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UN DRAMMA IN CILE:
sotto terra ma ancora vivi

La notizia che i 33 minatori  sono intrappolati  dal 5 agosto  nella miniera di San José, ci ha sconvolti, anche se nutriamo una viva speranza perché sono ancora vivi.
Purtroppo, ci vorranno dei mesi prima  che questi lavoratori possano essere portati alla luce. Si dice che per aprire il tunnel da cui far uscire  i minatori che si trovano in un rifugio a 700 metri di profondità  e a una temperatura di 35 gradi necessita di un tempo lungo, tanto che le operazioni potrebbero protrarsi fino alla fine dell' anno -
Le squadre di recupero  dovranno inoltre fare i conti con il pericolo di frane , inondazioni ed esplosioni di gas.

Stiamo col fiato sospeso per questi compagni lavoratori vittime dello sfruttamento e desideriamo poterli rivedere in seno alle rispettive famiglie.

BRASILE

La partita per eleggere il nuovo presidente brasiliano sembra già chiusa. Gli ultimi sondaggi assegnano a Dilma Rousseff, del partito dei lavoratori un vantaggio di 17 punti sul socialdemocratico José Serra.  Secondo la Fohla de sao Paulo   Serra sta pagando per la sua scarsa capacità di leadership, per l' inaffidabilità degli alleati e per gli errori commessi durante la campagna. Ma al di là degli errori dell' avversario, il successo di Dilma si spiega soprattutto con il consenso degli elettori verso le politiche economiche e sociali del governo Lula.

STATI UNITI

Il 24 agosto si sono svolte le elezioni primarie in cinque stati americani: Florida, Arizona, Alaska, Vermont e Oklahoma, in vista delle elezioni di medio termine  del 2 novembre p.v.  I risultati più significativi  riguardano l' Arizona  dove l' ex candidato alla presidenza degli Stati Uniti  il repubblicano John McCain correrà per il quinto mandato  consecutivo al senato  - e la Florida  dove il democratico Kendrick Meek sfiderà lo speaker della Camera dello stato, il repubblicano Marco Rubio definito da taluni "una superstar nazionale".

La battaglia delle staminali

L' amministrazione di Obama farà ricorso  in appello contro la decisione di un giudice federale  che il 24 agosto ha bloccato l' uso di fondi pubblici  per finanziare la ricerca sulle cellule staminali embrionali. La sentenza  "si basa su di un oscuro emendamento, noto come Dickey-Wicker che vieta i finanziamenti pubblici alla ricerca volta a creare o distruggere embrioni umani". Questo però non significa, osserva  alcune stampa che si debba vietare la ricerca sulle cellule provenienti dagli embrioni, che possono anche essere estratte da ricercatori finanziati con fondi privati.

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