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COMICO BRILLANTE ARGUTO INTELLIGENTE
Maurizio Crozza si è diplomato alla scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova nel 1980. Coronato dal diploma, Maurizio prosegue la sua carriera con il Teatro dell' Archivolto di Genova, ossia della città dove è nato, dove, insieme ad altri attori forma un gruppo cabarettista genovese definito Broncoviz del quale fanno parte anche gli attori Ugo Dighero, Marcello Cesena, Mauro Pirovano e Carla Signoris che poi, nel 1992 diventerà sua moglie.
Maurizio acquisisce una certa popolarità sul teleschermo sioprattutto nei programmi della Gialappa's Band anche se ormai era già noto per la sua partecipazione insieme al suo gruppo in alcuni programmi satirici di RAI 3 come Avanzi e Tunnel e per la trasmissione demenziale Hollywood Party datata 1995, Proprio nel 1995 avviene l' esordio di Maurizio come attore cinematografico nel film "Peggio di così si muore" di Marcello Cesena al quale quattro anni dopo fa seguito "Tutti gli upmini del deficiente" ideato proprio dalla Galappa's,
Nelle stagioni 2001- 2002, 2002- 2003 e 2003 - 2004 si incontra Maurizio Crozza come comico e trasformista di punta nelle trasmissioni "Quelli che
.il calcio" e "La Grande notte del Lunedì sera" presentare entrambe da Simona Ventura. Dopo due anni Maurizio coprirà o stesso ruolo a San Remo nel festival di Tony Renis.
Nel 2005 Maurizio torna al teatro con il monologo "Ognuno è libero" nel quale egli dimostra la sua capacità di imitatore comico. Nello stesso anno sarà Celentano a chiede la partecipazione di Maurizio nel programma "Rockpolitik" dove tra le varie performans Maurizio canterà Zapatero Zapatera (canzone parafrasata) destinata a diventare un tormentone.
Nel 2006 Crozza esordisce come showman in un nuovo programma del quale è anche autore sul canale La7 dal titolo ironico "Crozza Italia". Nel corso delle sue imitazioni è stato accusato dal mondo cattolico per aver interpretato un Papa. Naturalmente. La 7 non gli ha più rinnovato il contratto.
Dal 2007 Maurizio Crozza fa la copertina di Ballarò su RAI 3 riscuotendo ampi consensi dal pubblico televisivo che lo aspetta come momento più sincero della serata e lo segue con vivo interesse.
Nel 2010 torna su La 7 con "Crozza Alive" per sostituire un programma di Barbareschi che era in grave crisi di ascolto. Con Crozza l'emittente tocca un record di ascolti.
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