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La VOCE ANNO XIX N°8

aprile 2017

PAGINA 11

In questa pagina potete trovare articoli molto interessanti, che non hanno trovato spazio in questo numero de La VOCE, ma di cui consigliamo ugualmente la lettura.

AFRICA

LIBIA. Il modello siriano: la Russia media per entrare a Tripoli
Il Cremlino smentisce le voci di un dispiegamento di truppe in Egitto al confine libico. Sostegno ad Haftar ma anche ad al-Sarraj: Putin vuole stabilità per posizionarsi in Nord Africa

AMERICA

Al popolo di Cuba: Washington sta preparando un "golpe morbido"?
La cooptazione degli intellettuali cubani

La Rivoluzione Cubana costituisce una fondamentale pietra miliare nella storia dell’umanità che sfida la legittimazione del capitalismo globale. In tutte le maggiori regioni del mondo la Rivoluzione Cubana è stata una fonte di ispirazione nell’inarrestabile lotta contro la dominazione neocoloniale e l’imperialismo USA.

Il mondo è giunto ad un critico crocevia. In questo frangente della nostra storia, molti "reali" movimenti progressisti verso il socialismo sono stati distrutti e sconfitti attraverso le guerre guidate da USA e NATO, gli interventi militari, le campagne di destabilizzazione, i cambi di regime, i colpi di stato e i golpe "morbidi".

Altri movimenti progressisti, come le sinistre in Europa occidentale e negli USA, sono stati largamente cooptati, spesso finanziati dalle fondazioni delle multinazionali.

Il progetto socialista a Cuba ha tuttavia ancora la meglio nonostante il blocco economico degli USA, le operazioni di intelligence e la politica sporca della CIA.

Mentre l’eredità di Fidel Castro continua a vivere, cerchiamo di non farci illusioni perché il fine di Washington non è solo quello di distruggere la Rivoluzione Cubana, ma quello di cancellare la storia del socialismo.

Il progetto diabolico di Washington...

[INTERNAZIONALE] VAULT 7: LA BORGHESIA IMPERIALISTA È UNA TIGRE DI CARTA
Di seguito rilanciamo il commento della redazione di contropiano allo scandalo, uscito su tutti i media internazionali, relativo alle informazioni “rubate” e pubblicate da wikileaks rispetto ai metodi di spionaggio (e tanto altro…) della CIA, l’agenzia di intelligence più famosa al mondo.

Chi scrive l’articolo si concentra molto sull’evidenziare “il clamoroso autogol” del “miglior” sistema di intelligence esistente al mondo, quasi come fosse una gaffe, un’errore di calcolo o di valutazione dei suoi massimi dirigenti e di chi vi sta dietro.

La Corea del Nord minaccia l’America: stanno arrivando! Ci spazzeranno via!
di Prof. Michel Chossudovsky
"E sapete, abbiamo questo matto [Kim Jong-un], credo sia matto, o è matto o è un genio, l’uno o l’altro, ma attualmente è molto instabile, anche più di suo padre…" (Donald Trump, Agosto 2016, durante la campagna elettorale)."

"Ciò che non è stato dimenticato a proposito di questo [la guerra di Corea del 1950-1953] fu la straordinaria distruttività dei bombardamenti aerei degli USA contro la Corea del Nord, dal massiccio e continuo uso di bombe incendiarie (per lo più con Napalm) alle minacce di usare l’arma nucleare o le armi chimiche, e la distruzione delle enormi dighe nordcoreane negli stadi finali del conflitto…" (Bruce Cumings)

Trump crede che Kim Jong-un sia pazzo. Portatelo via.

CINA

Il "libro bianco" della sicurezza della Cina: convivenza senza diktat di potenze esterne
di Diego Angelo Bertozzi

Il libro bianco "China’s Policies on Asia-Pacific Security Cooperation" (gennaio 2017) è senza dubbio un documento interessante per comprendere il concetto di "sicurezza" che la Cina vuole applicare in una regione strategica nella quale agisce economicamente e militarmente la superpotenza statunitense.

Consapevole di questa presenza - e del portato storico delle alleanze militari e dei "dilemmi" che producono in Paesi quali l’Australia - Pechino traccia un percorso sul medio-lungo periodo che partendo dalla convivenza tra strutture diverse giunga ad una complessa e diversificata rete di sicurezza e cooperazione asiatica, senza diktat di potenze esterne.

EUROPA

Annuncio delle gioventù comuniste d’Europa riunite ad Istanbul
Nei giorni tra il 24 e il 26 febbraio ha avuto luogo il 13° Incontro delle Organizzazioni Giovanili Comuniste Europee (MECYO), tenuto sotto lo slogan: "Cento anni dopo la grande rivoluzione socialista teniamo alta la bandiera dell’Ottobre! – Rafforzare la lotta della gioventù in Europa per una società nuova, senza guerre imperialiste, crisi, rifugiati, disoccupazione, povertà e sfruttamento capitalista. Il nostro futuro è il Socialismo!". Come organizzazioni delle gioventù comuniste che hanno preso parte al 13° MECYO riaffermiamo la giustezza di queste parole d’ordine. Abbiamo discusso, scambiato pensieri ed esperienze acquisite nelle lotte in un contesto di franchezza e sincerità tra compagni. Esprimiamo piena solidarietà alla lotta del TKP-TKG, alla classe operaia e alla gioventù turca...

La fortezza Europa è la dittatura del capitale
Dichiarazione della Segreteria politica del Partito Comunista dei Popoli di Spagna

Coloro che si autoproclamano come governi democratici e difensori dei diritti umani, all’interno dell’UE, stanno dimostrando il loro autentico carattere dittatoriale di classe nelle politiche migratorie che si promuovono con maggiore violenza in questi giorni.

La direttiva dell’UE di espellere un milione di migranti, includendo minori abbandonati, è una dimostrazione incontestabile dell’assoluta sottomissione di tutti i diritti individuali e collettivi alle strategie e agli interessi di accumulazione del capitale e alla sua dittatura.

ITALIA

[ITALIA] CHE COSA BOLLE IN PENTOLA?
E’ in preparazione un nuovo attacco repressivo contro il Partito dei CARC e la Carovana del (n)PCI?

La vigilanza democratica è applicazione delle parti progressiste della Costituzione!

Il 26 febbraio e nei giorni successivi sono stati pubblicati con gran clamore una serie di articoli su diverse testate nazionali sul sito “Caccia allo sbirro” del (n)PCI, sito in cui vengono resi noti volti e nomi di agenti delle forze dell’ordine che perpetrano abusi contro le masse popolari, al fine di smascherarli e di contrastare cosi la loro opera criminale e l’impunità che sistematicamente li protegge e tutela.

Sanità lombarda: la "sublimazione del CReG" ovvero come privatizzare i servizi di cura dei malati cronici senza farsi notare
Negli ultimi anni la Lombardia si è resa protagonista di una serie di importanti riforme in ambito sanitario, ma probabilmente in pochi ne hanno potuto cogliere la portata. Nell’immaginario comune, infatti, la nostra regione offre ancora uno dei migliori sistemi sanitari del panorama italiano.

Eppure, basta osservare la storia recente per scoprire che la sanità lombarda non gode per nulla di buona salute. Da Poggiolini (1993) a Poggi Longostrevi (1997) al dubbio Abelli a Daccò (2011) fino ad arrivare al "celeste" Formigoni (2012)[1] e al più recente Rizzi (2016)[2], la sanità lombarda è costellata di casi di tangenti, di buchi in bilancio, di false fatture, di accordi per gonfiare prezzi e indirizzare i pazienti verso cliniche private. Truffe sempre più fantasiose con poche costanti: persone malate dirottate in strutture private per usufruire di un servizio pubblico che dovrebbe essere fornito dallo Stato; affaristi e imprenditori del settore che fanno soldi a palate sulla pelle dei malati utilizzando le casse della Regione come se fossero il loro bancomat personale.

MEDIO ORIENTE

Il caso del rapporto ritirato dall’Onu che accusa Israele di apartheid contro i palestinesiIl caso del rapporto ritirato dall’Onu che accusa Israele di apartheid contro i palestinesi
Il documento è stato revocato dopo la pubblicazione per irregolarità formali, portando alle dimissioni della direttrice dell’Escwa. Ma cosa conteneva il report?

L’ex direttrice dell’Escwa Rima Khalaf durante una conferenza stampa a Beirut, in Libano. Credit: Mohamed Azakir
In un documento presentato il 15 marzo 2017 la Commissione economica e sociale delle Nazioni Unite per l’Asia occidentale (Escwa) ha accusato Israele di aver stabilito un "regime di apartheid che opprime e domina il popolo palestinese". Il ritiro del documento, avvenuto pochi giorni dopo, ha comportato molte polemiche che non sembrano placarsi.

Fausto Gianelli: Israele e il diritto internazionale



La voce del poeta contro l'occupazione.
Il poeta palestinese Mohammed Abu Daya attira pubblico ovunque vada
Ci sono due tipi di medicine per il cuore

Due Stati o uno? Israeliani divisi, palestinesi
Dopo l’incontro tra Trump e Netanyahu, un sondaggio dice che il 55% dei cittadini di Israele resta ancorato alla prima soluzione. I coloni: annettere senza uguaglianza. Abu Mazen nel mirino per l’incapacità di reagire nomina per la prima volta un suo vice dentro Fatah
Vile attacco ad Attilio Folliero ed al sito “Sa Defenza”
Israele e gli "ordigni nucleari mediatici". Degli attacchi israeliani con bombe al neutrone sullo Yemen ne parla anche Famiglia Cristiana con un articolo del 13/06/2015 intitolato "Nel golfo venti di guerra nucleari". Il signor Sergio Di Cori Modigliani prima di sparare sentenze, prima di fare l’inquisitore dovrebbe informarsi.
Da mesi sto seguendo le vicende dello Yemen, pubblicando vari articoli miei o di terzi ed appoggiando iniziative umanitarie contro i bombardamenti dell’Arabia Saudita a danno di civili inermi, soprattutto donne, bambini ed anziani.

YEMEN. Due anni di guerra, fame e armi
Sono trascorsi 24 mesi dal lancio di “Tempesta Decisiva”, un conflitto che l’Arabia Saudita non riesce a vincere ma che ha messo in ginocchio il paese. Con l’aiuto dei 5 miliardi in armi arrivati da Londra e Washington
Il 21 marzo si celebra Navruz, l’Anno Nuovo Orientale, il trionfo della pace e della prosperità
Il 21 marzo si celebra Navruz, l’Anno Nuovo Orientale, il trionfo della pace e della prosperità.

Spero che la gente del tutto il mondo celebri questa giornata. E che lo spirito di Navruz trionfi anche nei tempi di crisi, sconvolgimenti e cambiamenti che si stanno verificando,in particolare, nelle regioni stesse dove nacque la tradizione di celebrare questa festività!

Ban Ki-moon, l’ex Segretario Generale dell’ONU

RUSSIA

Mosca, "La Nato pone i propri dogmi ideologici al di sopra della soluzione problemi globali"
di Fabrizio Poggi

Al vertice Nato a Bruxelles, a livello di Ministri degli esteri, tre sono stati i temi principali: aumento delle spese per la difesa, lotta al terrorismo e approccio verso la Russia.

Poco o nulla di nuovo, sia sulle questioni, che sulle “soluzioni” proposte: gli alleati europei devono accollarsi un peso maggiore nel finanziamento della Nato, arrivando al 2% del PIL, ha ordinato il Segretario di stato USA, Rex Tillerson, cui i Ministri europei hanno risposto in ordine sparso.

SCIENZA



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