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La VOCE ANNO XVIII N°7

marzo 2016

PAGINA 3         - 19


Cuba e l’Unione Europea svolgeranno colloqui a L’Avana su dialogo politico e cooperazione

25/02/16
L’Avana, 25 febbraio (RHC) Cuba e l’Unione Europea (UE) Svilupperanno il 3 e 4 marzo prossimo all’Avana la settima tornata di negozi per un accordo sul dialogo politico e la cooperazione, ha informato la delegazione del blocco a L’Avana .

Durante l’incontro saranno discussi gli articoli in attesa dei capitoli sul dialogo politico e la cooperazione, così come, le disposizioni istituzionali e disposizioni generali dell’accordo, ha risaltato in un comunicato stampa la rappresentazione diplomatica dell’Ue a Cuba, riferisce Prensa Latina

La delegazione del blocco sarà guidata dal segretario generale per gli affari economici e globale del servizio europeo per l’azione esterna, Christian Leffler, e la cubana dal Vice Ministro degli Esteri Abelardo Moreno.


Pubblicato da Suzel Aguero

Continua il programma di cooperazione tra le università del Belgio e di Cuba


L’Avana, 22 febbraio (RHC) – Il programma di cooperazione istituzionale tra cinque università del Belgio e L’Università di Oriente (UO) a Cuba, prosegue questo lunedì con il potenziamento della ricerca scientifica e dei risultati che hanno un peso rilevante sullo sviluppo sostenibile dell’isola.

Durante il Laboratorio di Commercializzazione e Opportunità per il Trasferimento di Tecnologia nella UO, sono stati resi noti i passi avanti compiuti circa il sistema di strumenti medici, ricerca e applicazione nelle immagini biomediche e elaborazione delle immagini, di grande importanza per la salute pubblica.

Nell’incontro inoltre sono stati analizzati prodotti e servizi del Centro Nazionale di Elettromagnetismo Applicato e l’incidenza che essi hanno nell’ambito del servizio sanitario, nell’agricoltura, nell’industria e per l’ambiente, così come anche la tecnologia per lo sfruttamento del carbone attivo.

Il laboratorio a cui hanno partecipato accademici, imprenditori e funzionari del governo ha permesso di fornire un aggiornamento circa le nuove scoperte raggiunte grazie a questo programma e al Consiglio Interuniversitario Flamenco (VLIR), in Europa.

Durante una recente visita all’università, l’ambasciatore belga Patrick Van Gheel ha elogiato il cammino favorevole di questa cooperazione congiunta che vede tra i suoi obiettivi la formazione dottorale e la gestione sostenibile, la piena coerenza con quelle che sono riconosciute come priorità nazionali e locali, e l’attenzione alle dinamiche specifiche della società cubana. (SM)

Pubblicato da Enrica Matricoti

AEC, per l’integrazione e la cooperazione nei Caraibi


Unità, integrazione e cooperazione sono i pilastri dell’Associazione di Stati dei Caraibi (AEC), un meccanismo attraverso cui i paesi che si affacciano sul mare omonimo discutono e concordano insieme azioni su questioni comuni.

L’organizzazione è nata il 24 luglio del 1994 nella città colombiana di Cartagine delle Indie, e a giudizio degli esperti, ha permesso che il termine Grande Caribe divenisse simbolo dello spirito collettivo e del rispetto reciproco tra i suoi partecipanti, indipendentemente dalle differenze di lingua, cultura, politica ed identità.

Ha sede a Trinidad e Tobago, conta 25 membri, 11 associati con il diritto a prendere parte alle discussioni ed a votare nelle riunioni del Consiglio dei Ministri e delle commissioni create per trattare problemi di interesse comune, oltre a 20 stati osservatori.

L’Associazione ha tra i suoi obiettivi quello di creare uno spazio economico più amplio nella regione, promuovere lo sviluppo sostenibile e salvaguardare l’integrità del medio ambiente del mare dei Caraibi, considerato patrimonio comune degli stati che ne fanno parte.

Molti esperti stimano che l’organizzazione ha compiuto passi in avanti sotto questi aspetti, ha contribuito a consolidare la zona in una potenza economica e geopolitica, oltre a presentarla come un’alternativa nei programmi mondiali sul commercio, i trasporti, il turismo, ed i disastri naturali, principali ambiti di lavoro.

Inoltre, viene citata come un precedente rispetto ad altre associazioni di stati che si sono vincolati reciprocamente nella regione in una fase successiva, come la Unione dei Paesi Sudamericani e la Comunità di Stati dall’America Latina e dei Caraibi.

Dalla sua nascita, la AEC ha realizzato vertici presidenziali a Trinidad e Tobago (1995), nella Repubblica Dominicana (1999), in Venezuela (2001), a Panama (2005), ad Haiti (2013) ed in Messico (2014), oltre ad altri incontri ministeriali.

Questo martedì 19 di gennaio e mercoledì prossimo si celebrerà la XXI riunione dei cancellieri nella città haitiana di Petión-Ville, focalizzata sulla ricerca di iniziative che garantiscano la preservazione del mare dei caraibi, per l’impatto del cambio climatico e la sua incidenza socioeconomica a medio e lungo termine.

Cuba assumerà la presidenza temporanea del gruppo in questo appuntamento e proporrà di ospitare quest’anno a L’Avana il VII vertice dei capi di Stato e di Governo.

L’isola metterà a disposizione la sua esperienza organizzativa nel far fronte a disastri naturali e lavorerà inoltre per ampliare e rafforzare i vincoli tra i membri dell’Associazione, ha detto recentemente il vicedirettore generale dell’America Latina e dei caraibi del Ministero cubano delle Relazioni Estere, Carlos Zamora.

Pubblicato da Enrica Antonella Matricoti

Southwest Airlines vuole iniziare a volare quest’anno a Cuba

Washington, 23 febbraio (RHC) La ditta aerea statunitense Southwest Airlines ha comunicato che potrebbe iniziare a volare a Cuba alla fine di quest’ anno, dopo aver ribadito che la compagnia aerea si sfiderà per vie aperte di recente verso 10 aeroporti intercazionali, ha reso noto Notimex.

Gary Kelly, presidente e direttore generale di Southwest Airlines, ha precisato in un messaggio ai dipendenti che la compagnia aerea “con ogni probabilità” chiederà di volare dentro e fuori di Cuba sulle nuove rotte aperte.

I percorsi sono inclusi nell’accordo sui viaggi aeri commerciali raggiungendo funzionari di Washington e L’Avana.

“Se non riusciamo a collocare i nostri piedi nella porta proprio ora, si rischia di perdere l’opportunità di servire Cuba per un lungo periodo”, ha messo in risalto Kelly. "Siamo molto felici di prendere in considerazione questa opportunità e potremmo essere in aereo a Cuba nel 2016," ha aggiunto.

Altre grandi aziende americane, come American Airlines, hanno già segnalato che hanno intenzione di introdurre a partire dal prossimo 2 marzo, le richieste in modo di fornire il trasporto aereo commerciale a l’Isola.

La destinazione di più concorrenza sarà prorpio la dell’Avana, che sarà di 20 voli giornalieri. Altri dieci voli giornalieri saranno disponibili anche in ciascuna degli altri nove aeroporti cubani.

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