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	A torto o a ragione, quest' idea risponde alla concezione del ruolo di premier che zapatero ha sempre applicato alla sua azione di governo. Dal 2 aprile si è assunto ancora più nettamente la responsabilità della profonda delusione vissuta da buona parte dell' elettorato socialista in seguito alla crisi. Zapatero garantirà che la successione alla guida del Partito socialista non sia condizionata dalle urgenze elettorali, come invece avrebbero voluto alcuni dirigenti, intenzionati a scegliere un nuovo leader prima della scadenza del 22 giugno. Questo esercizio di democrazia interna sarebbe stato compromesso da un eventuale incarico immediato al ministro dell' interno Alfredo Pérez Rubalcaba. Tuttavia rimane da verificare se il calendario stabilito per la successione servirà davvero a separare il dibattito sul post-Zapatero dalla prossima campagna elettorale- Molto dipenderà dai dirigenti socialisti che dovranno aspettare fino a giugno per discutere della nuova leadership del partito. Intanto il Partito popolare e il suo leader Mariano Rajoy continuano a negare la realtà. Disorientati e senza proposte alternative chiedono a gran voce elezioni anticipate. Vogliono cacciare dalla politica un leader che si è già fatto da parte e riprendersi la presidenza del governo nel modo più veloce. Per scongiurare l' eventualità che un altro leader del Partito socialista sconfigga anche Rojoy, come fece Zapatero.


	IL CREMLINO SOTTO ESAME Ekspert Russia Nei prossimi dodici mesi la Russia affronterà due importanti appuntamenti elettorali: il voto per la Duma, in programma a dicembre, e le presidenziali del marzo 2012. Alcuni osservatori hanno scritto che le recenti flessioni registrate nei sondaggi da Russia unita possono preannunciare una disfatta per il partito del premier Vladimir Putin. in realtà queste oscillazioni non sopno una sorpresa. Quello che stupisce scrive Ekspert è che tutto sommato siano piuttosto limitate. E' fisiologico che un partito al governo da anni perda consensi, tanto più dopo una grave crisi economica. Non bisogna neanche dimenticare che al voto del 2007 Russia unita si presentò senza il favore dei sondaggi ma finì per stravincere. Non si può quindi escludere che il partito di governo possa ottenere la maggioranza assoluta alla prossima Duma. Secondo Ekspert, a doversi preoccupare è invece l' opposizione che fa proposte lontane dai problemi della gente comune: "Ai russi interessa sapere come il nuovo governo pensa di garantire un livello di vita dignitoso, non il meccanismo con cui vengono scelti i governatori locali".

SIRIA

Il 3 aprile il presidente Bashar al Assad ha incaricato l' ex ministro dell' agricoltura Adel Safar di formare un nuovo governo, dopo le dimissioni di quello precedente. lo stesso giorno migliaia di persone hanno partecipato ai funerali di otto manifestanti a Douma, nella periferia di Damasco.
Dall' inizio delle proteste , il 15 marzo, sono almeno 123 le vittime della repressione. Nonostante le promesse di riforme del presidente Assad e la liberazione di alcuni prigionieri politici, la situazione rimane molto tesa in tutto il paese. Il 4 aprile otto detenuti sono rimasti uccisi nell' incendio scoppiato durante una rivolta in un carcere di Lattakia, nell' ovest del paese.
Il 5 aprile due poliziotti sono stati uccisi da uomini armati alla periferia di Damasco, l' epicentro delle manifestazioni, c' è stato lo sciopero generale. I siriani dovrebbero scendere nuovamente in piazza l' 8 aprile, per il quarto Venerdì consecuti