vuole mantenere la sua sovranità.

Benché  siano gli attributi essenziali dell' uomo,  lo spirito creatore e lo spirito sovrano non sono innati nell' uomo.  E'  necessario educare, l'uomo fin dalla nascita, poi spiegare, far comprendere e coltivare il senso etico, l' amor proprio, il rispetto per se stessi e quindi per gli altri, e non smettere mai con un' opera educativa senza fine.

Questo può spiegare il simbolo coreano.  Falce Martello e penna. Gli arnesi per il lavoro dei campi e delle fabbriche e officine e la penna simbolo di cultura.


Pertanto, con queste chiare ed inequivocabili idee il Presidente  Kim Il Sung  ha edificato il Partito del Lavoro di Corea, che è figlio del  Partito Comunista di Corea fondato nel corso della rivoluzione.

Il cambio del nome al Partito fu la volontà del Presidente di abbracciare tutti i lavoratori, di lottare con tutti i lavoratori di promuovere cultura e conoscenza per tutti i lavoratori,  quindi per tutto il popolo coreano.

Con questa premessa, Kim Il Sung  ha fortificato l'ideologia, senza compromessi, ha reso al massimo l'unità del pensiero e la coesione tra il Partito e le masse popolari.

Sotto l'alta direzione di Kim Il Sung,  il Partito ha condotto vittoriosamente la rivoluzione coreana nelle circostanze complesse e difficili, senza precedenti nella storia.

Egli ha salvaguardato la sovranità e la dignità nazionale, ed ha fatto del Paese  una possente realtà socialista indipendente ed autodifensiva, privilegiando gli interessi delle masse popolari.

Va menzionata l' Armata popolare, eroica, che è stata uno strumento umano indispensabile al Partito per lo sviluppo e la crescita nei diversi settori, ma anche per la difesa dei diritti e della sovranità nazionale più volte minacciata, anche nel corso degli ultimi anni e praticamente minaccia ancora in corso, forse solo rinviata essendo il nemico impegnato in guerre di aggressione e di rapine ai danni dei paesi del nord Africa, così come in Libia, in Siria, in Afghanistan eccetera.

Il Partito del  Lavoro di Corea deve tutte le sue gloriose vittorie, la sua forza e il suo prestigio al genio scientifico del  Presidente Kim Il Sung.

Questo spiega la ragione per la quale i coreani  lo definiscono il Partito di Kim Il Sung.

Ora,  il Partito del Lavoro,  sotto la guida del suo Segretario Generale  Kim Jong Il    continua sempre ad onorare   Kim Il Sung.

Nel suo discorso di apertura,  nell'novembre del 1995, Kim Jong Il ha reso pubblico   che:

"Il Partito del Lavoro di Corea è il Partito dl  compagno Kim Il Sung, grande leader ed ha assicurato che il Partito continuerà fedelmente gli ideali e l'opera del Presidente Kim Il Sung e  questo continuerà di generazione in generazione.

Il Segretario Generale Kim Jong Il ha fatto dello juche la guida del Partito del Lavoro di Corea  che resta fedele al suo carattere e alla propria missione di difendere gli interessi delle masse del popolo lavoratore, della classe operaia in primo luogo, e la lotta per la loro emancipazione.

Immediatamente dopo la morte del Presidente Kim Il Sung  avvenuta nel 1994,  Kim Jong Il ha lanciato questa parola d'ordine:

"Il compagno Kim Il Sung, grande leader, sarà sempre con noi"
e ancora:

"Armiamoci sempre  più fermamente  delle idee rivoluzionarie del compagno Kim Il Sung, grande dirigente".