brevità dell’articolo, ma non ce la faccio più a tener testa alla cascata di bufale sulla corea del nord (chi volesse sapere su quante ne ho dovuto scrivere, non ha che da clikkare qui). dunque, oggi è la volta dell’esecuzione di kim hyok chol. “notizia” sbandierata su tutti i media ma soprattutto da repubblica che – nella verosimile speranza di rifarsi una patina di attendibilità – dopo il titolo “corea del nord, kim jong-un fa giustiziare i negoziatori del fallito vertice di hanoi con trump”, nel testo, si sente in dovere di scrivere: “il condizionale però è obbligatorio, visto che a rivelare i dettagli al quotidiano sudcoreano chosun ilbo è una sola fonte anonima "a conoscenza dei fatti". e che in passato lo stesso quotidiano ha diverse volte riportato indiscrezioni sulle dinamiche di potere a pyongyang, plotoni di esecuzione compresi, poi rivelatesi false o inesatte.” sorvoliamo sulla ovvietà della “fonte a conoscenza dei fatti” e rassegniamoci a dare una occhiata all’articolo pubblicato da chosun ilbo che svela anche il perché dell’esecuzione avvenuta a marzo: per contenere disordini interni e arginare l'insoddisfazione pubblica per il vertice fallito. si, ma allora perché l’esecuzione non è stata trasmessa subito, magari a reti unificate, dalla tv nord coreana, ma viene ancora oggi tenuta segreta? se lo domanderebbe un qualsiasi giornalista dilettante. non così repubblica, condottiera nella crociata alle fake news, vestale del fact checking e impegnatissima nel diffondere “notizie”, come questa. tanto, in italia, gli articoli non li legge quasi più nessuno: basta una occhiata ai titoli. francesco santoianni - notizia del: 31/05/2019 . torna in pubblico l’inviato di kim misteriosamente scomparso da aprile. kim yong-chol, ricompare in un concerto a pyongyang. «rieducazione in campo di lavoro» finita o mai avvenuta? di guido santevecchi, corrispondente da pechino . kim yong-chol, braccio destro di kim jong-un nel negoziato nucleare, è stato visto domenica sera a un concerto a pyongyang. il dignitario, che in passato dirigeva l’intelligence nordcoreana e recentemente è stato la controparte dell’americano mike pompeo nella preparazione del vertice di hanoi, era uscito di scena subito dopo il fallimento drammatico dell’incontro tra il maresciallo e il presidente donald trump. la settimana scorsa si era diffusa la voce che kim yog-chol fosse stato punito e inviato in «rieducazione». decimo nell’elenco kim yong-chol, 72 anni, ha il rango di vicepresidente del comitato centrale del partito dei lavoratori e oggi è stato citato dall’agenzia nordcoreana kcna al decimo posto nell’elenco di dodici alti funzionari che hanno assistito al fianco del supremo leader a un concerto tenuto domenica sera a pyongyang. è la prima volta da aprile che kim yong-chol viene inserito in una lista di gerarchi. lo choc di hanoi. a metà aprile l’intelligence sudcoreana aveva affermato che kim yong-chol era stato rimosso dal suo ruolo di controparte del segretario di stato americano mike pompeo, a causa del fallimento del vertice di febbraio a hanoi, quando donald trump aveva abbandonato il tavolo dei colloqui con kim jong-un rinfacciandogli di continuare a nascondere attività missilistiche e nucleari. venerdì scorso il «chosun ilbo», quotidiano conservatore di seul, aveva rilanciato informazioni ricevute «da una fonte nordcoreana» secondo le quali kim yong-chol era stato inviato in un «campo di lavoro e rieducazione». il rapporto passato al giornale sudcoreano sosteneva che kim jong-un, dopo lo scacco di hanoi, si era infuriato con i suoi negoziatori e aveva fatto giustiziare cinque di loro, mandando in un campo di lavoro e rieducazione kim yong-chol e l’interprete di inglese usata per i colloqui con trump (accusata di imperizia nella traduzione delle frasi del leader). se questo era il caso, il processo di riabilitazione di kim yong-chol si è concluso. resta da vedere se tornerà a discutere con pompeo.
la foto in platea. kim yong-chol, oltre che essere citato dalla kcna, è stato identificato anche nella foto del concerto di domenica sera a pyongyang: nell’immagine è il quinto alla sinistra del leader, con il volto semicoperto dalle mani, ma perfettamente riconoscibile. pompeo perplesso. non ci sono ancora notizie sulla sorte dei cinque dati per fucilati: l’inviato speciale kim hyok-chol, ex ambasciatore a madrid, e quattro funzionari degli esteri. l’intelligence occidentale sta cercando di capire se davvero kim abbia ordinato la purga. «stiamo indagando sulla questione», ha detto venerdì mike pompeo, facendo capire di essere perplesso. fonti americane hanno confermato di non aver più sentito kim yong-chol dopo febbraio. l’articolo sui traditori. pyongyang non ha reagito alle voci diffuse a seul, ma il «rodong sinmun», giornale del regime, giovedì 30 maggio ha scritto che sono stati scoperti traditori e voltagabbana nelle file della gerarchia, dopo hanoi. gente che finge di essere fedele al supremo leader e invece tratta con gli imperialisti, ha concluso il quotidiano nordcoreano. e questo è un indizio notevole di sfiducia di kim nei suoi delegati, forse un messaggio anche diretto a washington. i «resuscitati» e lo zio. ora che kim yong-chol è ricomparso si rafforzano i dubbi sulla sorte della squadra di negoziatori. epurati o pronti a essere «resuscitati» a breve per beffare i sudcoreani, gli americani e la stampa imperialista? in passato, i giornali di seul hanno anticipato la disgrazia di alti gradi del regime, come lo zio di kim jong-un epurato e giustiziato nel 2013; ma il «chosun ilbo» ha anche dato per morti altri esponenti che poi sono tornati in scena e godono di ottima salute (una ex cantante e un generale). il possibile messaggio. le fonti americane ammettono che dopo hanoi i contatti con le controparti si sono fermati. non sanno più con chi discutere. e forse questo è il vero messaggio di kim dietro la cortina fumogena delle voci di purga (che pyongyang ha alimentato con il commento dei «voltagabbana controrivoluzionari» pubblicato giovedì dal «rodong sinmun»): il dittatore potrebbe aver voluto comunicare a trump che non bisogna fidarsi dei negoziatori, addossando ai propri di aver fallito a hanoi. secondo kim, per trovare un’intesa bisogna discutere la pratica nucleare faccia a faccia. da soli, senza troppi colloqui preparatori di delegati come kim yong-chol e mike pompeo. e donald trump potrebbe essere tentato di tornare alla diplomazia personale, siccome si ritiene l’artista dell’accordo. la casa semplifica la vita degli anziani. il pyongyang old people's home è stato costruito sulla pittoresca sponda del fiume taedong nella capitale della rpdc il 7 agosto 2015. il leader supremo kim jong un lo ha visitato all'inizio di agosto 2015 e ha sottolineato che la politica del partito dei lavoratori della corea per la cura degli anziani dovrebbe essere pienamente attuata prestando attenzione a loro in ogni momento e prendendosi cura di loro. la casa in stile coreano di architettura è dotata di tutti i servizi necessari per la vita e la salute delle persone anziane come camera da letto, sala da pranzo, biblioteca, palestra, servizi di assistenza sanitaria e medica, serra idroponica e orto. un sistema di finanziamento statale è istituito su base regolare per soddisfare le esigenze dei ricercatori di salute per la vita materiale. nel frattempo, i medici di vari ospedali e funzionari e lavoratori di molte unità frequentano la casa con profonda attenzione per la salute e la longevità dei suoi occupanti. ri ok ryon, un'infermiera pratica della casa, ha riferito a kcna: prendersi cura calorosamente degli anziani è una bella educazione che si apprende nella nostra società. dedico tutto il mio affetto e professionalità alla loro vita e salute. kim ok song, un occupante di 70 anni, ha dichiarato: ho letto un articolo di giornale che mostra che nel mondo ci sono molti anziani che conducono una vita solitaria e soffrono di malattie. noi invece siamo rispettati come precursori rivoluzionari mentre godiamo della longevità sotto il riconoscente sistema socialista. kcna. sanzioni prepotenti contro autodeterminazione. il leader supremo kim jong un , nello storico discorso politico che ha tenuto durante la prima sessione della 14a assemblea popolare suprema della rpdc, ha affermato che mentre poniamo fine alla minaccia nucleare prolungata a forza di armi nucleari, dobbiamo frustrare le forze ostili 'sanzioni sulla forza dell'autosufficienza e dell'autodeterminazione'. l'autosufficienza e l'autodeterminazione sono una tradizione orgogliosa della rpdc. negli ultimi decenni le forze ostili hanno persistito in pressioni politiche, militari ed economiche e con le sanzioni nel tentativo di ostacolare la rpdc che ha progredito lungo la strada dell'indipendenza, dell'autosufficienza e dell'autodeterminazione nella difesa. ma la korea del juche ha fatto progressi vittoriosi annientando tutte le loro manovre. ..segue ./.
N.B. il quotidiano eurofascista "La Repubblica" è aduso modificare i propri articoli quando si vedono smascherati

Corea del Nord, l'incredibile bufala di Repubblica su "Kim fa giustiziare i negoziatori del fallito vertice con Trump"



Scusate la brevità dell’articolo, ma non ce la faccio più a tener testa alla cascata di bufale sulla Corea del Nord (chi volesse sapere su quante ne ho dovuto scrivere, non ha che da clikkare qui). Dunque, oggi è la volta dell’esecuzione di Kim Hyok Chol. “Notizia” sbandierata su tutti i media ma soprattutto da Repubblica che – nella verosimile speranza di rifarsi una patina di attendibilità – dopo il titolo “Corea del Nord, Kim Jong-un fa giustiziare i negoziatori del fallito vertice di Hanoi con Trump”, nel testo, si sente in dovere di scrivere: “Il condizionale però è obbligatorio, visto che a rivelare i dettagli al quotidiano sudcoreano Chosun Ilbo è una sola fonte anonima "a conoscenza dei fatti". E che in passato lo stesso quotidiano ha diverse volte riportato indiscrezioni sulle dinamiche di potere a Pyongyang, plotoni di esecuzione compresi, poi rivelatesi false o inesatte.”

Sorvoliamo sulla ovvietà della “fonte a conoscenza dei fatti” e rassegniamoci a dare una occhiata all’articolo pubblicato da Chosun Ilbo che svela anche il perché dell’esecuzione avvenuta a marzo: per contenere disordini interni e arginare l'insoddisfazione pubblica per il vertice fallito.

Si, ma allora perché l’esecuzione non è stata trasmessa subito, magari a reti unificate, dalla TV nord coreana, ma viene ancora oggi tenuta segreta?

Se lo domanderebbe un qualsiasi giornalista dilettante. Non così Repubblica, condottiera nella crociata alle Fake news, vestale del Fact checking e impegnatissima nel diffondere “notizie”, come questa. Tanto, in Italia, gli articoli non li legge quasi più nessuno: basta una occhiata ai titoli.

Francesco Santoianni - Notizia del: 31/05/2019

Torna in pubblico l’inviato di Kim misteriosamente scomparso da aprile

Kim Yong-chol, ricompare in un concerto a Pyongyang. «Rieducazione in campo di lavoro» finita o mai avvenuta?

di Guido Santevecchi, corrispondente da Pechino



Kim Yong-chol, braccio destro di Kim Jong-un nel negoziato nucleare, è stato visto domenica sera a un concerto a Pyongyang. Il dignitario, che in passato dirigeva l’intelligence nordcoreana e recentemente è stato la controparte dell’americano Mike Pompeo nella preparazione del vertice di Hanoi, era uscito di scena subito dopo il fallimento drammatico dell’incontro tra il Maresciallo e il presidente Donald Trump. La settimana scorsa si era diffusa la voce che Kim Yog-chol fosse stato punito e inviato in «rieducazione». Decimo nell’elenco Kim Yong-chol, 72 anni, ha il rango di vicepresidente del Comitato centrale del Partito dei lavoratori e oggi è stato citato dall’agenzia nordcoreana Kcna al decimo posto nell’elenco di dodici alti funzionari che hanno assistito al fianco del Supremo Leader a un concerto tenuto domenica sera a Pyongyang. È la prima volta da aprile che Kim Yong-chol viene inserito in una lista di gerarchi.

Lo choc di Hanoi
A metà aprile l’intelligence sudcoreana aveva affermato che Kim Yong-chol era stato rimosso dal suo ruolo di controparte del Segretario di Stato americano Mike Pompeo, a causa del fallimento del vertice di febbraio a Hanoi, quando Donald Trump aveva abbandonato il tavolo dei colloqui con Kim Jong-un rinfacciandogli di continuare a nascondere attività missilistiche e nucleari. Venerdì scorso il «Chosun Ilbo», quotidiano conservatore di Seul, aveva rilanciato informazioni ricevute «da una fonte nordcoreana» secondo le quali Kim Yong-chol era stato inviato in un «campo di lavoro e rieducazione». Il rapporto passato al giornale sudcoreano sosteneva che Kim Jong-un, dopo lo scacco di Hanoi, si era infuriato con i suoi negoziatori e aveva fatto giustiziare cinque di loro, mandando in un campo di lavoro e rieducazione Kim Yong-chol e l’interprete di inglese usata per i colloqui con Trump (accusata di imperizia nella traduzione delle frasi del leader). Se questo era il caso, il processo di riabilitazione di Kim Yong-chol si è concluso. Resta da vedere se tornerà a discutere con Pompeo.

La foto in platea
Kim Yong-chol, oltre che essere citato dalla Kcna, è stato identificato anche nella foto del concerto di domenica sera a Pyongyang: nell’immagine è il quinto alla sinistra del leader, con il volto semicoperto dalle mani, ma perfettamente riconoscibile.

Pompeo perplesso
Non ci sono ancora notizie sulla sorte dei cinque dati per fucilati: l’inviato speciale Kim Hyok-chol, ex ambasciatore a Madrid, e quattro funzionari degli Esteri. L’intelligence occidentale sta cercando di capire se davvero Kim abbia ordinato la purga. «Stiamo indagando sulla questione», ha detto venerdì Mike Pompeo, facendo capire di essere perplesso. Fonti americane hanno confermato di non aver più sentito Kim Yong-chol dopo febbraio.

L’articolo sui traditori
Pyongyang non ha reagito alle voci diffuse a Seul, ma il «Rodong Sinmun», giornale del regime, giovedì 30 maggio ha scritto che sono stati scoperti traditori e voltagabbana nelle file della gerarchia, dopo Hanoi. Gente che finge di essere fedele al Supremo Leader e invece tratta con gli imperialisti, ha concluso il quotidiano nordcoreano. E questo è un indizio notevole di sfiducia di Kim nei suoi delegati, forse un messaggio anche diretto a Washington.

I «resuscitati» e lo zio
Ora che Kim Yong-chol è ricomparso si rafforzano i dubbi sulla sorte della squadra di negoziatori. Epurati o pronti a essere «resuscitati» a breve per beffare i sudcoreani, gli americani e la stampa imperialista? In passato, i giornali di Seul hanno anticipato la disgrazia di alti gradi del regime, come lo zio di Kim Jong-un epurato e giustiziato nel 2013; ma il «Chosun Ilbo» ha anche dato per morti altri esponenti che poi sono tornati in scena e godono di ottima salute (una ex cantante e un generale).

Il possibile messaggio
Le fonti americane ammettono che dopo Hanoi i contatti con le controparti si sono fermati. Non sanno più con chi discutere. E forse questo è il vero messaggio di Kim dietro la cortina fumogena delle voci di purga (che Pyongyang ha alimentato con il commento dei «voltagabbana controrivoluzionari» pubblicato giovedì dal «Rodong Sinmun»): il dittatore potrebbe aver voluto comunicare a Trump che non bisogna fidarsi dei negoziatori, addossando ai propri di aver fallito a Hanoi. Secondo Kim, per trovare un’intesa bisogna discutere la pratica nucleare faccia a faccia. Da soli, senza troppi colloqui preparatori di delegati come Kim Yong-chol e Mike Pompeo. E Donald Trump potrebbe essere tentato di tornare alla diplomazia personale, siccome si ritiene l’Artista dell’Accordo.

La casa semplifica la vita degli anziani



Il Pyongyang Old People's Home è stato costruito sulla pittoresca sponda del fiume Taedong nella capitale della RPDC il 7 agosto 2015.

Il leader supremo KIM JONG UN lo ha visitato all'inizio di agosto 2015 e ha sottolineato che la politica del Partito dei lavoratori della Corea per la cura degli anziani dovrebbe essere pienamente attuata prestando attenzione a loro in ogni momento e prendendosi cura di loro.

La casa in stile coreano di architettura è dotata di tutti i servizi necessari per la vita e la salute delle persone anziane come camera da letto, sala da pranzo, biblioteca, palestra, servizi di assistenza sanitaria e medica, serra idroponica e orto.

un sistema di finanziamento statale è istituito su base regolare per soddisfare le esigenze dei ricercatori di salute per la vita materiale.

Nel frattempo, i medici di vari ospedali e funzionari e lavoratori di molte unità frequentano la casa con profonda attenzione per la salute e la longevità dei suoi occupanti.

Ri Ok Ryon, un'infermiera pratica della casa, ha riferito a KCNA:

Prendersi cura calorosamente degli anziani è una bella educazione che si apprende nella nostra società. Dedico tutto il mio affetto e professionalità alla loro vita e salute.

Kim Ok Song, un occupante di 70 anni, ha dichiarato:

Ho letto un articolo di giornale che mostra che nel mondo ci sono molti anziani che conducono una vita solitaria e soffrono di malattie.

Noi invece siamo rispettati come precursori rivoluzionari mentre godiamo della longevità sotto il riconoscente sistema socialista.

Kcna

Sanzioni prepotenti contro autodeterminazione

Il leader supremo KIM JONG UN , nello storico discorso politico che ha tenuto durante la Prima Sessione della 14a Assemblea popolare suprema della RPDC, ha affermato che mentre poniamo fine alla minaccia nucleare prolungata a forza di armi nucleari, dobbiamo frustrare le forze ostili 'sanzioni sulla forza dell'autosufficienza e dell'autodeterminazione'.

L'autosufficienza e l'autodeterminazione sono una tradizione orgogliosa della RPDC.

Negli ultimi decenni le forze ostili hanno persistito in pressioni politiche, militari ed economiche e con le sanzioni nel tentativo di ostacolare la RPDC che ha progredito lungo la strada dell'indipendenza, dell'autosufficienza e dell'autodeterminazione nella difesa. Ma la Korea del Juche ha fatto progressi vittoriosi annientando tutte le loro manovre.

..segue ./.

  P R E C E D E N T E   

    S U C C E S S I V A  

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