seguente comunicato:
Il governo burattino della Corea del Sud ha insistito con la sua sconsiderata esercitazione militare con i colpi di proiettili sparati nelle acque territoriali della Repubblica democratica Popolare di Korea (DPRK) intorno a Yonphyong, una isola nel mare occidentale della Korea. Dalle 13.00 del 23 Novembre, nonostante i ripetuti avvertimenti della DPRK per la messa in scena di una guerra di aggressione, al grido del nome in codice Hoguk si è scatenata la tensione in tutta la penisola Koreana.
Queste provocazioni militari sono parte di un piano posto in essere dalla Korea del Sud in difesa della "linea di confine settentrionale", come le continue infiltrazioni nelle acque territoriali Nord- Koreane giustificate con il pretesto di intercettare i pescherecci.
Le forze rivoluzionarie armate della Repubblica Democratica Popolare di Korea che fedelmente sono di guardia alle inviolabili acque territoriali del Paese hanno preso oggi una decisione militare forte, in risposta alle provocazioni militari di un governo burattinaio, con un potente contro attacco.
Si tratta a tutti gli effetti della tradizionale contro risposta dell'esercito nord Koreano, che respinge così ogni attacco dei provocatori.
Ogni volta che il governo Sud Koreano sfiderà le acque territoriali della Repubblica Democratica Popolare di Korea anche solo per 0.001 mm, le forze armate rivoluzionarie di Nord Korea non esiteranno più a sferrare un contro attacco contro di esso.
Sia ben chiaro che questo solenne avvertimento delle forze armate Nord-Koreane rappresenta una chiara dichiarazione e che queste parole non sono dette invano.
Nel mare occidentale di Korea esiste solo una linea di demarcazione della marina militare, la marina della Repubblica Democratica Popolare di Korea.